rossano Inviato 28 Ottobre 2007 Condividi Inviato 28 Ottobre 2007 (modificato) Incoraggiato dall'interesse di tanti Soci ed utenti, sono ritornato nella mia meravigliosa Pineta. Sperando di far cosa gradita a tutti, insieme alle immagini dei funghi, posterò una scheda redatta in maniera semplice e, spero, di facile comprensione. Inizio con un'immagine della Pineta di San Lorenzo di Treia (MC). Modificato 28 Ottobre 2007 da rossano Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
rossano Inviato 28 Ottobre 2007 Autore Condividi Inviato 28 Ottobre 2007 (modificato) Hygrophorus latitabundus – Brtizelmayr [= H. limacinus Scop. Ex Fr. ss. Auct .] Cappello: 5 -15 cm., dapprima quasi conico, poi convesso e infine appianato con ampio umbone centrale ottuso, carnoso, sodo, cuticola molto glutinosa, di color grigio, bruno, olivastro, con disco più scuro e tonalità più chiare al bordo Lamelle:spaziate, bianche, ceracee al tocco, di color bianco-candido da adnate a leggermente decorrenti, rosa pallido a maturità, sporata bianca. Gambo:12-18 cm. X 2-4 cm., pieno, robusto, fusiforme, radicante, diviso in due zone distinte: bianco con fiocchi concolori in alto, con tonalità giallo pallido-giallo,ocra verso il fondo, ricoperto di glutine negli esemplari giovani Carne:bianca, consistente, senza odori e sapori significativi Habitat:in autunno, generalmente sotto pinus, con predilezione per pinus nigra. Commestibilità: Ottimo commestibile Nome volgare nel Maceratese: Sbigiolò Modificato 28 Ottobre 2007 da rossano Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
rossano Inviato 28 Ottobre 2007 Autore Condividi Inviato 28 Ottobre 2007 _2 Hygrophorus latitabundus Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
rossano Inviato 28 Ottobre 2007 Autore Condividi Inviato 28 Ottobre 2007 Amanita ovoidea (Bull. : Fr. ) Link Cappello:Amanita di grossa taglia 7 - 20 cm, emisferico poi convesso, spianato infine depresso a maturità, cuticola bianco-avorio con lievissima tonalità crema ocracea al centro, margine liscio, debordante, solitamente ornato di residui del velo Lamelle: Libere , molto fitte , sottili, intercalate da lamellule tronche bianco-crema, negli esemplari maturi presentano riflessi color crema-rosato Gambo : 7-20/ x 1,5-3,5 cm, bianco, pieno, sodo, carnoso, cilindrico, ricoperto da fioccosità biancastre., ingrossato nella parte basale Anello: Posizionato nella parte medio alta, bianco, pendulo, molto fugace, fragile e privo di consistenza, si dissolve in piccoli soffici fiocchi Volva: Aderente bianco-giallastra, membranosa, spessa, presto dissociata in residui fioccosi Carne: Bianca, soda, abbondante, compatta nel cappello, leggermente giallognola sotto la cuticola, fibrosa e fragile nel gambo. Odore: dolciastro, poco gradevole Sapore: non significativo Habitat: Tarda estate-autunno sotto aghifoglie e latifoglie, prevalentemente Pinus e Quercus in boschi termofili. Presente, anche se raramente, in zone subalpine. Commestibilità: Scadente per il suo odore poco gradevole e sconsigliata per la possibile confusione con A. proxima (probabile tossica) Nome volgare nel Maceratese: Farinaccio Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
rossano Inviato 28 Ottobre 2007 Autore Condividi Inviato 28 Ottobre 2007 _2 Amanita ovoidea Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
rossano Inviato 28 Ottobre 2007 Autore Condividi Inviato 28 Ottobre 2007 (modificato) Tricholoma gausapatum – (Fr. : Fr.) Quèlet Cappello: 3 – 7 cm., convesso poi appianato, con evidente umbone ottuso, orlo dapprima involuto, poi disteso e spesso fessurato in maturità, cuticola color grigio ardesia con toni più chiari al margine, feltrata, lanosa, con moltissime fibrille nerastre molto arruffate e rialzate Lamelle: smarginate, adnate, spaziate, ventricose, bianco-grigiastre, con lievi riflessi rosati a maturità Gambo: 4 – 8 x 0,7 – 1,5 cm., cilindrico, anche attenuato alla base, di colore bianco grigiastro con fibrille sericee e resti di velo nella parte alta negli esemplari giovani Carne: di colore bianco, biancastro, leggermente più scura sotto la cuticola, odore lieve, fungino e sapore dolce, gradevole Habitat: Fruttifica in autunno in boschi sia di conifere che di latifoglie Commestibilità: Buon commestibile Modificato 28 Ottobre 2007 da rossano Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
