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Un agarico particolare dalla Val di Fiemme


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Vi riporto qui di seguito alcune informazioni su di un agarico molto strano, reperito casualmente in una scarpata, il 23 giugno, in Val di Fiemme a 1.400 m slm.

 

Cappello:

convesso, di colore chiaro crema , con evidenti squame grigio-biancastre che a maturità diventano brune, margine a lungo involuto, residui del velo parziale ai margini

Lamelle:

inizialmente grigiastre, poi grigio rosa

Gambo:

profondamente interrato, fondo di color ocra a maturità

Anello: persistente, biancastro

Carne:

biancastra, di odore piacevole, sapore dolce.

 

Agli esperti in Agarici l'identificazione sulla base anche delle 2 foto che allego.

post-181-1183965947.jpg

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Ciao Peter,

puoi dare altre informazioni ?

1) eventuale viraggio alla base del gambo

2) presenza di ife rizomerfe

3) dimensioni

4) anello: semplice, doppio, origine ?

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Ciao Peter,

puoi dare altre informazioni ?

1) eventuale viraggio alla base del gambo

2) presenza di ife rizomerfe

3) dimensioni

4) anello: semplice, doppio, origine ?

 

Ciao Ennio

1) non ho notato un viraggio alla base del gambo; tuttavia il fungo presentava alla base del gambo

una colorazione brunastra-ocra

2) non vi erano ife rizomorfe

3) gli esemplari più piccoli avevano un diametro del cappello di circa 3 cm; gli esemplari più sviluppati avevano un diametro di circa 10 cm. Le squame negli individui più maturi erano di colore bruno su fondo biancastro.

4) anello semplice, non doppio, di colore bianco.

Il luogo di ritrovamento è in Val di Fiemme, nei pressi di Varena, località Bancoline.

Proprio in questa località il dr. Galli reperisce periodicamente in tarda primavera l'Agaricus heimii.

La foto dell'Agaricus heimii riportata nella sua guida sul genere Agaricus a pagina 155 è somigliante a quella del fungo da me reperito.

Attendo tue ulteriori preziose indicazioni e suggerimenti.

Piero

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Ciao Ennio

1) non ho notato un viraggio alla base del gambo; tuttavia il fungo presentava alla base del gambo

una colorazione brunastra-ocra

2) non vi erano ife rizomorfe

3) gli esemplari più piccoli avevano un diametro del cappello di circa 3 cm; gli esemplari più sviluppati avevano un diametro di circa 10 cm. Le squame negli individui più maturi erano di colore bruno su fondo biancastro.

4) anello semplice, non doppio, di colore bianco.

Il luogo di ritrovamento è in Val di Fiemme, nei pressi di Varena, località Bancoline.

Proprio in questa località il dr. Galli reperisce periodicamente in tarda primavera l'Agaricus heimii.

La foto dell'Agaricus heimii riportata nella sua guida sul genere Agaricus a pagina 155 è somigliante a quella del fungo da me reperito.

Attendo tue ulteriori preziose indicazioni e suggerimenti.

Piero

 

Ciao Peter,

purtroppo non conosco direttamente questa specie che alcuni autori sinonimizzano con A. altipes; se ritieni cha il tuo ritrovamento possa essere A. heimii, avrebbe dovuto avere un odore somigliante al cioccolato.

Inoltre sono esemplari molto giovani, quindi con i caratteri macroscopici ancora non completamente evidenziati, mi dispiace ma questa volta (non è la sola) non sono in grado di aiutarti come vorrei,

un cordiale saluto,

Ennio.

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Ciao Peter,

purtroppo non conosco direttamente questa specie che alcuni autori sinonimizzano con A. altipes; se ritieni cha il tuo ritrovamento possa essere A. heimii, avrebbe dovuto avere un odore somigliante al cioccolato.

Inoltre sono esemplari molto giovani, quindi con i caratteri macroscopici ancora non completamente evidenziati, mi dispiace ma questa volta (non è la sola) non sono in grado di aiutarti come vorrei,

un cordiale saluto,

Ennio.

 

Ciao Ennio

L' odore del fungo, che ho definito inizialmente piacevole , in effetti non era fungino ma dolciastro e a posteriori sulla base di quanto da te segnalato simile a quello di un dolce a base di cioccolata.

Un caro saluto.

Piero

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Ciao Peter, ciao Ennio,

forse Agaricus subfloccosus.

Scoiattolo

 

Ciao Scoiattolo,

devo dire che un pensierino verso A. subfloccosus l'avevo anche fatto, ma Peter non ha segnalato nessun arrossamente della carne alla sezione, quindi ho scartato questa ipotesi.

Riconfermo che non sono in grado, di dare un nome preciso a questa specie

un caro saluto,

Ennio.

P.S. ti ricordo che sono ancora "specializzando in Agaricus"

Modificato da Ennio
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Ciao Scoiattolo,

devo dire che un pensierino verso A. subfloccosus l'avevo anche fatto, ma Peter non ha segnalato nessun arrossamente della carne alla sezione, quindi ho scartato questa ipotesi.

Riconfermo che non sono in grado, di dare un nome preciso a questa specie

un caro saluto,

Ennio.

P.S. ti ricordo che sono ancora "specializzando in Agaricus"

 

Cari Ennio e Scoiattolo

nel fungo non ho osservato arrossamento della carne al tocco o al taglio.

Ciao.

Piero

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