antonio Inviato 26 Gennaio 2008 Condividi Inviato 26 Gennaio 2008 Un saluto a tutti gli amici APB, vorrei porvi un quesito a proposito del fenomeno citato nel titolo della discussione. La settimana scorsa ho partecipato ad un corso di micologia di base, per il conseguimento dell'attestato necessario al rilascio del patentino annuale per la raccolta dei funghi in Sicilia. Purtroppo,per impegni di lavoro, ho saltato le prime tre lezioni (su quattro) e sono stato ammesso agli esami(ho giurato di essere socio APB ), ma all'ultima lezione ho sentito l'istruttore fare spesso riferimento allo shock termico come condizione essenziale, insieme alla umidità e alla temperatura, della maturazione dei carpofori. Probabilmente aveva spiegato in precedenza il fenomeno e non ho avuto la possibilità, ne ci tenevo a fargli notare le mie assenze, per approfondire l'argomento. Lui sosteneva che dopo una abbondante pioggia seguita da una temperatura relativamente alta, occorresse uno sbalzo di tre o quattro gradi della temperatura per favorire una abbondante crescita dei funghi.Ora, se non ho capito male, per i funghi termofili lo sbalzo dovrebbe essere positivo mentre per quelli non termofili negativo. Non avendo mai letto ne sentito parlare di questa esigenza particolare dei nostri amici: chiedo se corrisponde a verità ciò che mi è stato detto. Grazie a chi parteciperà!!!! Antonio P.S. Ho conseguito l'attestato, come tutti i partecipanti del resto, con 10 risposte esatte su 10 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
salvo56 Inviato 27 Gennaio 2008 Condividi Inviato 27 Gennaio 2008 Caro Antonio, è ovvio che dopo una pioggia, se le condizioni climatiche volgono al bello con giornate soleggiate, segue sicuramente uno sbalzo di temperatura, e sappiamo benissimo per esperienza personale che tutto questo è necessario per una buona fruttificazione. Inoltre "lo sbalzo" non deve essere troppo eccessivo altrimenti, secondo me, creerebbe delle condizioni sfavorevoli. Sicuramente poi intervengono fattori locali di microclima che influenzano la crescita dei carpofori in modo diverso da regione a regione, a volte a distanza di pochi Km.... Anche io a fine mese debbo frequentare il corso per ottenere il tesserino....beh, da quel che ho capito è la solita mezza farsa all'italiana, sigh!!!....pensa che ad un partecipante di un corso precedente, nell'esame finale, è stata posta una sola domanda, altro che 10. Domanda dell'esaminatore: Lei che funghi raccoglie? risposta: funghi di ferla. esaminatore: complimenti, promosso. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
rossano Inviato 27 Gennaio 2008 Condividi Inviato 27 Gennaio 2008 Antonio è molto difficile avere certezze sulle condizioni ottimali per un'ottimale fruttificazione. Però, a volte, i vecchi detti popolari possono aiutarci a comprendere certi fenomeni. Dalle mie parti si dice che quando si verifica la "calla-iaccia" (calda-fredda ovvero pioggia fredda sul terreno caldo) c'è buona probabilità di crescita fungina. Questa condizione è, invece, temutissima dai contadini che dopo questo fenomeno si guardano bene dal muovere la terra per non compromettere le successive colture. ciao Rossano Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
antonio Inviato 27 Gennaio 2008 Autore Condividi Inviato 27 Gennaio 2008 Anche io a fine mese debbo frequentare il corso per ottenere il tesserino....beh, da quel che ho capito è la solita mezza farsa all'italiana, sigh!!!....pensa che ad un partecipante di un corso precedente, nell'esame finale, è stata posta una sola domanda, altro che 10. Domanda dell'esaminatore: Lei che funghi raccoglie? risposta: funghi di ferla. esaminatore: complimenti, promosso. Da noi gli esami erano scritti, e per ogni domanda avevi tre risposte, di cui solo una esatta. Si poteva copiare e io ero circondato da anziani ultraottantenni che avevano difficoltà nel capire le domande. Comunque il corso è stato sicuramente utile per chi, come gli anziani di cui parlavo, in tutta la loro vita non ha fatto altro che raccogliere solo pleurotus o chiodini, e qualcuno nel nostro comune qualche anno fa ci ha rimesso la vita consumando delle phalloides! Ciao. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
