Illecippo™ Inviato 21 Luglio 2006 Condividi Inviato 21 Luglio 2006 Mamma mia sti sinonimi!!! Questa è proprio bella!! Guardate il current name Indexfungorum - Gymnopilus spectabilis E poi ditemi il perchè; cmq il G.spectabilis sensu A.H.Smith è Gymnopilus junonius (Fr.) P.D. Orton, Trans. Br. mycol. Soc. 43(2): 176 (1960) = Agaricus aureus sensu Sowerby; fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005) Agaricus junonius Fr., Syst. mycol. (Lundae) 1: 244 (1821) Gymnopilus spectabilis sensu A.H. Smith (1949), auct.; fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005) Gymnopilus spectabilis var. junonius (Fr.) Kühner & Romagn., (1953) Pholiota grandis Rea, Trans. Br. mycol. Soc. 2: 37 (1903) [1902] Pholiota junonia (Fr.) P. Karst., Bidr. Känn. Finl. Nat. Folk 32: 301 (1879) Pholiota spectabilis sensu auct. brit.; fide Checklist of Basidiomycota of Great Britain and Ireland (2005) Pholiota spectabilis var. junonia (Fr.) J.E. Lange, Fl. Agaric. Danic. 5: 100 (1940) ma essendo il vecchio spectabilis, cosi come lo conosciamo noi (Bas. Agaricus spectabilis) sinomimizzato come Phaolepiota aurea!!! dobbiamo considerarlo come tale, o no?? nella scheda del G.junonius quindi si parla del G.junonius (Fries) P.D.Orton, o del vecchio G.spectabilis (Fries) Singer , quindi di Phaolepiota aurea??? mannaggia sti sinonimi, aspetto i vostri pareri. Nico Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
armando Inviato 23 Luglio 2006 Condividi Inviato 23 Luglio 2006 ci tento, ma non è detto che ci riesca Evidentemente, Fries aveva sanzionato due funghi differenti in due epoche differenti ma comunque tutti validi e protetti. La prima: Agaricus junonius Fr., nel Sysema Mycologicum 1821, successivamente ricombinata da Orton in: Gymnopilus junonius (Fr.) P.D. Orton, Trans. Br. mycol. Soc. 43(2): 176 (1960). La seconda: Agaricus spectabilis Fr., in Elencus fungorum 1828, successivamente ricombinata da Singer in: Gymnopilus spectabilis (Fr.) Singer, Nov. holland. pl. spec.: 471 (1951). Se non che, la specie ricombinata da Singer si è dimostrata essere Phaeolepiota aurea (Matt.) Maire, Icones selectae Fungorum, 6 Texte general 6: 111 (1928). Quindi, anche se sanzionato, Gymnopilus spectabilis (Fr.) Singer, viene a decadere perché nome misapplicato. Sicuramente la questione sarà ancora più complicata di quanto da me supposto, ma così su due piedi è stato il massimo che sono riuscito a fare. Per approfondire queste cose ci vuole chi nella nomenclatura ci sguazza dentro tutto il giorno ed ancora così molte volte, non è così semplice venirne fuori. In ogni caso, anche questo è un'aspetto affascinante e importante della Micologia. Ciao, Armando :biggrin: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Lupo del salento Inviato 24 Luglio 2006 Condividi Inviato 24 Luglio 2006 Invece sei stato chiarissimo, grazie Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite lozzi luigi Inviato 26 Luglio 2006 Condividi Inviato 26 Luglio 2006 Molto interessante , oppure potrebbe essere stato ascritto ai " Nomen conservandum". Ciao. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
armando Inviato 26 Luglio 2006 Condividi Inviato 26 Luglio 2006 (modificato) Potrei sbagliarmi ma ci riprovo; come ben si sa, i Taxa descritti ed elencati nelle due opere di Fries (Sysema Mycologicum ed Elencus fungorum), sono automaticamente sanzionati, protetti e conservati. In ogni caso, Agaricus spectabilis Fr., 1828. = Phaeolepiota aurea (Matt.) Maire, (1928), si è rivelato essere omonimo posteriore di Agaricus junonius Fr. 1821, dunque il primo binomio "Agaricus spectabilis" va rigettato "per omonimia", a favore del basionimo "Agaricus junonius", che, tra l'altro è anche prioritario per età. Il Nomina Conservanda è un'ottimo strumento, ma va usato con parsimonia e non per fare proposte di conservazione ad uopo! Se mi sbaglio illuminami con qualcosa di concreto. :smile: Modificato 26 Luglio 2006 da armando Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Illecippo™ Inviato 30 Luglio 2006 Autore Condividi Inviato 30 Luglio 2006 Grazie per questo interessante e utilissimo contributo, adesso vedo piu chiaro.. Nico Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gaspy