arianna Inviato 21 Gennaio 2005 Condividi Inviato 21 Gennaio 2005 Romanus, quanta saggezza sotto quel cimiero . Eh, si, i problemi sono complessi. Formazione e informazione. Penso che mai, come oggi, sono carenti. Però, per fortuna, esiste la controinformazione. E con internet è più facile controinformarsi. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Leo Inviato 21 Gennaio 2005 Condividi Inviato 21 Gennaio 2005 chi si deve preoccupare da questa " novità " siamo noi dell'Italia centro-meridionale ed insulare. Voi del Nord -Italia siete già minacciati ed accerchiati dalle Centrali nucleari di mezza Europa !.....alcune sicure , altre un po' meno ! .......non ho altri commenti. Ciao ,Enzo. :o :o .........Enzo l'ha buttata sul ridere, ma rispecchia la realtà dei fatti;appena dilà dal confine italo-svizzero, italo-francese ci sono centrali nucleari che ci forniscono energia (pagandola a caro prezzo).........se fossero appena di quà, cosa cambierebbe???? Ciao, Leo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Spignolo Inviato 21 Gennaio 2005 Autore Condividi Inviato 21 Gennaio 2005 Non si può parlare delle questioni serie, non si discute dei veri problemi, ma solo di fesserie.E' il "grande fratello" all'opera. Orwell aveva ambientato la vicenda del suo libro nel 1984 e forse aveva sbagliato, ma solo di qualche anno. Cara Annadina come ben saprai, Orwell scrisse anche un piccolo libricino dal titolo "La fattoria degli animali", ora io credo che negli ultimi trenta anni in italia i porcellini si siano alzati in piedi ed il cavallo abbia continuato a trainare il suo carro molto pesante. Ciao Luciano Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Mariocì Inviato 21 Gennaio 2005 Condividi Inviato 21 Gennaio 2005 . Ci costa meno acquistare energia, dal nucleare, dall'estero che produrla con i nostri sistemi convenzionali, gas, carbone, derivati petrolio. L'energia prodotta dal nucleare non costa meno, ma molto di più di quella prodotta con il gas. Le centrali nucleari hanno anche loro un "piccolo" difetto; non si possono spengere e accendere con un interruttore. Quindi la Francia è costretta a venderci il surplus di produzione elettrica sottocosto. Io credo che le centrali nucleari siano oggi abbastanza sicure e sopratutto non inquinano. Il problema ancora irrisolto è lo stoccaggio delle scorie. Le ultime di nostra produzione abbiamo dovuto mandarle all'estero perchè nessuna Regione d'Italia le ha volute. (Quando ci sarà costato questo smaltimento?????) E per questo che personalmente resto contrario alle centrali nucleari. Meglio che restino al di là delle Alpi. Mariocì Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Crab Inviato 21 Gennaio 2005 Condividi Inviato 21 Gennaio 2005 Caro spignolone,il problema è serio e si chiama: disinformazione. Siamo tutti vittime di un sistema per cui sappiamo solo ciò che vogliono farci sapere. Il maggiore strumento di informazione è la televisione. Ed è sotto gli occhi di tutti il suo grave degrado. Talk show, reality show, show e basta. Il giornalismo è bandito, le inchieste rarissime e censurate. Non si può parlare delle questioni serie, non si discute dei veri problemi, ma solo di fesserie. E' il "grande fratello" all'opera. Orwell aveva ambientato la vicenda del suo libro nel 1984 e forse aveva sbagliato, ma solo di qualche anno. Senza stimoli positivi, senza vera informazione, distratta da falsi problemi e false questioni, la gente non pensa.Ormai priva di strumenti critici, priva di informazioni vere, la gente non è più protagonista del suo tempo, ma passiva recettrice di ciò che le viene propinato. Tutti conoscono le gemelle Lecciso (bleah!!!), sanno tutto sul delitto di Cogne e pochissimi conoscono il protocollo di Kyoto, i problemi energetici, dello smaltimento delle scorie, le fonti alternative