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AAA...acqua abbondante aspettasi...


didò

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Bellissima uscita e che funghi!!!! :bye1: :good:

 

Tirarli fuori dal deserto è sempre une bella soddisfazione.

 

Quando è così secco ho notato che molto spesso spuntano da sotto i sassi.

 

Quando sarà finita anche quella poca umidità nascosta e profonda :bye1: :clapping: e tutti al mare.

 

Ciao

Fabrizio

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Immagini Pubblicate

:bye1: :clapping:

 

Bravissimi Fabio e Angelo...

 

Bei Soggetti per belle fotografie e...panieri.. :good:

 

Un :hug2: a voi due e un :bye1: all'Avatar..

 

Giuliano

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  didò ha scritto:
I nostri fungacci panciuti nascono solo nell'ago di pino, nel secco dunque...salvo rarissime eccezioni inutile accanirsi a cercarli nelle zone piu' umide...

Qualcuno magari mi spieghera' perche' con secco e caldo come ora nascono solo nelle zone secche :hug2:

e non come mi aspetterei nelle zone piu' umide... :clapping:

 

E' il dilemma Schakesperiano che mi accompagna in questi giorni...non ci capisco nulla :bye1:

 

Vedere tanti porcini brutti e rinsecchiti è un colpo al cuore :rtfm:

 

Ma qualcosa di bello c'è sempre :bye1:

 

:good:

 

Paolo

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  wolfer ha scritto:
E' stato un piacere trovarvi nel bosco...........peccato che dovevate andare via per gli impegni di Didò!!! Altrimenti potevamo riposarci e fare quattro chiacchere alla Malga!!!!

Marco

il piacere è stato nostro, avremo modo di passare una giornata assieme frà non molto :0123:

ciao

angelo :friends:

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  didò ha scritto:
Ed ecco la famosa "eccezione che conferma la regola"... :bye1:

Funghi sofferenti e nati nel secco vero...???

Marco nel muschio trova quello che per me incarna il modello di "porcino dei sogni"...o "il porcino perfetto"...sano, sodo, fresco, sembrava fatto col tornio... :1a: :crigon_04:

che sia un segno del destino...??? :chin:

Marco e' un falegname.. :crigon_04:

 

Se anzichè finestre e porte cesellano porcini, evviva i falegnami.

Un :hug2: ne

LoriL

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  didò ha scritto:
I nostri fungacci panciuti nascono solo nell'ago di pino, nel secco dunque...salvo rarissime eccezioni inutile accanirsi a cercarli nelle zone piu' umide...

Qualcuno magari mi spieghera' perche' con secco e caldo come ora nascono solo nelle zone secche :cray:

e non come mi aspetterei nelle zone piu' umide... :biggrin:

 

In pratica hanno replicato quanto fatto alla fine di Giugno qui gli estatini.

 

Questo inverno talmente caldo ed anomalo sembrava dovesse far nascere i funghi anche nei fossi, ma in realtà soltanto gli ultimi hanno avuto il tipico atteggiamento Settembrino e perchè aveva tirato un gran vento ed era l'unico posto dove francamente potevano continuare a nascere.

 

Premesso che io sulle Alpi non ci sono mai stato ma se il terreno non era caldissimo qui, a maggior ragione penso non l odovesse essere nemmeno lì e probabilmente aspettavano appunto una scaldata per venir fuori....tutti questi funghi spaccati mi sembra che testimonino questo.

 

L'anno scorso i primi di settembre lo stesso scherzo lo fecero qui al faggio, come oggi sembrava finita e nel giro di due giorni nei fogliai eran dapperttutto....presi quelli e già finiti.

 

Ecco, te ne accorgerai da questo se è una sbollata da caldo ( perchè checchè se ne dica il moccione si comporta come l'estatino ).......se ci torni e negli stessi posti non ci ritrovi niente ( salvo qualche vecchione ).

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  gava ha scritto:
In pratica hanno replicato quanto fatto alla fine di Giugno qui gli estatini.

 

Questo inverno talmente caldo ed anomalo sembrava dovesse far nascere i funghi anche nei fossi, ma in realtà soltanto gli ultimi hanno avuto il tipico atteggiamento Settembrino e perchè aveva tirato un gran vento ed era l'unico posto dove francamente potevano continuare a nascere.

 

Premesso che io sulle Alpi non ci sono mai stato ma se il terreno non era caldissimo qui, a maggior ragione penso non l odovesse essere nemmeno lì e probabilmente aspettavano appunto una scaldata per venir fuori....tutti questi funghi spaccati mi sembra che testimonino questo.

 

L'anno scorso i primi di settembre lo stesso scherzo lo fecero qui al faggio, come oggi sembrava finita e nel giro di due giorni nei fogliai eran dapperttutto....presi quelli e già finiti.

 

Ecco, te ne accorgerai da questo se è una sbollata da caldo ( perchè checchè se ne dica il moccione si comporta come l'estatino ).......se ci torni e negli stessi posti non ci ritrovi niente ( salvo qualche vecchione ).

 

Confermo quello che dici Gianluca.....

 

Comunque i funghi si sono spaccati non tanto per il caldo (parlo per il versante nord della Val di Fiemme e basta) ma per il vento che quest'anno sembra tirare più del solito......magari non forte ma spesso e costante...... :biggrin:

 

Il terreno sulle alpi non era caldo.... e la raffrescata (notevole sulle dolomiti) che ci fù prima della scaldata ne aveva peggiorato la temperatura...... e questo è confermato dalla nascita nell'ago e non nel muschio e nell'erba (a parte qualche eccezione) ....

Inoltre sopra i 1850 metri nel versante Nord i funghi erano (fino al fine settimana scorso) quasi inesistenti se si esclude qualche eccezione (come sempre)

 

Comunque sulle alpi i funghi si comportano un pò diversamente rispetto agli appennini..... soprattutto per via del terreno che è profondamente diverso oltre che per la conformazione delle montagne.

Inoltre l'edulis a differenza dell'estatino si può anche fermare per continuare a crescere quando le condizioni sono favorevoli ma soffre la mancanza d'acqua. L'estatino invece è più sensibile al freddo e soffre molto meno la mancanza d'acqua....

 

Marco

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  wolfer ha scritto:
Inoltre l'edulis a differenza dell'estatino si può anche fermare per continuare a crescere quando le condizioni sono favorevoli ma soffre la mancanza d'acqua. L'estatino invece è più sensibile al freddo e soffre molto meno la mancanza d'acqua....

 

Marco

 

E behh...difatti in un altro post avevo detto, se sapete dove è piovuto, correte.....ma veloci :biggrin: ....perchè molte volte son fermi sottoterra ed in una nottata ti ritrovi funghi di tre etti fuori :cray:

 

Il riferimento all'estatino era riguardo al caldo perchè anche l'edulis in molti casi è appena attaccato al terreno....in pratica è un fungo di superficie.....e le scaldate lo mettono in moto come l'altro :mosking:

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  gava ha scritto:
Il riferimento all'estatino era riguardo al caldo perchè anche l'edulis in molti casi è appena attaccato al terreno....in pratica è un fungo di superficie.....e le scaldate lo mettono in moto come l'altro :cray:

 

Sulle alpi cresce spesso molto interrato.... tanto che a volte è difficile anche staccarlo senza romperlo!!! :biggrin:

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