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Rassegna micologica 15^ puntata


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Miglior contributo in questa discussione

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Messaggio#6, ultimo a destra:

anch'io pensavo ad Amanita phalloides :happybday:

 

Tricholoma sejunctum, in qualche caso, potrebbe essere confuso con Tricholoma portentosum?

 

Ti rinnovo gli auguri di buon compleanno,

:happybday: Ciao, Sergio

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:happybday: :happybday: :bye1:

 

Caro Ennio,

 

Grazie come sempre...da un Ignorantone.. :biggrin:

 

Non perdo nessuno dei tuoi post.

 

Dovrò sforzarmi di più in futuro per acculturarmi un po'.

 

Non ho molti stimoli...in compenso ho delle preoccupazioni di lavoro non indifferenti che mi faranno venire...l'Ulcera da Dirigente non ostante Non lo sia... :friends:

 

Grazie di nuovo e tanti Auguri ancora, ragazzino

 

Un :beach: e a prestissimo

 

Giuliano

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:happybday: :happybday:

 

Caro Ennio

 

Molto interessante questa discussione. Sicuramente susciterà curiosità e voglia di conoscenza tra gli utenti di questo Forum.

 

Come sempre, l'esposizione semplice ed esaustiva permetterà a molti l'approfondimento del problemi inerenti la possibile infausta confusione tra funghi apparentemente simili ma, a volte, drammaticamente diversi.

 

Si discute sul modo di favorire la divulgazione della micologia in APB.... credo sia questo il metodo più appropriato per il livello medio degli utenti. Per diventare Medico....nessuno ha iniziato dalla Facoltà di Medicina.

 

:biggrin: :friends: :bye1: Rossano

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Pochi anni orsono un contadino di Adrano ha avuto la felice idea di raccogliere tagliando a metà il gambo alcune A. verna scambiandole per prataioli, e non è detto che se le avesse raccolte intere avrebbe capito di cosa si trattasse.(Ne ha mangiato 4!!!)

Adesso si trova all'altro mondo, vano fu il trapianto di fegato. :biggrin:

 

Interessantissima questa discussione Ennio. :biggrin: :friends:

 

 

Nell'associarmi ai complimenti ad Ennio per quest'altro interessantissimo topic, osservo (andando un momento fuori tema rispetto al confonto sejunctum/phalloides) che il povero contadino di Adrano di cui ci racconta Salvo, avrebbe avuto comunque modo di distinguere senza esitazioni gli esemplari di verna che gli sono stati fatali dai prataroli, anche a prescindere dalla presenza o meno della volva.

 

Infatti, nessun pratarolo commestibile ha le lamelle bianco-candido come l'amanita verna... :hug2:

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....il povero contadino di Adrano di cui ci racconta Salvo, avrebbe avuto comunque modo di distinguere senza esitazioni gli esemplari di verna che gli sono stati fatali dai prataroli....

 

Infatti, nessun pratarolo commestibile ha le lamelle bianco-candido come l'amanita verna... :biggrin:

Certamente!...però bisogna saperlo :biggrin:

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Certamente!...però bisogna saperlo :friends:

 

 

Infatti, per questo ho l'impressione che nemmeno la volva lo avrebbe messo sufficientemente in allarme.

Purtroppo è incredibile la leggerezza con cui alcune persone si approcciano ai funghi. :biggrin:

Nel paese di Marco (Rusty) credo negli anni '50, un'intera famiglia (4 o 5 persone) venne sterminata da un massiccio avvelenamento da phalloides, raccolte e consumate pensando che si trattasse di caesarea, malgrado le notevoli differenze tra le due specie... :biggrin:

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Ciao Ennio, dopo tre giorni in austria apro il forum solo questa sera e ti faccio tanti :drunk: per i tuoi 60 anni.

Anche per me è Amanita phalloides dato che si vede anche un piccolo residuo dell'anello.

LoriL

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Grazie per questa "condivisione" Ennio, :drunk:

molto chiara ed interessante...

volevo richiamare se posso all'importanza di un archivio come quello recentemente presentato,

in quanto permette, attraverso l'inserimento di foto della stessa specie da parte di Soci di diverse località italiane, di conoscere la variabilità della specie rappresentata,

Variabilità che spesso è alla base di molti errori determinativi.

 

Auguri e ci si vede presto..... :drunk:

 

Gibbo :drunk:

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Complimenti Ennio per la costanza e il "taglio" delle tue rassegne : forse meno specificatamente tecniche ,

ma sicuramente più comprensibili e capaci di stimolare la voglia di ulteriori approfondimenti in molti di noi .

 

Credo sia proprio questo l'approccio giusto al discorso micofilo/micologico in un Forum come il nostro ,

e sono certo che proseguendo su questo percorso il futuro , in questo senso ,

sarà molto meno buio di quanto da altri paventato .

 

 

Complimenti ancora

 

Carlo

Modificato da Romanus
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...anche a me pare A.Phalloides :drunk: , pur senza anello (anche se c'è un residuo) e volva, la forma ed il colore del gambo sono i suoi. Utile ed interessante l'idea di confrontare ciò che sembra da ciò che è, specie per i meno esperti (come me), non fare confusione in questi casi è vitale (nel vero senso della parola)!

 

Bravo Ennio :drunk:

 

Alla prossima puntata :drunk:

 

Paolo

Modificato da Peo
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