ecc. ecc.. Occorre combattere la disinformazione, informarsi e informare per permettere alla gente di avere strumenti per decidere. E' questa la cosa più importante da fare. Perchè non esiste democrazia se non si può accedere alle informazioni. Quindi.... fornite informazioni Ciao Annadina, Condivido in pieno quello che dici. Ho solo aggiunto un aggettivo per sottolineare che la carenza di stimoli si riferisce solo a quelli positivi, perche' questa societa' di stimoli ce ne da' anche troppi! Stimoli che prendono vita da migliaia di false necessita' che dobbiamo soddisfare quotidianamente. Quando dobbiamo rincorrere tutto e tutti per appagare le nostre "false necessità" non ci resta piu' molto tempo per riflettere, approfondire, capire... Il sondaggio di Repubblica, come quello del Corriere, non e' assolutamente attendibile per un semplice motivo: il 95% delle persone che hanno risposto, sia favorevoli che contrari (e sono stato ottimista), non conosce minimamente di cosa si sta parlando nella realta' dei fatti: tecnica, conseguenze, costi ambientali e non, malattie... E tra queste persone mi ci metto anch'io (che non sono proprio l'ultimo arrivato... La mia non e' immodestia ma conseguenza degli studi che ho fatto e del lavoro che svolgo attualmente). Purtroppo siamo talmente lobotomizzati dai media che ci hanno trasformato in tuttologi e quindi sarebbe una grossa vergogna rispondere: "non rispondo al sondaggio perche' non so di cosa si sta parlando". E invece siamo al corrente di tutto e quindi sappiamo benissimo di cosa si tratta. Lo sentiamo spesso in TV e lo leggiamo sui maggiori giornali: "Crisi energetica!!! Black out imminenti!!! Morti, feriti..." Questo clima di terrore e disinformazione ci conduce piano piano a rivedere e rimettere in discussione quei punti saldi che un tempo erano inattaccabili. Questo lento e inesorabile meccanismo portera' presto a sdoganare il nucleare e a renderlo indispensabile. Ma e' poi vero che non ne potremo fare a meno? Il problema, come sempre, va risolto a monte. Perche' si riparla di nucleare? Perche' la domanda di energia e' salita molto negli ultimi due anni (si rischia frequentemente di oltrepassare il limite dell'offerta) e quindi c'e' bisogno di produrne in maggior quantita'. E' qui che sta l'errore!!! Non dobbiamo produrre piu' energia ma e' doveroso e responsabile ridurre gli sprechi energetici. una adeguata politica, prima di tutto nazionale e poi regionale, di riduzione degli sprechi energetici industriali e civili puo' portare addirittura a una diminuzione della domanda energetica. Questo purtroppo rimarra' solo l'auspicio di un sognatore, perche' i grandi poteri hanno tutto l'interesse a creare invece di ottimizzare. bye Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fario73 Inviato 21 Gennaio 2005 Condividi Inviato 21 Gennaio 2005 mettiamo una centrale a scarperia così poi ce la smaltisce i'wolfer!!! anzi meglio di no, sennò mentre fa' le buche per terra comincia anche a trovare i tartufi!!!!!! ciao! matte Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Spignolo Inviato 23 Gennaio 2005 Autore Condividi Inviato 23 Gennaio 2005 Purtroppo siamo talmente lobotomizzati dai media che ci hanno trasformato in tuttologi e quindi sarebbe una grossa vergogna rispondere: "non rispondo al sondaggio perche' non so di cosa si sta parlando". E invece siamo al corrente di tutto e quindi sappiamo benissimo di cosa si tratta. Lo sentiamo spesso in TV e lo leggiamo sui maggiori giornali: "Crisi energetica!!! Black out imminenti!!! Morti, feriti..." Questo clima di terrore e disinformazione ci conduce piano piano a rivedere e rimettere in discussione quei punti saldi che un tempo erano inattaccabili. Questo lento e inesorabile meccanismo portera' presto a sdoganare il nucleare e a renderlo indispensabile. Vedi Crab io a questa capacita' di plagio dei media non ci credo piu'. In non credo affatto che se ora ho un'idea idea piu' confusa sul nucleare (a suo tempo votai contro) e' perche' mi hanno plagiato. Sarebbe un insulta alla mia ..intelligenza. Non credo neanche che si possa portare la gente a votare qualcosa contro il suo volere, se cosi' fosse bisognerebbe rimettere in discussione il sistema repubblicano. Bada bene non la democrazia che per me e' un'altra cosa, ne ho gia' parlato tempo fa. C'e' un sacco di gente che vota per una idea, ma esistono anche persone che votano per il loro interesse, ed e' un loro diritto farlo. Credo che le cose siano un po' piu' complicate di come le descrivi tu. Ciao Luciano Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Crab Inviato 24 Gennaio 2005 Condividi Inviato 24 Gennaio 2005 Vedi Crab io a questa capacita' di plagio dei media non ci credo piu'. E come mai c'e' ancora chi investe nella pubblicita'? Caro Luciano, e' chiaro che per affrontare un argomento del genere poche righe scritte su un post non potranno mai essere esaustive. Ed e' altrettanto chiaro che c'e' il rischio di non farsi capire pienamente perche' in pochi hanno il dono di saper tradurre alla perfezione con le parole quello che hanno in testa (io purtroppo non appartengo a questa categoria). Detto questo, se hai dei dubbi e' chiaro che non sei stato plagiato ma sicuramente il dubbio ti sara' venuto perche' hai visto, sentito, letto qualcosa che ti ha fatto riflettere (ancora, per fortuna, non cambiare idea). Allora prova a ripensare ai motivi per cui votasti contro il nucleare... Cosa e' cambiato da allora? Chi e/o cosa ti ha fatto venire dei dubbi sulla scelta che avevi fatto? Sicuramente saranno un insieme di argomenti, magari legati tra loro, forse inscindibili che alla fine ti hanno portano a dire che c'e' "qualcosa" che non avevi preso in considerazione o che e' cambiato negli anni a cui non si puo' piu' rinunciare e che quel "qualcosa" forse avra' bisogno del nucleare, della sua energia... Tutte queste riflessioni sicuramente ti portano a dire che le cose siano molto complicate... E invece per me le cose sono semplicissime! E sai perche'? Perche' non sono cambiati i motivi per cui ho sempre rifiutato il nucleare: le scorie non possono essere smaltite in modo rapido e pulito e quindi... NO al nucleare! Poiche' non si parla di acqua fresca ma di materiale radioattivo altamente inquinante e gravemente dannoso per la salute l'uomo non posso avere dei dubbi. Esiste qualcosa di piu' importante della nostra salute e di quella dei nostri figli? Perche' tutto entra in circolo e la bella roba che sotterriamo, scarichiamo, imboschiamo ritorna puntuale e inesorabile a "rifiorire" come dono per noi e i nostri cari... Ciao Iacopo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 24 Gennaio 2005 Condividi Inviato 24 Gennaio 2005 ...qualcosa è cambiato Crabbaccio!!! Se ci fai caso l'energia elettrica viene consumata con più facilità, prima si diceva che con pochiWatt si aveva una grande resa, per pubblicità... adesso si mette 1500-2000-3000watt stampati sopra i prodotti ad indicare che sono potentissimi!!(quindi migliori) E la campagna per l'aumento della potenza fornita a livello familiare con una spesa minima????? Si aumentano i consumi, perchè ci siamo portati dalle pubblicità e dai media..... E non ditemi che non è un Progetto. Gibbo. Concordo Crab concordo con Te sul Nucleare..... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
bruco Inviato 24 Gennaio 2005 Condividi Inviato 24 Gennaio 2005 Non so, caro Crab, se sei riuscito e tradurre perfettamente in parole tutto ciò che pensi. Quelle che hai scritto sono sicuramente condivisibili. Visto gli innumerevoli scandali che ci passano sotto gli occhi a proposito dello smaltimento dei rifiuti, mi vengono i brividi pensando alle eventuali future scorie radioattive!!! C'è, indipendentemente dalle idee politiche, di che riflettere. :o Bruno. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Albrecht Inviato 24 Gennaio 2005 Condividi Inviato 24 Gennaio 2005 E invece per me le cose sono semplicissime! E sai perche'? Perche' non sono cambiati i motivi per cui ho sempre rifiutato il nucleare: le scorie non possono essere smaltite in modo rapido e pulito e quindi... NO al nucleare! E anch'io credo, e temo, che sia proprio questo il nocciolo del problema. Possiamo costruire centrali sempre più sicure, smantellare quelle a rischio e tutto quello che vogliamo, ma se la rumenta radioattiva ci resta fra i piedi, anche se la seppelliamo sempre lì è (e spedirla sul Sole non dev'essere proprio economico). Certo, se si trovasse un sistema di smaltimento ragionevolmente affidabile, i termini della questione si ribalterebbero. Ciao Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
edulo Inviato 24 Gennaio 2005 Condividi Inviato 24 Gennaio 2005 Mi pare scontato. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Albrecht Inviato 24 Gennaio 2005 Condividi Inviato 24 Gennaio 2005 E' anche vero che bisogna considerare come è ridotta l'atmosfera delle nostre città, e bisognerebbe capire se il danno è maggiore per quello che respiriamo o per quello che seppelliremmo sotto i nostri piedi. E' in questo caso, ho paura, che vengono fuori i calcoli di che governa l'economia tramite i mercati del petrolio e l'industria automobilistica. Se si appurasse che il nucleare è in fondo meno dannoso del petrolio (e io non mi sento di escluderlo), ci sarebbe una riconversione quasi totale all'energia elettrica, con il cataclisma economico ben facile da immaginare. Ma poi avremo un'enormità di campi elettromagnetici semoventi nelle nuove vetture, di cui non sappiamo le possibili conseguenze, e così via... Ho paura che, se non si cambia stile di vita, il mondo sia un cane che si morde la coda (anche le energie alternative, per funzionare, dovrebbero essere convertite in elettricità. se abbiamo paura dei telefonini, immaginatevi cosa sarebbero degli agglomerati urbani dove tutto funziona a campi elettromagnetici!). Ma qui mi inoltro in valutazioni tecniche di cui non sono all'altezza,e quindi mi tengo i miei dubbi. Ciao ALB Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
daiano Inviato 24 Gennaio 2005 Condividi Inviato 24 Gennaio 2005 "E' stato bello finchè è durato..." Così diranno i nostri nipoti o i nostri pro-pronipoti...l'energia elettrica prima o poi finirà e per l'uomo sarà inevitabile regredire lentamente, ma non tanto, a secoli fa...e i peggiori conflitti verranno da lui scatenati proprio per il possesso degli ultimi galloni di petrolio, le ultime once d'uranio, gli ultimi metri cubi di gas...gli ultimi metri quadrati di foresta... Siamo diventati (evoluti ?) quello che siamo grazie all'energia... Ciao a tutti giorgio Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fario73 Inviato 24 Gennaio 2005 Condividi Inviato 24 Gennaio 2005 Poiche' non si parla di acqua fresca ma di materiale radioattivo altamente inquinante e gravemente dannoso per la salute l'uomo non posso avere dei dubbi. Esiste qualcosa di piu' importante della nostra salute e di quella dei nostri figli? Perche' tutto entra in circolo e la bella roba che sotterriamo, scarichiamo, imboschiamo ritorna puntuale e inesorabile a "rifiorire" come dono per noi e i nostri cari... Ciao Iacopo ehehe... crabbaccio diglielo!!! un si parla mica di un paio d'otturazioni al piombo e mercurio...... isotopi d'uranio!!! matte PS... bella discussione ragazzacci... atratti,ovvio, scontata, a tratti illuminante, cmq interessante!!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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