Quando i ragni superano i 16 cm...........

[Brisa]

Garage....urlo improvviso dei bimbi:"Un ragno gigantesco!!!!!"

 

Ma si dai solito ragnetto zampelunghe...."No,no è grande più di una mano!!!!"

 

Va bè...andiamo a vedere,metto la retro e

 

probabilmente distendesse del tutto le zampe arriverebbe quasi a 20cm......

[Brisa]

Facendo la proporzione la monetina "ci stà dentro" 8 volte....considerando i suoi 2cmx8volte=16cm,ma le zampe non sono distese completamente....

[Brisa]

Non ho potuto avvicinarmi a meno di 20cm(non ci stava tutto).

 

ciao brisa......e occhio ai garage.....

[Lupo del salento]

aho ma anche i ragni da voi sono giganteschi

[cantarello]

Ciao Brisa, essendo appassionato di aracnidi (attualmente ne sto allevando sei, tutti nati in cattività) azzardo una classificazione anche perchè mi sembra abbastanza facile: dalla foto e dalle dimensioni sembrerebbe proprio una bella "Tegenaria Parietina", e a giudicare dai palpi dovrebbe essere un maschio; il fatto che non si trovasse in prossimità di una tela lo confermerebbe in quanto i maschi durante il periodo degli accoppiamenti sono per lo più erranti in cerca delle femmine....comunque si dovrebbe vedere meglio da più vicino per una determinazione esatta del sesso.

 

http://www.blackstein.de/tagebuch/2002/aug...pinne-1722a.jpg

 

E' sicuramente tra i ragni più grandi che abbiamo in Italia per dimensioni di lexpan (apertura delle zampe con il cefalotorace) molto comune nelle nostre cantine e nei nostri garages in quanto ama i luoghi freschi e umidi; caratteristica saliente di questa specie è l'abilità (soprattutto delle femmine) di allestire delle grandi tele cosiddette "a drappo", spesso di notevoli dimensioni quasi sempre negli angoli delle pareti o nei lucernai; al centro o in un angolo della tela è sempre visibile la classica tana sericeo tubolare nella quale la tegenaria si apposta attendendo la preda dall'imboccatura dell'imbuto osservando il centro della tela nella sua tipica posizione d'agguato. La struttura della tela è molto resistente e talvolta è anche composta da più tele sovrapposte. Quando una preda (in genere piccoli insetti volanti o anche altri ragni) cade nella tela, la tegenaria scatta mordendola più volte, per poi trascinarla nell'imbuto dove consumerà il pasto. I resti saranno espulsi dallo stesso e non è raro vederne in gran quantità ammassati in prossimità della tana.

La tegenaria è una specie molto tranquilla e, se disturbata, si rifugia fulmineamente nell'imbuto della sua ragnatela. Solo se messa veramente alle strette può rivelarsi inaspettatamente mordace. L'eventuale morso non è molto doloroso e il veleno ha un'azione debole e locale.

Per chi fosse interessato ad allevarne un esemplare sappia che la tegenaria (data anche la facile reperibilità e la sua diffusione nelle nostre case) è possibile allevarla "in situ", ovvero lasciandola dove la troviamo (in genere appunto in cantina) limitandosi a controllarla e a fornirle il cibo. Difficilmente si allontaneranno da un luogo ricco di prede. Il cibo prediletto della tegenaria sono le mosche, i lepidotteri notturni, larve di ogni tipo, grilli e altri piccoli insetti. Non sono ragni voraci e possono essere nutriti una sola volta a settimana.

Solitamente il colore è grigio-grigio scuro, ma il colore varia dall'età, dallo stato della muta ma anche dalle differenze climatiche del luogo dove vive e dalla umidità.

 

Quindi se non soffrite di aracnofobia io vi consiglio di provare l'esperienza di allevare un ragno, perchè a differenza di quanto comunemente la gente dice i ragni sono molto belli e interessanti. Io prediligo i ragni locali, non mi attraggono i ragni esotici che vengono venduti nei negozi di rettili, che spesso oltre ad essere maltrattati, sottratti dal loro luogo d'origine e sottoposti a stress magari sono anche pieni di parassiti. State attenti quano comprate un ragno perchè ci sono molti furboni in giro....e poi in Italia ci sono così tante specie locali reperibili meravigliose sia nei colori che nei comportamenti....spesso quelli più piccoli sono i più interessanti e i più belli. il mio preferito per i colori è l'Argiope bruennichi, il cosiddetto ragno vespa (nome che gli ha causato la erronea fama di essere velenosissimo e molto doloroso in caso di puntura...balle...)

http://www.curieux-de-nature.com/phpwebgal...50805_moeze.jpg

 

 

....mentre il mio preferito in quanto al carattere (ma anche un pò i colori) è sicuramente lo Zoropsis Spinimana

http://norbert.verneau.free.fr/images_g/g_zorsp1.JPG

 

....anche la Steatoda Triangulosa non è da meno in quanto a disegno nel cefalotorace (ragnetto comunissimo in prossimità delle finestre)

http://www.lucianabartolini.net/in_casa/dscn3583.jpg

 

Un mondo misterioso tutto da scoprire!

 

Ciao

 

Un abbraccio aracnofilo a tutti!

 

 

Matteo

[Brisa]

Ciao matteo,

non sapevo di questa tua passione...complimenti.Vedrò allora di scovare la ragnatela.

Grazie per tutte le scientifiche informazioni,Natura anche tra le mura domestiche.

Per intanto posso dire che.....tutte le inquiline che hanno visto la foto al pc...non vogliono più andare in garage

 

 

ciao brisa

[Illecippo™]

Bel post, mi era sfuggito!!!!

[P@ola]

Ma bellissimi!!! adesso finalmente avrò un altro motivo per non toglierli da casa (oltre al fatto che portano fortuna ) e Gabriele non potrà opporsi:

 

"...li sto allevando!"

[ChiCercaTrova]

Complimenti a Giorgio per il "ritrovamento" e ......

a Matteo per le interessanti e ricche "aracno-notizie" :wink:

 

...non li alleverò ma.....ho imparato cose interessanti!!

 

Giuseppe

[brilocat]

per l'amor del cielo, come si sopravvive a un incontro ravvicinato con uno di questi bestioni ??????

mi fanno tanta paura gli insetti e pure mi piace fotografarli.