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C'era una volta...


falworth

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....

sono rimasti delle oasi solo finchè non è intervenuto l'uomo a decretarne la morte :bye1:

...

...ora sono solo dei cimiteri abbandonati :friends:

 

Triste ma è la dura realtà :clapping:

 

Caro Pasquale,

permettimi di aggiungere alle tue parole....

 

"a testimonianza di quanto l'uomo sia riuscito a farsi del male"

 

Ciao e ...a presto.

 

Roberto

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Ciao Roberto,

un piacevole racconto ......

la storia di un luogo da te vissuto e, così, carico di ricordi......

 

....sì il luogo è cambiato ....sicuramente si è degradato .......

forse fra un po' la natura, nel suo lato selvaggio, l'avrà pienamente riconquistata....

canecellando ogni traccia......ricostruendo una sua nuova "verginità".....

.....certo non nella memoria di chi diversamente l'ha gustato e a cui, come ben dice Giancarlo, nessuno....neppure il tempo può togliere i ricordi.

 

A me affascina, al di là di tutto, la potenza e il capriccio del fiume .......che cambia corso.

 

Grazie Roberto.

 

:bye1: Giuseppe

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.....

A me affascina, al di là di tutto, la potenza e il capriccio del fiume .......che cambia corso.

.....

 

Caro Giuseppe,

la natura come sempre, se indisturbata, si riappropria

dei suoi spazi e, come dici tu, si ricrea una sua "verginità".

 

Purtroppo in questi luoghi è proprio l'elemento che ti ( e mi)

affascina...a rendere le cose un po' più insicure.

 

Spero solo che alle generazioni future sia concesso di

rivivere almeno in piccola parte "quella" natura.

 

un abbraccio

Roberto

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Che posti fantastici, ci riservava il nostro Ticino......in 30 anni di parco, solo divieti e dissuasioni a frequentarlo....... io la penso così.

 

 

Grazie Roberto per le belle foto e la bella storia.

 

 

Ci accordiamo per una mattina a visitare la tua zona e una mattina la mia ? (da Oleggio a Sesto Calende)

 

 

Un :bye1: Luciano

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Roberto...davvero un racconto affascinante anche se un pò malinconico...

 

Mi è piaciuto davvero molto.E pure le foto, a memoria di un passato che non c'è più.

 

Le tue parole e la tua saggezza mi colpiscono sempre...ormai ti considerò un pò il nonno che non ho più...spero non ti dispiaccia!

 

:bye1: e :clapping:

 

Paolo

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Carissimo Roberto,

 

un racconto interessante che non conoscevo assolutamente.....come scrive Salvo, purtroppo questa brutta realtà è destinata anche anche ad altri piccoli paradisi.....e noi non è che si possa far molto per difenderli....

 

Un abbraccio

Trio

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Roberto,

parlare del Ticino con me...è come parlare di un grande e primo amore,con i suoi picchi di passione ed i bassi della pura depressione!! :bye1:

Con le tue belle foto ci hai mostrato un angolo di un passato che fù e...agli amici che sperano in un suo ritorno dico"non facciamoci illusioni!"

Noi,gente di fiume,sappiamo bene come avvengono questi cambiamenti,ci basta guardare il"filo"della corrente per sapere dove eroderà la sponda o dove formerà un ghiaione,che possono si... spostarsi,rimodellarsi,ma...inevitabilmente tendono ad appiattire il letto del fiume a chiudere le buche e trasformare i"rigiri"in semplici "raschi".

La conseguenza di questo è...la continua erosione di questi paradisi fatti di sabbia e ghiaia e da un sottilissimo strato di fango depositato dalle piene,che una volta era molto spesso,complice l'uomo,che ci lavorava,che lo scavava ammorbidendo la corrente,lo curava al primo segnale di erosione,pena...perdere un bosco di querce o un impianto per cavare la sabbia o soltanto dei campi di granoturco!

Ora...tutto è abbandono,come le foto di Roberto dimostrano,tutto è in degrado,dall'acqua alle sponde e la colpa è un pò di tutti,ma io voglio puntare il dito sopratutto contro il"parco"per tutti questi anni in cui...ci ha preso in giro,per l'incopetenza dei suoi"esperti"per l'arroganza che hanno nel vietare,per l'incapacità che hanno...per salvare un "paradiso"unico!!

Roberto,mi sà che tra un pò,tutto sarà solo un ricordo e forse...quando saremo vecchi :friends: ci inviteranno nelle scuole con le nostre foto e i ricordi...a raccontare di un tempo che fù e che mai potrà tornare,ma...sempre allegri bisogna stare,perchè il piangere fà male al cuor........

Grazie Amico mio,per questo tuffo nel passato e queste tue belle foto del presente!! :bye1:

 

Un abbraccione :clapping:

pat :bye1:

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Che posti fantastici, ci riservava il nostro Ticino......in 30 anni di parco, solo divieti e dissuasioni a frequentarlo....... io la penso così.

Grazie Roberto per le belle foto e la bella storia.

Ci accordiamo per una mattina a visitare la tua zona e una mattina la mia ? (da Oleggio a Sesto Calende)

 

Come non essere d'accordo con te, Luciano?

 

L'istituzione di un Parco dovrebbe mirare alla salvaguardia

di un territorio facendo qualcosa.

Nel nostro caso si limita a vietare lasciando la natura

a se stessa...coi risultati che vediamo!

 

Più che volentieri per lo "scambio" di visite,

quando vuoi tu, basta un MP.