Inviato 16 Agosto 2006 Condividi Inviato 16 Agosto 2006 Io vi consiglierei di acquistare il Codice di nomenclatura botanica. Purtroppo l' edizione 2000 /Greuter et al. St. Louis) srà presto obsoleta perché esiste, anche se non in commercio ancora il codice 2006 di Vienna. Ciò che è stato detto in questo intervento è giustissimo ed era già stato rivelato da Hoiland nel 1987. Il fatto è che molti vanno ancora per sentito dire e non seguono le regole di cui ognuno di noi è responsabile. Gaspy Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Illecippo™ Inviato 16 Agosto 2006 Autore Condividi Inviato 16 Agosto 2006 Io vi consiglierei di acquistare il Codice di nomenclatura botanica. Purtroppo l' edizione 2000 /Greuter et al. St. Louis) srà presto obsoleta perché esiste, anche se non in commercio ancora il codice 2006 di Vienna. Ciò che è stato detto in questo intervento è giustissimo ed era già stato rivelato da Hoiland nel 1987. Il fatto è che molti vanno ancora per sentito dire e non seguono le regole di cui ognuno di noi è responsabile. Gaspy Dove si può prendere, e cosa si deve prendere..?? Grazie Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gaspy Inviato 16 Agosto 2006 Condividi Inviato 16 Agosto 2006 Dove si può prendere, e cosa si deve prendere..?? Grazie Abbi pazienza che esca (forse ad ottobre) inutile pagare una bella somma per acquistare il testo precedente. Gaspy Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
russula Inviato 17 Agosto 2006 Condividi Inviato 17 Agosto 2006 Armando ha riassunto in termini corretti la questione. Indipendentemente dalla supposta sinonimia tra Agaricus spectabilis Fr. 1828 e l'odierna Phaeolepiota aurea, in ogni caso, junonius avrebbe la priorità su spectabilis. Per chi ritiene di separare spectabilis e junonius come varietà o specie diverse si pone oggi il problema di come chiamare il vecchio spectabilis. I nomina conservanda non c'entrano assolutamente in questo problema. Il codice del congresso di Vienna uscirà appunto quest'autunno (di solito costa sui 40-50 Euro). Se non avete serie intenzioni di dedicarvi allo studio della nomenclatura, penso tuttavia che possiate accontentarvi dell'edizione on-line: http://www.bgbm.org/iapt/nomenclature/code...t.Luistitle.htm Ciao, russula Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Illecippo™ Inviato 17 Agosto 2006 Autore Condividi Inviato 17 Agosto 2006 Il codice del congresso di Vienna uscirà appunto quest'autunno (di solito costa sui 40-50 Euro). Se non avete serie intenzioni di dedicarvi allo studio della nomenclatura, penso tuttavia che possiate accontentarvi dell'edizione on-line:http://www.bgbm.org/iapt/nomenclature/code...t.Luistitle.htm Grazie marco, sai mica dirmi dove potrei trovarlo questo codice?? Thanks!!!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gaspy Inviato 17 Agosto 2006 Condividi Inviato 17 Agosto 2006 Grazie marco, sai mica dirmi dove potrei trovarlo questo codice?? Thanks!!!! Penso che lo possiate trovare anche dalla Basso. Per quanto riguarda l' osservazione di Marco, i "nomina conservanda" sono, per così dire una scorciatoia per ovviare ai dubbi interprtativi di determinate specie (o taxa sopra e sottospecifici) e particolarmente quelle storiche e controverse. La proposta viene pubblicata sul periodico TAXON e deve contenere tutte le motivazioni che inducono a conservare quel taxon contro altri concorrenti, di cui di norma si chiede la reiezione (nomina rejecenda). Il codice è piuttosto chiaro al riguardo. I nomi conservati prevalgono come validità su tutti gli altri sinonimi. D'altro canto i nomi rigettati possono diventare validi con significato diverso. Cioè qualora nomi diversi vengano interpretati come taxa diversi essi possono essere usati, ma non possono essere usati con il typus del nome conservato. La proposta viene vaglioata da un'apposita commissione ed accettata qualora se ne ravv isi l'opportunità. Oltre a questo nel registro dei nomina conservanda ci sono i typus dei taxa che non possono essere cambiati ad esempio Cortinariaceae Typus C. violaceus (Pers.)Gray. Spero che sia chiaro Gaspy Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora