Autunno, inverno o…

[daiano]

Un’ultima immagine…nell’umida fredda bruma.

[daiano]

Perché è tardi. Ed anche le margherite lo hanno decretato...

 

Ciao a tutti

giorgio

[Illecippo™]

Ciao Giorgio

 

Bella passeggiata e belle foto, molto interessante la poesia di Panzacchi che non conoscevo come autore.

 

E'davvero una stagione strana, io vedo primule e i primi gigli che stanno spuntando, e ho paura che una botta di freddo possa rovinare tutto.

 

Molto suggestivo l'eremo fra la nebbia.

 

Il funghetto forse è una Tubaria furfuracea.

 

Ciaoooo un ne

 

Nico

[raffaela]

Sarà la nebbia che offusca la vista, sarà il tramonto che scalda i colori ...ma questo topic trasuda poesia, proprio come quelle primule zuppe di rugiada

 

[dumbokid]

Che spettacolo Giorgio

 

Bellissima passeggiata insieme a te e spero Maria.

 

Posti intorno alla mia città che dovrei andare a visitare...lo farò magari quando la stagione sarà migliore.

 

Un a te e Maria e...ancora una volta Grazie

 

Giuliano

[patrizio]

Giorgio,

hai offerto uno spaccato di ciò che noi,gente di pianura o quasi,viviamo giornalmente in questo strano Inverno.

La bruma,che per molti è poesìa,ma che a noi fà entrare l'umidità nelle nostre vecchie ossa :wink:

E sempre lei,che impedisce al sole di accendere i colori di ogni cosa ci circondi

Ma passeranno anche questi grigi giorni,nel frattempo,passeggiare con te...è sempre un piacere

Guardare al mondo con i tuoi occhi è sempre appagante

Perdersi nei tuoi scritti...è un invito a pensare,alla pace o alla voglia di Primavera,alla meditazione o alla voglia di sentire...il rumore del silenzio!!

 

Sempre con affetto

pat

[funghimundi]

bella passeggiata Giorgio

 

" l'ombra impigliata sui rami" una chicca ...

 

Marco

 

p.s. mi hai fatto ricordare i bei tempi dell'università quando, ancor giovane e snello, soleo correr sui colli di quel luogo bello (oh, m'è venuta così)

[Repandum]

bella passeggiata Giorgio

 

" l'ombra impigliata sui rami" una chicca ...

 

:wink: Marco

 

p.s. mi hai fatto ricordare i bei tempi dell'università quando, ancor giovane e snello, soleo correr sui colli di quel luogo bello (oh, m'è venuta così)

 

 

Secondo me è la "bruma" che vi risveglia i sentimenti poetici.

 

Grandi

 

Ciao

Stefano

[Mony]

Sul muro che racchiude il prato antistante la chiesetta c'è questa stele, che riporta una poesia di Enrico Panzacchi, poeta bolognese dell’800…

Che ricordi caro Giorgio! Ho fatto una miriade di ritiri con la scuola, e Padre Bruno (soprannominato dalla sottoscritta, come "Padre Brown") era più pazzo di tutti noi messi assieme!

 

Bei posti davvero incantevoli!

 

.......ma com'è bello andare in giro......per i colli bolognesiiiiiiiii!

[Pedroso]

Con il sole, la pioggia o la bruma.......

 

....i tuoi reportages sono sempre da

 

..e noi quì pigri a godere del tuo vagabondare :wink:

 

Un

 

[Nik]

La nebbia rende tutto più malinconico e avvolge di mistero i paesaggi.

Qui dalle mie parti, non si è vista molto...ma oramai mi aspetto il fiorire degli alberi non certo la nebbia.

 

Altra gradevolissima passeggiata, goduta, come ha ben scritto "lo sceriffo" che mi ha preceduto, comodi davanti al video.

:wink:

 

P.S.

Quanto è stato difficile liberarti dall'abbraccio di quei rami?

 

Giancarlo.

[pedro]

................" l'ombra impigliata sui rami" una chicca ......................................

 

debbo quotare, perchè ha subito colpito anche me: ogni volta superi te stesso

 

 

pedro

[falworth]

…la facciata della chiesetta. Nella bruma e “controluce”.

 

L’eremo appartiene ai “Frati Gaudenti”. Ma non è questa una contraddizione in termini ?

 

Ciao Giorgio,

bella passeggiata e belle immagini, che hai reso ancor

più suggestive con il "filtro" che la natura ti ha fornito

per l'occasione: la nebbia.

E' un elemento ricorrente nelle tue foto, quasi a

rafforzare il senso di pace, tranquillità ed invito alla riflessione

che i tuoi racconti per immagine trasmettono.

 

un

 

Roberto

 

P.S. se ben ricordo...i frati gaudenti hanno avuto a che fare con

Firenze (lotta guelfi-ghibellini) e Dante li piazza all'inferno fra gli

ipocriti.

[daiano]

...molto interessante la poesia di Panzacchi che non conoscevo come autore.

...

Il funghetto forse è una Tubaria furfuracea.

Ti confesso, Nico, che anch'io avevo rimosso questo poeta...

Ti ringrazio per la determinazione

Sarà la nebbia che offusca la vista, sarà il tramonto che scalda i colori ...ma questo topic trasuda poesia, proprio come quelle primule zuppe di rugiada

Troppo buona e gentile, Raffa !

Bellissima passeggiata insieme a te e spero Maria.

Ti tranquillizzo, Giuliano a parte le ascensioni, Maria m'accompagna sempre...anzi è quasi sempre lei a "smuovermi" ! :priest2:

 

 

Un abbraccio

giorgio

Modificato 16 Gennaio 2007 da daiano

[daiano]

hai offerto uno spaccato di ciò che noi,gente di pianura o quasi,viviamo giornalmente in questo strano Inverno.

La bruma,che per molti è poesìa,ma che a noi fà entrare l'umidità nelle nostre vecchie ossa

E sempre lei,che impedisce al sole di accendere i colori di ogni cosa ci circondi

Nato e vissuto a Ferrara per più di 40 anni...sono cresciuto "intriso" di nebbia

In assenza del sole, è comunque meglio la magia della nebbia che il grigiore d'un cielo coperto

p.s. mi hai fatto ricordare i bei tempi dell'università quando, ancor giovane e snello, soleo correr sui colli di quel luogo bello (oh, m'è venuta così)

Ed invece di studiare

te ne andavi a passeggiare :priest2:

Secondo me è la "bruma" che vi risveglia i sentimenti poetici.

Beh, Stefano, diciamo che la nebbia esercita un suo indiscutibile fascino...

 

 

Un abbraccio

giorgio