Rassegna micologica 34^ puntata

[Ennio]

Un saluto particolare a tutti gli "abbonati", ai soli visitatori, e ancora un grande grazie a quanti hanno profuso il loro impegno per realizzare questo sottoforum particolare.

Puntata (la 1^ di 3) dedicata agli ambienti, fiori e funghi dei miei monti Sibillini; la vita è bella perchè varia: c'eravamo lasciati tra gli ambienti dunali-marini (33^) e ora andremo a 2500 m. slm.

foto 1: alba sulla cima del monte Vettore m. 2476 slm, a metà tra le Provincie di Ascoli Piceno e Perugia, nel Parco Nazionale dei "Monti Sibillini".

Modificato 21 Novembre 2007 da Ennio

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foto 2: la catena meridionale vista da Passo Cattivo m. 1930 slm; sotto quel mare bianco di nebbia spunta il paese di Castelluccio di Norcia (PG) m. 1450 slm.

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foto 3: questa è la specie fungina trovata alla più alta quota nei Sibillini, sul m. Vettore a m. 2350, si tratta della Clitocybe lateritia Favre, in agosto in pendio erboso.

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foto 4: e questa è una delle tante fungaie d'alta quota, cercando tra l'erba si possono fare delle interessanti raccolte, qui siamo nei pendii del m. Vettore a quota 1800 circa.

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foto 5: cercando tra l'erba a volte si possono fare delle interessanti (e abbondanti) raccolte, in questo caso si tratta di Tricholosporum goniospermum Bresadola, che vi ho ampiamente già illustrato in altri momenti.

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foto 6: anche questo Agaricus preferisce crescere a quote elevate in pendii assolati e ventosi, lo si può dedurre dalla cuticola screpolata-areolata dal sole e vento.

Una volta questa specie veniva chiamata Agaricus stramineus (Moller et J. Schaeffer) Singer, ora sembra sia solamente Agaricus urinascens (Moller & Schaeff.) Sing. ex A. alberti, ex A. macrosporus.

[Ennio]

foto 7: nei pendii a più bassa quota, sono abbastanza frequenti i cespugli di rosa canina e intorno a questi, vedete la prossima foto .........

[Ennio]

foto 8: ecco cosa si trova spesso intorno a queste rosaceae; Calocybe gambosa (Fr. : Fr.) Donk, ex Tricholoma georgii, da noi chiamati volgarmente "spugnoli, prugnoli, spinaroli, ecc.".

Modificato 21 Novembre 2007 da Ennio

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foto 9: attenti però che non ci sono solo gli "spugnoli" in questi habitat, a volte c'è anche la Vipera ursini, spesso uccisa senza motivo in quanto rettile pacifico ed innocuo in quanto fornito di pochissimo veleno.

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foto 10: in questi prati pascolivi a fine primavera-inizio estate, crescono tante specie di funghi.

Modificato 21 Novembre 2007 da Ennio

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foto 11: .... ma anche bellissimi fiori seminascosti tra l'alta erba, Peonia officinalis.

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foto 12: ecco un Agaricus tra i primi a spuntare in questi ambienti prativi, Agaricus litoralis (Wak. & Pears.) Pilàt = A. maskae, ottimo commestibile.

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[Ennio]

foto 13: ancora nei prati anche i Gasteromiceti fanno la loro comparsa, Calvatia utriformis (Bull. : Pers.) Jaap ex Lycoperdon caelatum; finirà la sua esistenza in una "nuvola " di spore olivastre.

[Ennio]

foto 14: l'estate avanza e con essa esplode la fioritura dei famosi "piani di Castelluccio", vengono anche da tutta Europa ad ammirare questa meraviglia della natura .

Modificato 21 Novembre 2007 da Ennio

[Ennio]

foto 15, fine 1^ parte.

.... ma per ora i prati dormono sotto questa coltre bianca della prima neve (foto delle ore 17 di oggi) aspettando i tempi propizi per rivestirsi di mille colori.

un caro saluto,

Ennio.

Modificato 21 Novembre 2007 da Ennio