rossano Inviato 28 Ottobre 2007 Autore Condividi Inviato 28 Ottobre 2007 (modificato) Concludo questa seconda puntata con un fungo molto ricercato in questo periodo. Non è un fungo che cresce in Pineta ma dal momento che l'ho trovato in un cerretina immediatamente vicina ve lo voglio proporre. ciao a tutti Rossano Hygrophorus russula – (Scaeff. : Fr.) Quèlet [= Tricholoma russula (Scaeff. : Fr.) Gilet] Cappello:4-10 cm, molto carnoso, convesso, poi spianato; cuticola quasi asciutta, biancastra, pallida, ma colorata con chiazze o striature rosso vinaccia o rosso bruno più o meno carico già negli esemplari giovani Lamelle:mediamente fitte, adnate al gambo o appena decorrenti, biancastre o macchiate in qualche punto di tonalità rosso vinose. Gambo:3-7 × 1,4-2 cm, tozzo, carnoso con superficie asciutta, biancastra e più o meno concolore al cappello, soprattutto in maturità Carne: bianca, biancastra, soda, di sapore grato leggermente amarognola ed inodore Habitat: Normalmente fruttifica gregario, anche in gruppi molto numerosi, in autunno nei boschi caldi di latifoglia, con predilezione per quelli di quercia. Commestibilità: Buon commestibile e molto ricercato. Ottimo da conservare sott’olio. Nome volgare nel Maceratese: “Irgiu” Modificato 28 Ottobre 2007 da rossano Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Frèr Inviato 28 Ottobre 2007 Condividi Inviato 28 Ottobre 2007 Bel lavoro Rossano Molto interessante, grazie Paolo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dumbokid Inviato 28 Ottobre 2007 Condividi Inviato 28 Ottobre 2007 Grazie Rossano... Immagini belle completate da informazioni comprensibili e complete.. Un Giuliano Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Peo Inviato 28 Ottobre 2007 Condividi Inviato 28 Ottobre 2007 Ho seguito con piacere anche questa tua seconda puntata. I funghi,presentati con schede di questo tipo,sono ancor più riconoscibili ....anche i suggerimenti sulla preparazione culinaria non mi dispiacciono affatto! Buona serata Rossano Paolo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
daiano Inviato 28 Ottobre 2007 Condividi Inviato 28 Ottobre 2007 Stai diventando un maestro, Rossano ! Pochi alla volta...e noi s'impara meglio :happybday: Complimenti anche per le Un abbraccio :biggrin: giorgio Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite Gessetto Inviato 28 Ottobre 2007 Condividi Inviato 28 Ottobre 2007 Bravo Rossano! Un saluto Luciano Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Lanci Inviato 28 Ottobre 2007 Condividi Inviato 28 Ottobre 2007 Belli Rossano....! ...e dire che i Lardaioli "di qua" non ce ne sono....bastano pochi chilometri di distanza! :happybday: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Giandulin Inviato 28 Ottobre 2007 Condividi Inviato 28 Ottobre 2007 Concludo questa seconda puntata con un fungo molto ricercato in questo periodo. Non è un fungo che cresce in Pineta ma dal momento che l'ho trovato in un cerretina immediatamente vicina ve lo voglio proporre.ciao a tutti Rossano Hygrophorus russula – (Scaeff. : Fr.) Quèlet [= Tricholoma russula (Scaeff. : Fr.) Gilet] Cappello:4-10 cm, molto carnoso, convesso, poi spianato; cuticola quasi asciutta, biancastra, pallida, ma colorata con chiazze o striature rosso vinaccia o rosso bruno più o meno carico già negli esemplari giovani Lamelle:mediamente fitte, adnate al gambo o appena decorrenti, biancastre o macchiate in qualche punto di tonalità rosso vinose. Gambo:3-7 × 1,4-2 cm, tozzo, carnoso con superficie asciutta, biancastra e più o meno concolore al cappello, soprattutto in maturità Carne: bianca, biancastra, soda, di sapore grato leggermente amarognola ed inodore Habitat: Normalmente fruttifica gregario, anche in gruppi molto numerosi, in autunno nei boschi caldi di latifoglia, con predilezione per quelli di quercia. Commestibilità: Buon commestibile e molto ricercato. Ottimo da conservare sott’olio. Nome volgare nel Maceratese: “Irgiu” i "miei" giandulin..... non ne ho ancora visti dalle mie parti.... speriamo arrivino presto..... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Spignolo Inviato 28 Ottobre 2007 Condividi Inviato 28 Ottobre 2007 i "miei" giandulin..... non ne ho ancora visti dalle mie parti.... speriamo arrivino presto..... Ho riconosciuto la pineta anche se ci sono stato una volta sola. In fondo a destra sotto la strada mi sembra di ricordare tante tante finferle, mi sbaglio?? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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