Ennio Inviato 14 Febbraio 2008 Condividi Inviato 14 Febbraio 2008 (modificato) Ciao a tutti, permettetemi questo piccolo sfogo per una situazione "ecologica" che mi dispiace molto e che riguarda un piccolo boschetto di circa 20 ettari che sta lentamente avviandosi verso la sua fine. Si tratta di un parco di una villa settecentesca a pochi km dalla mia città, impiantato tra il 1750 e il 1860, con diverse essenze arboree anche pregiate e rare, ed ora dalla morte dei vecchi nobili proprietari, pressochè abbandonato a se stesso e destinato a perire causa l'incuria e le malattie fitopatologiche cui è soggetto. Mi dispiace molto perchè in questo mini-habitat, che frequento da 24 (ventiquatro) anni, ho passato tantissime ore nella ricerca e studio delle tipiche specie di questo ambiente di macchia mediterranea e dove molte cose ho imparato dalla natura circostante e tante soddisfazioni micologiche mi ha dato. Il parco, completamente recintato si trova a 15 km dal mare Adriatico, a 80 m. slm ed è composto da una zona realizzata a giardino all'italiana (questa è ancora curata) e un'altra (20 ha) confinante con i campi coltivati, ove tra l'altro vi trovano rifugio molte specie di uccelli e piccoli mammiferi. Fino a qualche anno fà, questo parco si poteva percorrere attraverso un dedalo di piccoli sentieri, ben tenuti, maestosi e secolari esemplari di lecci, roverelle, pini, cedri, pioppi, cipressi, con la loro ombra tenevano "controllata" la crescita del sottobosco, che era sempre ombroso e umido, anche nei periodi secchi, il bosco è attraversato da nord a sud, da un piccolo fosso in cui fino a 4-5 anni fà, scorreva sempre dell'acqua quasi potabile per quanto era limpida. Non vi dico le specie fungine reperite in tutti questi anni!, veramente un elenco grande ed interessantissimo, tra cui 2 nuove specie fungine mai conosciute prima! Ora tutto questo sta pian piano degragandosi e se non si interverrà, fra qualche tempo del bellissimo bosco non rimarrà che una selva in sfacelo. Se avrete la pazienza di seguire fino in fondo la carrellata di foto scattate oggi, vi renderete conto voi stessi della situazione. Scusate dello "sfogo" e a risentirci sulla prossima Rassegna, un cordiale saluto, Ennio. Modificato 14 Febbraio 2008 da Ennio Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 14 Febbraio 2008 Autore Condividi Inviato 14 Febbraio 2008 il viale che dalla villa patrizia, porta al bosco Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 14 Febbraio 2008 Autore Condividi Inviato 14 Febbraio 2008 il bosco lato sud, visto dai campi coltivati. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
falworth Inviato 14 Febbraio 2008 Condividi Inviato 14 Febbraio 2008 (modificato) E' una situazione critica quella che illustri, Ennio, ma sembrerebbe ancora recuperabile... possibile che nessuno (comune, enti, associazioni ambientalistiche, ecc.) possa prendersi a cuore un bene così prezioso? Speriamo... :wink: Roberto (chiedo scusa, non mi ero accorto che stavi ancora postando) Modificato 14 Febbraio 2008 da falworth Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 14 Febbraio 2008 Autore Condividi Inviato 14 Febbraio 2008 questa è una parte di quello che era il sentiero principale, questi si snodava su un anello di 2 km ed era molto utilizzato per fare "una corsetta" in un sano ambiente. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 14 Febbraio 2008 Autore Condividi Inviato 14 Febbraio 2008 una serie di foto di alberi secolari caduti a causa del marciume radicale, ma molti altri meno grandi, sono caduti di conseguenza come per effetto "domino" travolti dalle grandi cadute. 1) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 14 Febbraio 2008 Autore Condividi Inviato 14 Febbraio 2008 2) questo tronco di pioppo secolare è stata la mia fungaia privata di Pleurotus per alcuni anni. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 14 Febbraio 2008 Autore Condividi Inviato 14 Febbraio 2008 3) leccio secolare caduto 2 anni fà. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 14 Febbraio 2008 Autore Condividi Inviato 14 Febbraio 2008 4) .... e nella loro caduta travolgono anche i loro più giovani fratelli. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 14 Febbraio 2008 Autore Condividi Inviato 14 Febbraio 2008 5) idem Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 14 Febbraio 2008 Autore Condividi Inviato 14 Febbraio 2008 6) per poi rimanere a marcire al suolo, e nessuno che li utilizza magari per il camino: si sà, la madopera costa molto e il gasolio meno!!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 14 Febbraio 2008 Autore Condividi Inviato 14 Febbraio 2008 7) ..... e rimagono questi "monconi" protesi verso il cielo aspettando la moria. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 14 Febbraio 2008 Autore Condividi Inviato 14 Febbraio 2008 (modificato) 8) qualche maestoso esemplare ancora svetta in alto, ma fino a quando ??; Cuprexsus sempervirens Modificato 14 Febbraio 2008 da Ennio Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 14 Febbraio 2008 Autore Condividi Inviato 14 Febbraio 2008 9) quercus pubescens (roverella). Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 14 Febbraio 2008 Autore Condividi Inviato 14 Febbraio 2008 10) Pinus pinea (pino domestico). Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora