falworth Inviato 25 Agosto 2007 Condividi Inviato 25 Agosto 2007 Caro Ennio, come sempre interessante e molto utile la tua Rassegna, io continuo ad apprendere e, nel frattempo, ho convinto mio fratello che raccogliere i prataioli al "benzene" non è il massimo della vita. Roberto P.S. mia moglie ti ringrazia e contraccambia i saluti. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
john Inviato 26 Agosto 2007 Condividi Inviato 26 Agosto 2007 Ennio, allego un mio piccolo contributo di Agaricus campestris trovato qualche giorno fa in pieno pascolo. Ciao Claudio Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
john Inviato 26 Agosto 2007 Condividi Inviato 26 Agosto 2007 Seconda fotografia. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
john Inviato 27 Agosto 2007 Condividi Inviato 27 Agosto 2007 Agaricus 3^ parte.Agaricus bresadolanus Bohus, raccolta a villa Koch, Comune di Recanati (MC), in parco privato a macchia mediterranea con prevalenza di leccio e pini vari, m. 80 slm, ottobre 2005. Specie che si riconosce per il cappello sempre ricoperto da squame grigio-brune e gambo sempre provvisto di evidenti e spesse ife rizomorfe (bisogna fare attenzione nell'estrarre i carpofori in quanto queste rimangono nel terreno). Carne con odore ora anisato ora leggermente fenico, commestibilie con cautela, a volte può provocare qualche lieve disturbo gastrointestinale passeggero. NB: specie sinonimizzata con Agaricus romagesii Wasser, che in passato era stata dichiarata tossica, in effetti la lieve alterna tossicità di questa specie sembra sia dovuta all'habitat di crescita e alle condizioni meteo del momento, quindi ai diversi nutrienti disciolti nel terreno ove vegeta il micelio. Ennio, complimenti innanzi tutto per il tuo ottimo lavoro. Agaricus bresadolanus è sicuramente una specie intermedia tra la sezione dei rubescenti e quella dei flavescenti.In questo fungo sono presenti infatti principi attivi di entrambi le sezioni,che senza scomodare l'analisi chimica si possono vedere e sentire con i nostri sensi.Odore aniseo sulle lamelle,odore fenico sul fondo del gambo e carne leggermente virante al rosso.Questo, in passato ha generato un po' di confusione, infatti sono stati creati due taxa (A.bresadolanus e A.romagnesi)ma alla luce delle conoscenze attuali non hanno secondo me, piu' ragioni di esistere. Ciao Claudio Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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