antonio Inviato 27 Gennaio 2008 Autore Condividi Inviato 27 Gennaio 2008 Antonio è molto difficile avere certezze sulle condizioni ottimali per un'ottimale fruttificazione. Però, a volte, i vecchi detti popolari possono aiutarci a comprendere certi fenomeni. Dalle mie parti si dice che quando si verifica la "calla-iaccia" (calda-fredda ovvero pioggia fredda sul terreno caldo) c'è buona probabilità di crescita fungina. Questa condizione è, invece, temutissima dai contadini che dopo questo fenomeno si guardano bene dal muovere la terra per non compromettere le successive colture. ciao Rossano Ciao Rossano, i detti popolari quasi sempre nascono da esperienze plurisecolari, anche se spesso non hanno fondamento come nel caso dell'influenza delle fasi lunari sulla crescita dei funghi, almeno così diceva il nostro micologo.Per quanto riguardava invece lo chock termico, ne parlava come di condizione quasi essenziale ed è per questo motivo che ho aperto questo post. Antonio Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
rossano Inviato 27 Gennaio 2008 Condividi Inviato 27 Gennaio 2008 Ciao Rossano, i detti popolari quasi sempre nascono da esperienze plurisecolari, anche se spesso non hanno fondamento come nel caso dell'influenza delle fasi lunari sulla crescita dei funghi, almeno così diceva il nostro micologo.Per quanto riguardava invece lo chock termico, ne parlava come di condizione quasi essenziale ed è per questo motivo che ho aperto questo post.Antonio Antonio forse non sono stato sufficientemente chiaro. La "calla-iaccia" provoca un significativo shock termico e, se accompagnata da successive ottimali condizioni atmosferiche, favorisce abbondanti fioriture dei nostri amati funghi. ciao Rossano Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
antonio Inviato 27 Gennaio 2008 Autore Condividi Inviato 27 Gennaio 2008 Antonio forse non sono stato sufficientemente chiaro. La "calla-iaccia" provoca un significativo shock termico e, se accompagnata da successive ottimali condizioni atmosferiche, favorisce abbondanti fioriture dei nostri amati funghi. ciao Rossano Effettivamente non avevo afferrato bene; ciò conferma la teoria del micologo!! Grazie Rossano. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fortunato Inviato 27 Gennaio 2008 Condividi Inviato 27 Gennaio 2008 devo dire che anche io quando ho fatto il tesserino ho visto e sentito di persone che non si sono mai presentate EPPURE al momento della consegna dei tesserini qualcuno li ritirava x loro poi succedono i drammi ciauzzzz Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gava Inviato 29 Gennaio 2008 Condividi Inviato 29 Gennaio 2008 Ciao Rossano, i detti popolari quasi sempre nascono da esperienze plurisecolari, anche se spesso non hanno fondamento come nel caso dell'influenza delle fasi lunari sulla crescita dei funghi, almeno così diceva il nostro micologo.Antonio Cioè ? Non ho capito, il micologo sostiene che le fasi lunari non incidono sulla crescita dei funghi ? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Romanus Inviato 29 Gennaio 2008 Condividi Inviato 29 Gennaio 2008 Ti giunge nuovo gava ?? La frase più gettonata dai micologi di solito è "La luna serve per gli innamorati" . Stop . Però , che io sappia o letto , uno studio "mirato" e documentato su questo aspetto , non è stato mai fatto . In quanto allo shock termico ( chiaramente non estremo ) invece , mi sembra abbastanza accettata la teoria che "stimoli" la crescita fungina . Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gava Inviato 29 Gennaio 2008 Condividi Inviato 29 Gennaio 2008 Ti giunge nuovo gava ?? La frase più gettonata dai micologi di solito è "La luna serve per gli innamorati" . Stop . Però , che io sappia o letto , uno studio "mirato" e documentato su questo aspetto , non è stato mai fatto . In quanto allo shock termico ( chiaramente non estremo ) invece , mi sembra abbastanza accettata la teoria che "stimoli" la crescita fungina . Per quanto concerne lo shock termico non ho dubbi al riguardo. Sono anch'io convinto pero' che uno studio approfondito sull'incidenza delle fasi lunari non sia mai stato fatto, magari non viene accettata una cosa del genere a priori e non pensano valga la pena perderci tempo, o magari è stato fatto e son tutte fandonie popolari. Per quanto mi riguarda ce ne sarebbero da dire, ma mi piace prima ascoltare tutte le campane. In ogni caso ho chiesto ad Antonio perchè avevo notato che da chiunque l'argomento è snobbato ( non qui...in giro sentendo parlar la gente ) e adesso mi è chiaro come mai. Se son gli stessi micologi a smantellare certe tesi...... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Illecippo™ Inviato 29 Gennaio 2008 Condividi Inviato 29 Gennaio 2008 salvo quello che tu dici è davvero grave sono esterefatto allora io raccolgo la laccaria, promosso?? mamma mia in alcune regioni d'Italia siamo davvero indietro... potremo però mettere a punto qualche idea come APB ed esporla alle regioni che sono un po carenti (a parte lazio e marche che hanno una buona legge?) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Peppe Inviato 29 Gennaio 2008 Condividi Inviato 29 Gennaio 2008 Per quanto concerne lo shock termico non ho dubbi al riguardo. Sono anch'io convinto pero' che uno studio approfondito sull'incidenza delle fasi lunari non sia mai stato fatto, magari non viene accettata una cosa del genere a priori e non pensano valga la pena perderci tempo, o magari è stato fatto e son tutte fandonie popolari. Per quanto mi riguarda ce ne sarebbero da dire, ma mi piace prima ascoltare tutte le campane. In ogni caso ho chiesto ad Antonio perchè avevo notato che da chiunque l'argomento è snobbato ( non qui...in giro sentendo parlar la gente ) e adesso mi è chiaro come mai. Se son gli stessi micologi a smantellare certe tesi...... molto probabilmente Gianluca lo studio da qualcuno sara'anche stato effettuato ma forse non avendo portato risultati pratici ma solo teorici o addirittura empirici si e'scelto di prendere x buona la frase tipo che diceva Carlo....solo per gli innamorati!!! come gia'detto altre volte secondo me un legame ce non che senza luna buona i funghi non escano ci mancherebbe ma in quella fase ne vengon fuori 10 volte tanto per lo shock termico credo tutti siamo d'accordo sulla reale imporrtanza del suddetto sempre in casi non estremi chiaramente! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gava Inviato 29 Gennaio 2008 Condividi Inviato 29 Gennaio 2008 molto probabilmente Gianluca lo studio da qualcuno sara'anche stato effettuatoma forse non avendo portato risultati pratici ma solo teorici o addirittura empirici si e'scelto di prendere x buona la frase tipo che diceva Carlo....solo per gli innamorati!!! Premesso che sono ignorante in materia ( micologia ), ti dico Peppe che per avere il supporto dei risultati pratici in questo caso bisogna avere avuto molto tempo da dedicare alla cosa. Come hai potuto vedere, specie da un po' di anni a questa parte, le annate son sempre piu' strane, pertanto ci vuole ancora di piu' per raccogliere dati attendibili perche' quest'anno non i funghi non fanno, l'anno prossimo fanno due buttate fuori luna ecc ecc. Ecco che mi vengono in aiuto le testimonianze popolari ( direttamente familiari ) che nel corso degli anni ho personalmente verificato e cercato di approfondire. Stiamo andando OT, spero che Alberto non ce ne voglia....pero' alla fine è interessante constatare come anche questo discorso si puo' riallacciare in fondo la topic che hai aperto prprio tu riguardo alla ciclicita' delle cacciate. Ho notato in qualche risposta di quel topic che c'è comunque la tendenza a volte ad arrendersi davanti all'imponderabilita' degli ebenti e dire " tanto io a fare due passi ci vado lo stesso " Ecco, secondo me di imponderabile c'è molto meno di quel che si vuol fare apparire. Ma magari apriremo in seguito un topic a parte. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Peppe Inviato 29 Gennaio 2008 Condividi Inviato 29 Gennaio 2008 Premesso che sono ignorante in materia ( micologia ), siamo in due allora Gia' una cosa cmq e'certa sembra che ci sia una sorta di cartello tra i micologi per proteggere forse la certezza che la luna influisca eccome tutto cio'a fronte della non calcolabilita'del fenomeno e quindi piu'alla lontana dell'incapacita'della scienza di dare una spiegazione a tutto sto'facendo un discorso piu'grande di me lo so' xro'mi intriga la cosa....... forse apriremo un altro topic in futuro......alla prossima luna nuova Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora