Fotografare i lampi

[gimo]

Notte fonda, cielo di Ascoli in direzione S. Benedetto.

 

C'è una strana nuvola "elettrica", fulmini al suo interno, senza alcun boato.

 

La macchina è in auto, corro a prenderla.

 

Cavalletto, posa B, vari tentativi.

 

Apro l'otturatore e aspetto il lampo, passano i secondi, la luce entra nell'obiettivo....

 

Eccolo finalmente! Chiudo l'otturatore.

[gimo]

In questa il lampo non c'è stato.

 

Notate le stelle.

[gimo]

Questo è ben evidente.

[gimo]

Qui un'esposizione di circa 35", se non ricordo male. Niente lampo, ma tanta luce!

 

Le stelle sono diventato un piccolo trattino....si è registrata una piccola rotazione terrestre...credo!

 

Per concludere:

 

Piazzare la macchina sul cavalletto nella direzione prevedibile in cui ci saranno i fulmini.

 

Il diaframma può essere anche impostato nella massima apertura, visto che si fotografa a grande distanza.

 

Impostare la posa B (Bulb).

 

Aprire l'otturatore, attendere, sperando che il fulmine avvenga dopo un certo numero di secondi in modo che il fotogramma abbia incamerato una certa quantità di luce prima, altrimenti la foto verrà tutta scura con il solo lampo.

 

E....buona fortuna!

 

Un abbraccione a tutti.

 

Modificato 29 Agosto 2006 da gimo

[roberto]

Un paio di foto del temporale che ci ha rovinato il 50° della Croce sul Monte Pania !!!

[roberto]

E' da poco passata la mezzanotte del sabato 12 Agosto.....

 

 

La tecnica è quasi la stessa,

solo che io ho impostato il tempo di 15 secondi,

il max prima della posa "B",

e avendo notato che mediamente le fulminazioni avvenivano ogni 10 - 15 secondi circa,

contavo fino a 10 o 15 e scattavo.......

[mauro]

Molto belle :biggrin: :biggrin:

 

Un saluto

 

Mauro

[roberto]

.... purtroppo,

 

la maggior parte dei fulmini si nascondeva dietro agli alberi.........

[roberto]

inquadratura più spostata verso dx,

ma sempre gli alberi a coprire l'inizio della "baldoria".......

[gimo]

E' da poco passata la mezzanotte del sabato 12 Agosto.....

La tecnica è quasi la stessa,

solo che io ho impostato il tempo di 15 secondi,

il max prima della posa "B",

e avendo notato che mediamente le fulminazioni avvenivano ogni 10 - 15 secondi circa,

contavo fino a 10 o 15 e scattavo.......

 

Come avrai notato, bisogna fare esattamente il contrario, aprire l'otturatore e chiudere dopo il lampo....

 

:biggrin:

[roberto]

.... manca poco alle dieci ,

 

 

...... inizia lo spettacolo.......

[roberto]

Come avrai notato, bisogna fare esattamente il contrario, aprire l'otturatore e chiudere dopo il lampo....

 

:biggrin:

 

 

Ho dovuto fare così,

perchè avevo troppa gente attorno,

con le lampade forntali accese,

che mi avrebbero "inquinato" le foto........

 

Inoltre il mio cavalletto è troppo "leggero",

e in questo modo ho "toccato" la fotocamera solo una volta....

 

.... certo che ne ho persi molti......

 

 

..... ma era anche un gioco,

 

a "beccare" il momento giusto !!!!

 

 

 

 

La stessa inquadratura (più o meno),

qualche ora prima, al tramonto..................

[gimo]

.... certo che ne ho persi molti......

..... ma era anche un gioco,

 

a "beccare" il momento giusto !!!!

 

Giusto.... :biggrin:

 

Questo è fotografare, secondo me!

 

:biggrin:

[patrizio]

Fotografare i fulmini,...ci vuole anche fortuna...

 

Già...ho ripreso il titolo,perchè Gimo e Roberto,voi siete stati due volte fortunati!! :biggrin:

 

Il primo,è quì da vedere,le foto sono molto belle!! :biggrin:

 

Il secondo,perchè siete quì a raccontarlo...e mi spiego,

dovete sapere che di fulmini,ce ne sono di diversi tipi e tra i tanti c'è nè uno che si chiama"fulmine ad arco"

questo bel tipino,ha il brutto vizio di precedere il fronte temporalesco anche di 20/30 km e quindi può colpire persone o cose che si trovano in apparenza in posti"sicuri" :hug2:

Dico questo non solo per voi,ma un pò per tutti quelli che volessero cimentarsi in questo tipo di fotografìa,mai sottovalutare i rischi,specie quando per le foto si usano fotocamere metalliche,uno dei più famosi fotografi di fulmini,un americano di cui non ricordo il nome,in un documentario spiegava quanto da me riportato sopra,mostrando anche il modo"sicuro"per poter catturare questo tipo d'immagine,per essere brevi...lui usa dei teleobiettivi spaventosi,che gli consentono di fotografare a distanze ben oltre i 30 km,quindi in zone "assolutamente"sicure,visto che la sua passione,un bel giorno gli ha fatto provare l'emozione di essere colpito da uno di questi strani e pericolosi"spettacoli della natura"da allora...si è tenuto a debita distanza!!

Meglio una foto in meno che.....

 

Scusate l'intromissione,ma come ha fatto Artù,richiamandoci all'attenzione sui rischi dell'andar per boschi,io mi son sentito in dovere di fare altrettanto...per questo tipo di rischi ugualmente pericolosi!!

 

Ciaoooo

pat :biggrin:

[roberto]

:biggrin:

 

grazie Pat,

 

e ben risentito......

 

 

 

.... con una mano scattavo,

 

e con l'altra........... :biggrin: