Rusticolo Inviato 5 Aprile 2007 Autore Condividi Inviato 5 Aprile 2007 In merito vorrei segnalare che anche gli architetti quando progettano dovrebberorealizzare degli involucri meno "dispendiosi" : aggetti, bow-window, ed altre amenita' dovrebbero essere messe al bando in quanto fonti di dispersione di calore. Rusti' non me ne volere ho una deformazione professionale. :biggrin: Dei bei parallelepipedi modulari e magari prefabbricati sarebbero una risposta ai costi di costruzione sempre piu' alti ed alla mancanza di manodopera specializzata per non parlare degli incidenti sul lavoro. Ma questo dovrebbe partire dalle universita' e non certo dalle Imprese. Possibile che ancora dobbiamo costruire le case come si faceva 2000 anni fa , a calce e mattoni ???????. Ma lo sapete che il cemento armato HA UNA VITA CHE NON SUPERA I 50 ANNI? Sarebbe bello affrontare questi argomenti, avanti........ :biggrin: Sono pienamente d'accordo con te caro il mio Caltagirone . In effetti il rapporto S/V, ossia tra la superficie disperdente (che confina con ambienti non riscaldati ed esterno) ed il volume che racchiude, è elemento fondamentale per stabilire la trasmittanza (flusso di calore che attraversa un mq di parete tra due ambienti a temp diverse) massima che l'involucro potrà avere. Quindi anche la progettazione dovrà tenere in considerazione questo "vincolo", e vedrai che di aggetti e bow-window ce ne saranno sempre meno in circolazione anche perchè sono dei ponti termici difficilmente corregibili. Sul fatto che il cemento armato ha una vita che non supera i 50 anni ho i miei dubbi Marco Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rusticolo Inviato 5 Aprile 2007 Autore Condividi Inviato 5 Aprile 2007 Ciao Marco,bell'argomento e soprattutto sempre più ....all'ordine del giorno. Ne sentivo parlare ieri mattino presto per radio mentre andavo in Amb. :biggrin: Piano piano le cose devono cambiare .....ahoo Carletto parlo anche per te!!! :biggrin: ...sento gli spifferi da qui !!!! Una domanda al volo: per gli interventi sui pannelli solari per H2O calda Ok per la detrazione del 55% ma è così anche per quelli fotovoltaici?? Non ho ancora approfondito le ultime novità legislative ( ...ma quando avrò tempo!??! ) ma ci sono incentivi o agevolazioni sul fotovoltaico?.... e i prezzi caleranno ? ..... G. La finanziaria 2007 all'art 1 comma 5 prevede soltanto incentivi per i pannello solari per la produzione di acqua calda. Per il fotovoltaico ci sono altre strade da perseguire in accordo con il gestore della rete elettrica. Tu produci energia elettrica, quando non la usi la immetti direttamente nella rete attraverso un contatore e ti viene pagata x, quando invece non ti è sufficiente quella che tu produci l'acquisti e la paghi x/2 ....e qui dovrebbe stare "l'abbusco" ..in soldoni dovrebbe essere cosi'. Ci sono anche dei finanziamenti da richiedere nel momento che escono dei bandi. :hug2: Marco e la immetti direttamente nella rete, praticamente quella che usi la paghi Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rusticolo Inviato 5 Aprile 2007 Autore Condividi Inviato 5 Aprile 2007 ...io in casa stò con 19,5 °C, pomeriggio e notte, la mattina spengo la caldaia e spalanco le finestre quindi la temperatura si abbassa e spreco tanta energia......ma se non facessi così gli acari mi renderebbero la vita difficile, le migliori condizioni di riproduzione per gli acari sono infatti ambienti a temperatura costante sopra i 20 °C e guarda caso le allergie agli acari sono venute fuori nel dopoguerra con l'avvento delle case ruscaldate....besos :biggrin: :biggrin: Hai provato a facce du spaghetti co' gli acari Toni'?????? Ce metti pure du sarsiccette e vaiiiii!! A parte gli scherzi..il problema degli acari è come sai, legato molto alla polvere.... la polvere con i termosifoni a palla attraverso dei moti convettivi dati dal calore dei termosifoni, circola circola si deposita......Una soluzione ottima, per chi ha la possibilità di farlo (ristrutturazione o nuova costruzione) è il riscaldamento a pavimento radiante. Non si crea polvere in quanto non ci sono moti convettivi, la temperatura del pavimento si aggira intorno ai 28° gradi e la sensazione di benessere termico si ha con una