peter Inviato 16 Ottobre 2006 Condividi Inviato 16 Ottobre 2006 Ciao Piero,grazie x la risposta. Appena ne trovo un altro verifico quello che mi hai detto. Per ora posso dirti che il capello è rosa tendente al violetto, il gambo è consistente e fibroso e mi trovavo nelle vicinanze di castagni. E' un fungo nel quale mi imbatto frequentemente in quel boschetto di castagni, ma che non ricordo di aver visto da altre parti. Per quanto riguarda le dimensioni il gambo non supera mai i 3-4 cm e il cappello ha un diametro di un cm circa. L'esemplara nell'ultima foto in questo senso è poco tipico, è l'unico che abbia mai visto con capello di diametro di circa 3-4 cm. Ho guardato un pò di foto di Xerocomus rubellus e mi sembra un fungo di dimensioni medie più grandi e anche il colore del cappello mi sembra significativamente diverso. Che ne pensi? Grazie ancora, Paolo Caro Paolo gli esemplari di rubellus che reperisco anch'io in prossimità (direi ai margini) di un bosco di castagni nella Lessinia sono in generale molto piccoli con diametro di 2-3 cm max. Per quanto riguarda la possibilità di trovarsi di fronte ad un Xerocomus armeniacus, come suggerito da Scoiattolo, posso dirti che regolarmente trovo l'armeniacus nello stesso bosco in cui reperisco lo X. rubellus tuttavia la colorazione della cuticola dell'armeniacus è albicocca, rosa arancio, ocra fulvo e in più la sua cuticola tende con il tempo secco a screpolarsi lasciando intravvedere il colore crema giallastro della carne. Nel rubellus si può avere solo uno sbiadimento della cuticola dal rosso al rosa pallido ma non si ha mai la formazione di screpolature. Hai mai osservato se qualche esemplare dei tuoi Xerocomus a maturità presentava screpolature? Ciao e a presto. Piero Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Frèr Inviato 16 Ottobre 2006 Autore Condividi Inviato 16 Ottobre 2006 Caro Paologli esemplari di rubellus che reperisco anch'io in prossimità (direi ai margini) di un bosco di castagni nella Lessinia sono in generale molto piccoli con diametro di 2-3 cm max. Per quanto riguarda la possibilità di trovarsi di fronte ad un Xerocomus armeniacus, come suggerito da Scoiattolo, posso dirti che regolarmente trovo l'armeniacus nello stesso bosco in cui reperisco lo X. rubellus tuttavia la colorazione della cuticola dell'armeniacus è albicocca, rosa arancio, ocra fulvo e in più la sua cuticola tende con il tempo secco a screpolarsi lasciando intravvedere il colore crema giallastro della carne. Nel rubellus si può avere solo uno sbiadimento della cuticola dal rosso al rosa pallido ma non si ha mai la formazione di screpolature. Hai mai osservato se qualche esemplare dei tuoi Xerocomus a maturità presentava screpolature? Ciao e a presto. Piero Caro Piero, devo dire che questo fungo mi ha sempre incuriosito un pò per i suoi colori un pò perchè me lo trovo spesso tra i piedi in una delle mie macchie di porcini, ma a questo punto son ancora più curioso! E mi sto appassionando alla determinazione dei funghi tanto che spero grazie a questo forum e in futuro in un corso di micologia (ne organizzeranno anche nel bresciano!) di ampliare le mie conoscenze in questo campo. Tornando al nostro Xerocomus scovando tra le mie foto ne ho trovate altre che magari possono aiutare la determinazione. Comunque posso dirti che di colore rosso non ne ho mai visti. In questa prima foto di quest'estate sembra che ci siano screpolature sul cappello. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Frèr Inviato 16 Ottobre 2006 Autore Condividi Inviato 16 Ottobre 2006 ..... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Frèr Inviato 16 Ottobre 2006 Autore Condividi Inviato 16 Ottobre 2006 un pò sfocato... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Frèr Inviato 16 Ottobre 2006 Autore Condividi Inviato 16 Ottobre 2006 .... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Frèr Inviato 16 Ottobre 2006 Autore Condividi Inviato 16 Ottobre 2006 se può servire...in putrefazione,rinvenuto vicino all'esemplare precedente Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Frèr Inviato 16 Ottobre 2006 Autore Condividi Inviato 16 Ottobre 2006 Grazie ancora e prometto che appena ne trovo un altro verifico gli altri caratteri che mi hai indicato! A presto, Paolo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite lozzi luigi Inviato 20 Ottobre 2006 Condividi Inviato 20 Ottobre 2006 Secondo alcuni anche il Coprinus comatus , al pari di Coprinus atramentarius , é responsabile dell'effetto Antabuse , per cui ci si auspica di non accompagnarlo con derivati alcoolici , quindi anche l'aceto. Ciao. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Frèr Inviato 20 Ottobre 2006 Autore Condividi Inviato 20 Ottobre 2006 Secondo alcuni anche il Coprinus comatus , al pari di Coprinus atramentarius , é responsabile dell'effetto Antabuse , per cui ci si auspica di non accompagnarlo con derivati alcoolici , quindi anche l'aceto. Ciao. Grazie x l'informazione Luigi! Anche se è passata una settimana da quando l'ho trovato e intanto avrei potuto consumarlo con ettolitri di vinello...Comunque non c'è pericolo, da porcinaro convinto, non ho la minima intenzione di consumarlo! Ciao, Paolo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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