Doni Inviato 13 Gennaio 2007 Condividi Inviato 13 Gennaio 2007 Il genere Suillus si presenta facile da distinguere rispetto agli altri generi della stessa famiglia (Boletaceae) - per la presenza di una cuticola vischiosa asportabile, - per i pori gialli negli esemplari giovani (solo rararmente inizialmente bianchi) - carne gialla (bianca solo in rari casi) non virante La questione si complica quando al suo interno bisogna delimitare alcune specie. In questo periodo le nostre pinete meditterranee sono invase dai Suillus da noi chiamati "munitule" . Quest'anno al nostro gruppo micologico abbiamo provato a chiarirci le idee su due entità non di facile Suillus Bellini Inzenga Habitat: sotto Pinus halepensis? (secondo alcuni amici Pinus brutia) Secondo noi dopo aver letto la seguente bibliografia: Munoz - Boletus s.l. (pg 226-238) Alessio Boletus s.l. (pag. 373) i caratteri che lo distinguono sono - cappello biancastro o a margine bianco - gambo corto (rispetto al cappello) - granulazioni ampie rosse sino alla base -carne biancastra più gialla nel capppello - All' NH3 blanda reazione rosata della carne - micelio bianco Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Doni Inviato 13 Gennaio 2007 Autore Condividi Inviato 13 Gennaio 2007 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Doni Inviato 13 Gennaio 2007 Autore Condividi Inviato 13 Gennaio 2007 E' presente anche in biografia una forma lutea con cuticola quasi del tutto biancastra Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Doni Inviato 13 Gennaio 2007 Autore Condividi Inviato 13 Gennaio 2007 Varietà lutea Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Doni Inviato 13 Gennaio 2007 Autore Condividi Inviato 13 Gennaio 2007 L'altra entità che abbiamo cercato di identificare è Suillus mediterranensis (Jacquetant et Blum) 1969 Redeuilh Habitat: pineta litoranea Bibliografia utilizzata la stessa del precedente caratteri distintivi: - cuticola brruna molto glutinosa mai di colore uniforme - fini granulazioni brunastre sul gambo che si interrompono a metà gambo - gambo slanciato -carne giallo cromo all'attaccatura dle cappello -carne all'NH3 con forte reazione aranciata -micelio bianco talvolta con sfumature rosate Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Doni Inviato 13 Gennaio 2007 Autore Condividi Inviato 13 Gennaio 2007 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
samurai Inviato 13 Gennaio 2007 Condividi Inviato 13 Gennaio 2007 Splendide immagini, io questi Suillus non li avevo mai visti..... Grazie Donatella.. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Illecippo™ Inviato 13 Gennaio 2007 Condividi Inviato 13 Gennaio 2007 belle foto, sei chiarissima!!! grazie Doni Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
giancarlo Inviato 13 Gennaio 2007 Condividi Inviato 13 Gennaio 2007 ciao a tutti io prenderei in considerazione, dato che hai a disposizione anche esemplari giovani e freschi, le goccioline emesse. Premesso che il S. medirraneensis è una via di mezzo tra S. bellini e S. collinitus in quest'ultimo non si notano emissioni di goccioline lattiginose, nel S. bellini notiamo goccioline biancastre mentre nel S. mediterraneensis sono dorate. Anche questa osservazione macroscopica ti potrà facilitare nelle prossime occasioni saluti Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
giancarlo Inviato 13 Gennaio 2007 Condividi Inviato 13 Gennaio 2007 ciao doni la mia era solo un aggiunta alla tua scheda che riassumeva gia ampiamente i caratteri principali di ogni specie . complimenti per le belle foto e saluti Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Doni Inviato 13 Gennaio 2007 Autore Condividi Inviato 13 Gennaio 2007 Ciao Giancarlo, per noi era importnate riuscire a trovare dei caratteri oggettivi da osservare sia su esemplari adulti che su giovani per poter distinguere queste specie abbastanza vicine. Purtroppo i testi non sono molto chiari e alla fine temo che la nostra sia solo un'interpretazione. Problematiche sono sia le situazioni limite in cui entrambe i funghi assumono colorazioni chiare della cuticola sia i casi in cui il S. bellini ormai adulto ha perso le colorazioni chiare tipiche dei pori degli esemplari giovani Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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