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Decalogo della sicurezza APB
Decalogo della sicurezza APB
Evitiamo pericoli inutili nel bosco
Sarà capitato a molti di noi che un banale incidente abbia compromesso una piacevole giornata passata nel bosco. Può bastare un repentino cambiamento meteorologico, un azzardo di troppo e l'escursione diventa, da semplice, pericolosa.
Come al solito nel periodo di maggiore attività di mico-ricerca, l'autunno, periodo favorevolissimo anche per le semplici escursioni, aumentano gli incidenti occorsi ai frequentatori della montagna e dei boschi, così come aumentano gli avvelenamenti e, purtroppo, addirittura i decessi.Come CD abbiamo avuto il desiderio di renderci partecipi in una campagna di sensibilizzazione in questo senso, allestendo una serie di avvertenze dedicate ad escursionisti e frequentatori dei boschi. Abbiamo integrato i consigli di vari autori di manuali micologici e per escursionisti con il decalogo del Corpo forestale dello Stato.
Non ce ne vogliano e non se ne offendano gli esperti della montagna del nostro forum, sono questi senz'altro i primi che conoscono i rischi della montagna, così come speriamo, perché è rivolto soprattutto a loro, che i frequentatori di passaggio del forum, magari anche novelli escursionisti, dedichino cinque minuti del loro tempo a leggere questo piccolo vademecum dell'escursionista.
A Passeggio nel Bosco1 ) Scegli gli itinerari in funzione delle capacità fisiche e tecniche.
2 ) Documentati sulle caratteristiche del percorso (distanze, dislivello, sorgenti, fontane, rifugi, ecc.) e chiedendo notizie sull’effettiva percorribilità dei sentieri. Studia gli eventuali itinerari alternativi per il rientro.
3 ) Provvedi ad abbigliamento ed equipaggiamento consono all’impegno e alla lunghezza dell’escursione (abbigliamento intimo di ricambio, pile, giacca a vento, guanti, cappello, scarponi, occhiali da sole, crema solare, generi di conforto alimentare).
4 ) Non dimenticare di inserire nello zaino l’occorrente per eventuali situazioni di emergenza (ad esempio telo termico, lampada frontale, telefonino, coltello, bussola, ecc.) insieme ad un piccolo kit di pronto soccorso.
5 ) Non intraprendere un’escursione in montagna da solo e in ogni caso comunica, ad una persona di fiducia, l’itinerario che prevedi di percorrere.
6 ) Informati sulle previsioni meteo e osserva costantemente l’evoluzione delle condizioni atmosferiche. Nella stagione invernale acquisisci informazioni sul rischio valanghe tramite il servizio Meteomont del Corpo forestale dello Stato.
7 ) Se hai qualche dubbio sul percorso, torna indietro. A volte è meglio rinunciare che arrischiare l’insidia del maltempo o voler superare difficoltà di grado superiore alle proprie forze, capacità e attrezzature. Non rischiare di essere sorpreso dal buio e non azzardare passaggi troppo difficili!
8 ) Non raccogliere funghi a te sconosciuti e della cui determinazione non sei certo e soprattutto non consumarli. In caso di malessere, seguente ad ingestione di funghi, recati al più vicino distretto sanitario possibilmente con resti dei funghi cucinati.
9 ) In luoghi in cui sia probabile la presenza di vipere al momento di raccogliere un fungo, guarda sempre bene dove si mettono i piedi e le mani e comunque indossa almeno scarponi e calze spesse alte fino al ginocchio se non pantaloni lunghi.
10 ) Non lasciare rifiuti ma portali sempre via al tuo ritorno, se possibile raccogli anche i rifiuti non tuoi.
Non accendere fuochi dove non consentito e non gettare mozziconi di sigaretta, fiammiferi o quant'altro possa causare incendi.Aggiungiamo i due numeri telefonici di urgenza di riferimento che sono, per l'emergenza sanitaria, il 118 e per l'emergenza ambientale e sanitaria il 1515.
Data la cospicua presenza di escursionisti “migratori” oltreconfine tra i nostri utenti aggiungiamo i numeri di emergenza europeo, 112, quello della Svizzera, che è il 144, quello dell' Austria, che è il 140 e quello della Baviera, che è il 19222.E buon
A Passeggio nel Bosco!!!!!