temperatura piu' bassa. E quindi niente acari. Proponi al tuo condominio la contabilizzazione del calore, attrarverso delle valvole termostatiche (oggi in molti casi di ristrutturazione sono obbligatorie) ed un contatore, ti regoli la temperatura come vuoi e paghi le calorie effettivamente consumate. Ciao a......caro Marco Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mauro Inviato 5 Aprile 2007 Condividi Inviato 5 Aprile 2007 Ho costruito una casa nuova due anni fa. Ho il riscaldamento a pannelli radianti con caldaia a condensazione. Ho gli infissi il legno-alluminio con doppi vetri. Dopo aver fatto i dovuti esperimenti, regolato tutte le valvole dei pannelli (la temperatura di ogni locale può essere regolata a parte), quest'anno ho visto che il risparmio sulla bolletta del gas è notevole. La temperatura dell'acqua nell'impianto di riscaldamento non supera mai i 40°. Inoltre ho sfruttato questo tipo di impianto anche per l'estate: invece dell'acqua calda passsa acqua fredda e con un deumidificatore per piano il gioco è fatto. :biggrin: Però sugli effetti positivi del protocollo di Kyoto nutro seri dubbi. Così come sul rapporto dell'IPCC. :biggrin: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rusticolo Inviato 5 Aprile 2007 Autore Condividi Inviato 5 Aprile 2007 Ho costruito una casa nuova due anni fa.Ho il riscaldamento a pannelli radianti con caldaia a condensazione. Ho gli infissi il legno-alluminio con doppi vetri. Dopo aver fatto i dovuti esperimenti, regolato tutte le valvole dei pannelli (la temperatura di ogni locale può essere regolata a parte), quest'anno ho visto che il risparmio sulla bolletta del gas è notevole. La temperatura dell'acqua nell'impianto di riscaldamento non supera mai i 40°. Inoltre ho sfruttato questo tipo di impianto anche per l'estate: invece dell'acqua calda passsa acqua fredda e con un deumidificatore per piano il gioco è fatto. Però sugli effetti positivi del protocollo di Kyoto nutro seri dubbi. Così come sul rapporto dell'IPCC. :biggrin: :biggrin: Mauro se a questo aggiungi anche dei pannelli solari insieme alla caldaia a condensazione che vanno su un accumulatore, smisterà l'acqua tra sanitaria e riscaldamento, facendo partire la caldaia quando non c'è sole ..vedrai che il risprmio sarà maggiore. Il bello dei pavimenti radianti è anche il poterli usare come raffrescamento. Il protocollo di Kyoto è una presa in giro...sono d'accordo con te, ma è alla base delle varie direttive CE riguardo il risparmio energetico. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 5 Aprile 2007 Condividi Inviato 5 Aprile 2007 ....lo sapevo, 4 anni fa cercavo informazioni ovunque e non riuscii a capirci niente, mi fu anche proposto il pavimento radiante ma visto il costo e non sapendo bene la sua funzione mi rifiutai!!! Insomma, batto il "mea culpa" e mi tengo un ambiente riscaldato e raffreddato a "bischero sciolto"..... l'ignoranza si paga. Ho installato anche due condizionatori a pompa di calore per una gestione selettiva della temperatura in ambienti come il soggiorno e la cucina, ma non so se ho fatto bene. Comunque io vivo a temperature glaciali, la notte spengo sempre e vado a 15 in questo periodo, il giorno accendo quando serve e questo inverno veramente poco. Marco se ci fossimo conosciuti prima, le tue indicazioni sono quelle che cercavo allora..... Un saluto e grazie di questa bellissima discussione. Un abbraccio. gibbo :biggrin: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rusticolo Inviato 5 Aprile 2007 Autore Condividi Inviato 5 Aprile 2007 (modificato) ....lo sapevo,4 anni fa cercavo informazioni ovunque e non riuscii a capirci niente, mi fu anche proposto il pavimento radiante ma visto il costo e non sapendo bene la sua funzione mi rifiutai!!! Insomma, batto il "mea culpa" e mi tengo un ambiente riscaldato e raffreddato a "bischero sciolto"..... l'ignoranza si paga. Ho installato anche due condizionatori a pompa di calore per una gestione selettiva della temperatura in ambienti come il soggiorno e la cucina, ma non so se ho fatto bene. Comunque io vivo a temperature glaciali, la notte spengo sempre e vado a 15 in questo periodo, il giorno accendo quando serve e questo inverno veramente poco. Marco se ci fossimo conosciuti prima, le tue indicazioni sono quelle che cercavo allora..... Un saluto e grazie di questa bellissima discussione. Un abbraccio. gibbo E lo sapevo che eri un bischero!! Considera, se puo' consolarti, che negli ultimi anni c'è stata una forte accelerazione evolutiva di queste tecnologie. Il costo di un prodotto medio -buono oggi si aggira sui 50 euro/mq installato, partendo dal solaio rustico in aggiunta sopra i pannlli di un massetto (che farà da massa radiante) di 4/5 cm. L'impianto a pavimento è sempre in funzione, giorno e notte, e quando è a regime mantiene la sua temperatura costante (i pannelli hanno un strato di poliestirene o polistirolo che isola) facendo partire la caldaia (se a condensazione ancora meglio) con un minimo sforzo affinchè ceda un 10/15 gradi all'acqua dell'impianto. Il problema, caro il mio gibbaccio, quando spegni la caldaia di notte fai un risparmio di Maria Cazzetta (come se dice a Roma). Immagina che la temperatura dell'acqua dell'impianto spento di notte (se fa freddo ancora peggio) scenda a 5/6C°, e considera che nell'impianto classico a radiatori, affinchè questi cedano energia agli ambienti, l'acqua deve arrivare a 70/75C°. Invece immagina se lasciandolo in funzione l 'acqua ritorna a 45/50°C. E' ovvio che serve meno energia. Ma tutto cio' vale ed è fattibile se: - l'impianto è autonomo :biggrin: - è installato un impianto di termoregolazione con sonde esterne ed interne funzionante - la massa degli ambienti che delimitano la casa, è tale da garantire un'immagazzinamento del calore senza cessioni importanti all'esterno. - infissi a tenuta, (Carlè non ti incaxxre) ed impianto di ricambio dell'aria - ed altre cosine :biggrin: . Con l'impianto a pavimento, si deduce che potendo funzionare bene già a 40°dando un benessere termico a basse temperature, il funzionamento continuo a regime è quasi "obbligatorio". Per quanto riguarda le pompe di calore, sicuramente hanno un rendimento maggiore del condizionatore classico. In soldoni il meccanismo della pompa di calore e proprio quello di "pompare" calore da un corpo a temperatura piu' bassa ad uno a temperatura piu' alta (esattamente l'inverso del flusso naturale), quindi sfrutta il calore degli ambienti interni o esterni, con un rendimento altissimo. Produce piu' energia di quanta ne consuma per produrla . Dovresti, a questo punto per consolarti un po', studiare la geotermia....visto che hai l'orto sotto casa, togli le zucchine e metti qualche sonda geotermica. La temperatura della terra a 3mt è costanemente, inverno ed estate a 14°C La fattura a chi la mando???? Un abbraccio. Marco Modificato 5 Aprile 2007 da Rusticolo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Spignolo Inviato 5 Aprile 2007 Condividi Inviato 5 Aprile 2007 la notte spengo sempre e vado a 15 in questo periodo, il giorno accendo quando serve e questo inverno veramente poco. gibbo Giacomo ha ragione Rusticolo, non mi meraviglierei se ti venisse fuori qualche macchietta di muffa negli spigoli (punto di rugiada) MAI spegnere di notte, ma regolare il termostato a 15-16 gradi. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rusticolo Inviato 5 Aprile 2007 Autore Condividi Inviato 5 Aprile 2007 (modificato) Giacomo ha ragione Rusticolo, non mi meraviglierei se ti venisse fuori qualche macchiettadi muffa negli spigoli (punto di rugiada) MAI spegnere di notte, ma regolare il termostato a 15-16 gradi. Non dirgli cosi' che quello è capace a fotografarla e poi ci fa il post "NASCITA E CRESCITA DELLA MUFFA SUL MURO" :biggrin: Sai quanti soldi risparmierebbe poi di gas...ma lui vuole stare al fresco per mantenersi giovane. Modificato 5 Aprile 2007 da Rusticolo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rusticolo Inviato 6 Aprile 2007 Autore Condividi Inviato 6 Aprile 2007 (modificato) A titolo di esempio allego il link per un idea di impianto di riscaldamento integrato termocamino-pannello solare-caldaia condensazione, per riscaldamento a pavimento radiante e acqua calda sanitaria. Impianto integrato cliccate sui numeri. Oh Gibbo l'hai fatta grossa Marco Modificato 6 Aprile 2007 da Rusticolo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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