Gibbo Inviato 27 Aprile 2007 Condividi Inviato 27 Aprile 2007 (modificato) ....a parte Carletto e Romanus che mi fanno scompisciare, e chicchierano un monte e poi.... va beh!!! :biggrin: :biggrin: Anche io nei miei prati di Calvana trovo sovente Gruppo delle Flavescentes, Sezione Arvenses, specie arvensis..... la carne non arrossisce, c'è l'ingiallimento insomma ci siamo, a parte se ho ben capito la possibilità di A.osecanus nel caso di ingiallimento della cuticola e anello dentato.... Ennio ci sono? Comunque questa è la mia immagine più vicina ad A . arvensis E spesso mi trovo ad incontrare persone che seguono il detto: i funghi di prato un son mai velenosi! Non avete idea di cosa vien raccolto, io penso sempre che sicuramente a casa ci son mogli o familiari che mettono in dubbio la raccolta o per mancanza di fiducia o per paura e salvano ogni anno migliaia di persone!!!!!! ......il gruppo dei xanthodermatei sicuramente è stato mangiato da molti cercatori inesperti con conseguente mal di pancia, ben che vada!!! Gambo fortemente ingiallente alla base e odore di inchiostro e fenolo. .....e l'allerta di Ennio è quantomai importante quando si parla di lei, l'Amanita verna, A.vernum ....un grazie a Ennio e lo prego anche di corregegrmi, solo così potrò/potremo imparare. Un forte abbraccio. Gibbo Modificato 27 Aprile 2007 da Gibbo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
rossano Inviato 27 Aprile 2007 Condividi Inviato 27 Aprile 2007 (modificato) C'è qualcosa che non mi quadra.................... Se A. arvensis è conosciutissimo come "turino" , e il " turino" è A.macrosporus, poi Albertii , poi urinascens ................dov'è l'inghippo ?? Che forse A.arvensis non è il "turino" ma semplicemente il "prataiolo" ??? :biggrin: Carlè Evidentemente non mi sono spiegato bene...o tu non hai capito bene non so. l'Agarico che volgarmente viene chiamato Turino non è l'Arvensis bensì l'Urinascens che prima veniva detto Albertii e prima ancora Macrosporus. Comunque entrambi sono ottimi commestibili e di buonissima resa. :biggrin: Rossano Modificato 27 Aprile 2007 da rossano Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rusticolo Inviato 27 Aprile 2007 Condividi Inviato 27 Aprile 2007 l'Agaricus arvensis, fungo che di norma cresce nei prati-pascoli, conosciutissimo al centro-sud come "turino", e l'Amanita verna (vernum = primavera). Rossa' Carlo è de coccio, si è impuntato sulla frase quotata di Ennio. Per me' so' tutti vaccini :biggrin: , vista la loro preferenza nei pascoli e spesso in messo alle cacche delle vacche. Marco Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
carmelita Inviato 27 Aprile 2007 Condividi Inviato 27 Aprile 2007 Ringraziando Ennio per l'ennesimo utile confronto , colgo due piccioni con una fava :uno è memo , a cui avevo accennato a queste foto di A.arvensis o macrosporus o urinascens che non aveva visto, l' altro è Pat attraverso il quale confermo l'ottima commestibilità dello stesso . ....nn ditemi ke son veri :biggrin: si vede ke son finti, anke il bambino :biggrin: ttroppo belli!!!! funghi e bambino Carmen Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Romanus Inviato 27 Aprile 2007 Condividi Inviato 27 Aprile 2007 (modificato) Rossa' Carlo è de coccio,si è impuntato sulla frase quotata di Ennio. Marco Non mi sono impuntato , volevo soltanto vederci , o capirci , meglio . Visto che poi quanto quotato proviene da un esperto di Agarici , mi interesseva ancor di più . Tutto qui . Tanto se poi alla fine risulterà che sono io che non ho capito , mi scuserete vero ?? :biggrin: :biggrin: Modificato 27 Aprile 2007 da Romanus Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tonaino Inviato 27 Aprile 2007 Condividi Inviato 27 Aprile 2007 ....aoh ! ....mi ricordo che i miei primi turini, li ho trovati proprio nella terra dei "pistacoppi".... ....più che commestibili per me sono ottimi, sodi e saporiti. si confondono tra le pietre bianche calcaree negli alti prati appenninici...... ciao ad Ennio e tutti li pistacoppi :biggrin: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Romanus Inviato 27 Aprile 2007 Condividi Inviato 27 Aprile 2007 E' proprio così Tonì !! :biggrin: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 27 Aprile 2007 Autore Condividi Inviato 27 Aprile 2007 (modificato) ciao a tutti gli amici abbonati, prima che scoppi una guerra telematica sui "turini" mi sento obbligato a fornire questi chiarimenti: nelle Marche, Umbria, Abruzzo e altre regione del centro-sud, con il nome comune di "TURINI", vengono raccolte e consumate diverse specie di Agaricus apparteneti al Gruppo delle "Flavescentes", sezione Arvenses. 1) Agaricus urinascens (Moller & schaeffer) Sing = A. Alberti, = A. macrosporus 2) Agaricus osecanus Pilat = A.nivescens 3) Agaricus arvensis Schaeffer : Fries = A. fissuratus 4) Agaricus macrocarpus (F. Moller) F. Moller 5) Agaricus benesii (Pilat) = A. squamulifer , unico Agaricus appartenente alla Sezione sanguinolenti (a carne +/- arrossante al taglio o allo sfregamento), che viene raccolto nei pascoli montani. Sono tutti funghi +/- ingiallenti esternamente (ad eccezione del benesii), carne bianca immutabile, odore di anice o di mandorle amare, gambo con anello persistente e senza volva; ottimi funghi commestibili anche crudi da giovani (con parsimonia). Vi faccio notare però che in ambiti territoriali strettamente circoscritti, a loro volta questi Agaricus vengono chiamati con altri nomi, esempio: nella zona di Matelica, il turino viene anche chiamato "zaffaramà", mentre a Bolognola viene chiamato "gialletto", a Castelluccio i giovani carpofori duri e deformati della crescita in pendio pietroso, vengono chiamati "brugnoli", ecc. Ricordate che l'Italia è lunga e varia e lo stesso fungo è chiamato con molti nomi, asseconda della località, percui non vi "scaldate" più di tanto, in questi casi, tutti hanno torto e ragione allo stesso tempo, un caro saluto da Ennio. Modificato 27 Aprile 2007 da Ennio Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 27 Aprile 2007 Autore Condividi Inviato 27 Aprile 2007 (modificato) [ Anche io nei miei prati di Calvana trovo sovente Gruppo delle Flavescentes, Sezione Arvenses, specie arvensis..... la carne non arrossisce, c'è l'ingiallimento insomma ci siamo, a parte se ho ben capito la possibilità di A.osecanus nel caso di ingiallimento della cuticola e anello dentato.... Ennio ci sono? Comunque questa è la mia immagine più vicina ad A . arvensis .....e l'allerta di Ennio è quantomai importante quando si parla di lei, l'Amanita verna, A.vernum :biggrin: ....un grazie a Ennio e lo prego anche di corregegrmi, solo così potrò/potremo imparare. Un forte abbraccio. Gibbo Ciao Giacomo, penso proprio che la tua foto si riferisca ad A. arvensis (vedi messaggio n. 31), spesso i giovani esemplari hanno il gambo un pò eccentrico e il cappello irregolare, se poi tira vento secco, la cuticola si fessura in areole; bella immagine, un caro saluto, Ennio. Modificato 27 Aprile 2007 da Ennio Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Romanus Inviato 28 Aprile 2007 Condividi Inviato 28 Aprile 2007 Belli Carlè :biggrin: ora non è più tanto facile trovarli così grandi. ..Comunque penso che hai fatto un pò di confusione con l'Agaricus arvensis. La sequenza di definizione nomenclatoria che citi riguarda i "Turini" - Ag. macrosporus poi Ag. albertii ora Ag. urinascens. Va bè sempre prataroli sono e pure molto simili e boni. Rossano P.S. Spero di non aver detto una baggianata sennò..... chi lo sente Ennio. Ci dice studiate, studiate ma.... Bravo Rossano,devo confermare che in questo caso hai "studiato" bene, ciao a tutti e due, Ennio. Allora , alla luce del chiarimento di Ennio , possiamo concludere che non avevo fatta nessuna confusione !! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
carletto Inviato 28 Aprile 2007 Condividi Inviato 28 Aprile 2007 ....aoh !....mi ricordo che i miei primi turini, li ho trovati proprio nella terra dei "pistacoppi".... ....più che commestibili per me sono ottimi, sodi e saporiti. si confondono tra le pietre bianche calcaree negli alti prati appenninici...... ciao ad Ennio e tutti li pistacoppi Certo che sono saporiti vogliono un terreno ben concimato da cacche animali. :biggrin: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Romanus Inviato 28 Aprile 2007 Condividi Inviato 28 Aprile 2007 Infatti Carlè da noi si chiamno "vaccinari" o "vaccini" !! ( da vacca ) Come diceva De Andrè , "dai diamanti non nasce niente , dal letame nascono i fiori" ....e i funghi !! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ChiCercaTrova Inviato 28 Aprile 2007 Condividi Inviato 28 Aprile 2007 Letta tutta la 17^ puntata ...decisamente molto precisa e chiara in questi interessanti aspetti di diagnosi differenziale..... .... e letta pure la "querelle" sui nomi volgari degli agarici ( che noi emiliani chiamiamo volgarmente "prataioli") pure questa ben spiegata da Ennio. Grazie e alla prossima lezione Giuseppe Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tonaino Inviato 29 Aprile 2007 Condividi Inviato 29 Aprile 2007 ...questa l'ho trovata ieri...sembra proprio una A. verna.... ...che ne dite ? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
salvo56 Inviato 29 Aprile 2007 Condividi Inviato 29 Aprile 2007 L'anello sembra proprio di A. verna... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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