cryptone Inviato 26 Ottobre 2006 Condividi Inviato 26 Ottobre 2006 vorrei sapere se il seguente fungo è commestibile: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
scleroderma Inviato 26 Ottobre 2006 Condividi Inviato 26 Ottobre 2006 :biggrin: Ciao! sono giovani esemplari di Clitocybe nebularis, la specie è commestibile con MOLTA CAUTELA, perchè tossica da cruda, necessita di prebollitura (acqua di bollitura da gettare via!); perchè può essere invasa da un'altra specie fungina tossica (Volvariella surrecta)...ed in ultimo xchè può confondersi con una specie VELENOSA (Entolima lividum), molto pericolosa...io lascerei perdere! spero di esserti stato utile :wink: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alfy Inviato 26 Ottobre 2006 Condividi Inviato 26 Ottobre 2006 Lepista nebularis. Il fatto che il micelio di V. surrecta sia velenoso è una delle tante leggende metropolitane ciao Alf Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cryptone Inviato 26 Ottobre 2006 Autore Condividi Inviato 26 Ottobre 2006 peccato, l'odore era buono, la butterò via. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
scleroderma Inviato 26 Ottobre 2006 Condividi Inviato 26 Ottobre 2006 :wink: ciao!...a nn è vero che V.surrecta è tossica?...una notizia in più che mi hai donato! grz Alfy!! :biggrin: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lorenz Inviato 27 Ottobre 2006 Condividi Inviato 27 Ottobre 2006 ciao!...a nn è vero che V.surrecta è tossica?...una notizia in più che mi hai donato! grz Alfy!! Da Wiki Commestibilità Commestibile con cautela; di sapore molto buono, ma deve essere ben cotto. Poco cotto può risultare indigesto e causare intossicazioni da accumulo a lungo termine. Secondo alcuni è addirittura da ritenersi "non commestibile". Da sottolineare che non di rado il carpoforo viene infestato da un altro fungo, la Volvariella surrecta che lo rende molto meno digeribile (anche se tale Volvariella non è tossica); è quindi importante saper riconoscere gli esemplari parassitati. Il parassita inizialmente si presenta solo come un sottile velo bianco, generalmente presente sulla cuticola (la pelle) del cappello. Dopo qualche giorno la L. Nebularis (magari in fase di marcescenza) potrebbe quindi presentare altri funghi sul cappello, di natura differente. Si sconsiglia pertanto la raccolta della L. nebularis, anche per quanto riguarda esemplari giovani, qualora sia presente una leggera pruina bianca sul cappello. Comunque il sapore molto forte non è gradito da tutti. Per i meno esperti, se ne sconsiglia il consumo, in quanto confondibile con l'Entoloma sinuatum, fungo molto velenoso, spesso mortale. La Lepista nebularis può causare intolleranze alimentari e comunque è un fungo molto pesante e va consumato occasionalmente. Secondo un recente studio svizzero sugli avvelenamenti da funghi, la L. nebularis contiene una modica quantità di Muscarina, elemento presente in quantità ben più cospicue nella Amanita muscaria, fungo dagli effetti allucinogeni molto potenti, e tossico; questo è un altro motivo per consumare la L. nebularis con molta moderazione. Consumi esagerati inoltre hanno causato nel tempo imprevedibili intossicazioni da accumulo. L'odore è intenso, quasi di "sudore". Alla cottura sprigiona un vapore molto fastidioso, in ambienti chiusi risulta quasi soffocante; a cottura terminata, l'odore cattivo passa completamente ed il fungo possiede un profumo gradevole ed un sapore dolce ed aromatico. Si raccomanda di buttare via l'acqua di cottura dopo la prebollitura ed anche dopo la cottura normale, anche per eliminare la Nebularina che infatti è una micotossina idrosolubile. La sua controversa commestibilità ha avuto l'effetto, peraltro prevedibile, di farne quasi cessare la raccolta, tranne in quei luoghi dove detta specie viene consumata per tradizione. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Illecippo™ Inviato 27 Ottobre 2006 Condividi Inviato 27 Ottobre 2006 Ma perchè lepista??? Clitocybe nebularis (Batsch) Quélet,: xxviii, 122 (1857) = Agaricus nebularis Batsch, Elenchus fungorum, cont. sec. (Halle) 2: 25 (1789) Agaricus pileolarius Bull., Herbier de la France: pl. 400 (1789) Clitocybe alba (Bataille) Singer, Lilloa 22: 186 (1951) [1949] Clitocybe nebularis var. alba Bataille, Bull. Soc. mycol. Fr. 27: 370 (1911) Gymnopus nebularis (Batsch) Gray, Nat. arr. Brit. pl. (London) 1: 609 (1821) Lepista nebularis (Fr.) Harmaja, Karstenia 14: 91 (1974) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alfy Inviato 27 Ottobre 2006 Condividi Inviato 27 Ottobre 2006 direi che in questo caso Wiki ha accumulato un sacco di inesattezze... citare sempre le fonti bibliografiche, soprattutto se serie!!! Alf Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Illecippo™ Inviato 27 Ottobre 2006 Condividi Inviato 27 Ottobre 2006 direi che in questo caso Wiki ha accumulato un sacco di inesattezze... e poi di recente se scoperto che dietro alla Wiki cè un business ora... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Romanus Inviato 27 Ottobre 2006 Condividi Inviato 27 Ottobre 2006 (modificato) Su Wiki potrei scrivere di micologia anch'io ................pensa te l'attendibilità !! Ad onor del vero però , fermo restando il consiglio di evitarlo , il consumo di C.nebularis è ancora molto diffuso : i veri nomi volgari "nebbione " , "brugnolo" sono ancora molto sentiti tra i raccoglitori ( magari poco internettiani ). Modificato 27 Ottobre 2006 da Romanus Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tonaino Inviato 27 Ottobre 2006 Condividi Inviato 27 Ottobre 2006 .....il mio amico Peppe qualche anno fà ne fece fare una bella scorpacciata alla moglie.... ....ma gli disse male......ha solo rischiato il divorzio..... ....glielo avevo detto io......prova con la phalloide......magari con la verna, vedrai che non ci pensi più... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Illecippo™ Inviato 27 Ottobre 2006 Condividi Inviato 27 Ottobre 2006 Da noi risulta più cercato del porcino, con tanto di vendita illegale...etc etc... raccolgono persino esemplari vecchi e annaquati!!!! E poi...spesso e volentieri ci cacciano dentro un Entoloma lividum, una Clitocybe, o anche il Tricholoma josserandi. Peven è detto nel genovese...è amato sott'olio Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lorenz Inviato 28 Ottobre 2006 Condividi Inviato 28 Ottobre 2006 (modificato) direi che in questo caso Wiki ha accumulato un sacco di inesattezze...citare sempre le fonti bibliografiche, soprattutto se serie!!! Alf Mi son permesso di fare personalmente qualche piccola modifica (a partire dal nome della pagina), sulla base di quello che mi ricordo a memoria, ma forse è meglio se interviene qualcun altro per eliminare le inesattezze più grosse Sicuramente mi puoi dare una mano in questo senso http://it.wikipedia.org/wiki/Clitocybe_nebularis Modificato 28 Ottobre 2006 da lorenz Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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