 

:bye1:

Roberto

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...

Forse il sogno di tutti un'isola felice dove rilassarsi nel silenzio in mezzo ai boschi... chissa che prima o poi non risorga :bye1: il fiume puo' sempre cambiare corso e l'uomo... chissa

 

Era veramente un sogno e....facile da raggiungere per tutti.

Sul fatto che possa risorgere...ho i miei dubbi: l'uomo ed

clima che sta "impazzendo" sembrano remare contro.

 

Ciao Arturo, un :clapping:

Roberto

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Bello il tuo racconto Roberto.....

traspare da ogni post il tuo amore per il Fiume azzurro

che sta scomparendo.......

io non ho avuto la fortuna di vedere quell'isola di persona

ma me la sono immaginata attraverso le tue foto e i tuoi ricordi......

un :bye1:

 

Loris

Modificato da freccia62
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...ormai ti considerò un pò il nonno che non ho più...spero non ti dispiaccia!

 

Caro Paolo,

non mi spiace affatto...anzi: ne sono orgoglioso.

 

Io cerco solamente di trasmettere l'amore per

la Natura e le sensazioni che provo e che ho provato

nel "viverla".

In APB ho trovato tanti amici che, come te, lo apprezzano...

ed io ne sono felice.

 

un grosso :bye1:

Roberto

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.....come scrive Salvo, purtroppo questa brutta realtà è destinata anche anche ad altri piccoli paradisi.....e noi non è che si possa far molto per difenderli....

 

Ciao Michele,

purtroppo la realtà è quella che tu descrivi.

 

Non sono molto d'accordo sul fatto che non si possa

far nulla.

E' difficile, lo so bene, ma basterebbe trasformare l'amore

per le "poltrone" in amore vero (non solo parole) per la

natura.

La Natura siamo tutti noi...in fondo!

 

:bye1:

Roberto

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Roberto,

parlare del Ticino con me...è come parlare di un grande e primo amore,con i suoi picchi di passione ed i bassi della pura depressione!! :bye1:

Con le tue belle foto ci hai mostrato un angolo di un passato che fù e...agli amici che sperano in un suo ritorno dico"non facciamoci illusioni!"

Noi,gente di fiume,sappiamo bene come avvengono questi cambiamenti,ci basta guardare il"filo"della corrente per sapere dove eroderà la sponda o dove formerà un ghiaione,che possono si... spostarsi,rimodellarsi,ma...inevitabilmente tendono ad appiattire il letto del fiume a chiudere le buche e trasformare i"rigiri"in semplici "raschi".

La conseguenza di questo è...la continua erosione di questi paradisi fatti di sabbia e ghiaia e da un sottilissimo strato di fango depositato dalle piene,che una volta era molto spesso,complice l'uomo,che ci lavorava,che lo scavava ammorbidendo la corrente,lo curava al primo segnale di erosione,pena...perdere un bosco di querce o un impianto per cavare la sabbia o soltanto dei campi di granoturco!

Ora...tutto è abbandono,come le foto di Roberto dimostrano,tutto è in degrado,dall'acqua alle sponde e la colpa è un pò di tutti,ma io voglio puntare il dito sopratutto contro il"parco"per tutti questi anni in cui...ci ha preso in giro,per l'incopetenza dei suoi"esperti"per l'arroganza che hanno nel vietare,per l'incapacità che hanno...per salvare un "paradiso"unico!!

Roberto,mi sà che tra un pò,tutto sarà solo un ricordo e forse...quando saremo vecchi :swoon: ci inviteranno nelle scuole con le nostre foto e i ricordi...a raccontare di un tempo che fù e che mai potrà tornare,ma...sempre allegri bisogna stare,perchè il piangere fà male al cuor........

Grazie Amico mio,per questo tuffo nel passato e queste tue belle foto del presente!! :biggrin:

 

Un abbraccione :biggrin:

pat :chin:

 

Caro Patrizio,

sapevo che tu, più di chiunque altro, avrebbe capito il senso

di questo mio...rimpianto.

E' più facile, per chi ha vissuto il Ticino in quei tempi, comprendere

quanto "grande" sia ciò che abbiamo perduto per sempre.

 

Come giustamente dici tu, è ormai troppo tardi.

Abbiamo recato, e stiamo ancora recando, al nostro fiume

danni irreversibili ed il tutto sotto l'occhio "vigile" e CIECO

di chi è preposto alla sua salvaguardia.

 

E' veramente triste che i nostri figli ed i nostri nipoti debbano

scoprire ciò che abbiamo perso, che sarebbe stato loro

legittimo diritto avere, attraverso le foto di un "vecchietto" e

di un "maturo".... amanti del loro fiume.

 

Per fortuna possiamo contare su "altre" cose belle....

quindi: in alto i cuori!!!

 

un caro saluto :rofl:

 

Roberto

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Bello il tuo racconto Roberto.....

traspare da ogni post il tuo amore per il Fiume azzurro

che sta scomparendo.......

io non ho avuto la fortuna di vedere quell'isola di persona

ma me la sono immaginata attraverso le tue foto e i tuoi ricordi......

un :biggrin:

 

Loris

 

Caro Loris,

il grande amore che nutro per il Ticino ed il suo territorio

mi spinge spesso ad essere...ripetitivo.

Chi, come te, lo conosce può "vederlo"...tutti gli amici di

APB che amano e rispettano la natura...sicuramente lo

"comprendono" e mi perdonano.

 

un :biggrin:

Roberto

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