rossano Inviato 25 Settembre 2007 Condividi Inviato 25 Settembre 2007 ...eh si', attualmente il problema non è come coglierli, è dove coglierli giusta osservazione Alberto Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
sbalbi Inviato 2 Ottobre 2007 Condividi Inviato 2 Ottobre 2007 vero alberto come e'vero che un bosco frequentato produce piu'di un bosco a fondo chiuso e anche su questa affermazione ho conferme pratiche(il bosco che dicevo prima) io sono sempre dell'idea che il peggior nemico x il micelio oltre alla poca acqua........... siano i cinghiali che veramente distruggono ogni cosa e non ditemi che anche una volta cerano e i funghi si trovavano lo stesso venivano anche cacciati tutto l'anno quindi cera una sorta di regolamentazione dei capi necessaria e ora scomparsa che garantiva l'equilibrio del bosco (non sono cacciatore) il problema non è tanto la caccia quanto gli asini che ogni anno immettono capi allevati, quindi senza alcuna paura della presenza umana, nei boschi per poi a caccia aperta abbatterne qualcuno di più... è una vergogna ma è una pratica comune... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Galletto Inviato 2 Ottobre 2007 Condividi Inviato 2 Ottobre 2007 Ditemi dove e vi mostrerò come !! Portetemici!!! Ve ne darò dimostrazione pratica dietro modesto compenso (1 fungo a me, un fungo a te, un fungo a me, un fungo a te.....) Scherzavo!!!! Sono daccordo sul problema dei cinghiali... ma almeno sulle Alpi apuane la colpa è loro solo a metà, infatti nei decenni scorsi venne introdotta a scopo di ripopolamento una specie di cinghiale dal nord America (mi pare), di dimensioni raggurdevoli fino a 400kg e molto prolifica che ha messo in crisi la già esigua specie autoctona. In effetti si trovano delle "buche" in cui ci si può seppellire un cavallo!!!! Tornando al topic... sicuramente la raccolta del fungo intero è da preferirsi per la sicurezza nella determinazione. Nella modalità io uso spesso la punta del bastone per staccare gli esemplari (boleti e russole) già fuori dal terreno, infilandola sotto e facendo leva, mentre con l'altra mano applico una torsione del fungo: ne viene fuori perfetto. Se interrato allora mi armo di pazienza e pian piano lo scopro. Per tutte le altre specie rigorosamente con calma e a mano. Buono il consiglio di richiudere il buchetto rimasto! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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