Ennio Inviato 17 Febbraio 2008 Condividi Inviato 17 Febbraio 2008 (modificato) Ennio..... non mi sembra che fino ad adesso ci sia stata una caccia su larga scala.... Per Marco, speriamo sia così, ma ogni anno aumentano sempre più e sempre prima i cercatori di marzuoli e quelli che postano sul nostro forum sono solo una piccolissima parte di quanti vanno in cerca, e questi ultimi spesso sono anche i più "maleducati" ecologicamente. un caro saluto, Ennio. per Marcoq, diversi anni fà tutti andavano a raccogliere i finferli (non solo i turisti, ma anche chi poi li vendeva) in val di Genova, dove sono le cascate del Nardis (per chi è pratico del Trentino) , zona costantemente umida, ombrosa e riparata dal vento, e in quanto tale, produceva funghi anche quando in altri luoghi non c'era niente. Ad un certo punto i finferli sono "spariti", vuoi per l'eccessiva raccolta, vuoi per il forte calpestio continuo del bosco, così le autorità locali hanno effettuato un "fermo biologico" e per diverso tempo è stata vietata la raccolta dei funghi in questa piccola valle. Dopo 3 o 4 anni, si è ripresa la raccolta in forma "controllata" tanti permessi al giorno e non di più, anche in base alla "fruttificazione" e alle condizioni ambientali del momento, ma sempre con parsimonia e con accurati controlli. Morale della favola: oggi i finferli ci sono ancora. Ennio. Modificato 17 Febbraio 2008 da Ennio Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
wolfer Inviato 18 Febbraio 2008 Condividi Inviato 18 Febbraio 2008 Per Marco,speriamo sia così, ma ogni anno aumentano sempre più e sempre prima i cercatori di marzuoli e quelli che postano sul nostro forum sono solo una piccolissima parte di quanti vanno in cerca, e questi ultimi spesso sono anche i più "maleducati" ecologicamente. un caro saluto, Ennio. lo so......l'unica cosa che possiamo fare è di educare al rispetto del bosco e delle quantità consentite (che poi un Kg di marzuoli sono veramente tanti.....sono leggeri) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Peppe Inviato 18 Febbraio 2008 Condividi Inviato 18 Febbraio 2008 anche se roba di repertorio :biggrin: e'un ottimo inizio Cristian e poi il marzuolone ha fatto sobbalzare anche il grande Wolfer immagino.......... complimenti ora sotto con l'attualita' Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
wolfer Inviato 18 Febbraio 2008 Condividi Inviato 18 Febbraio 2008 e poi il marzuolone ha fatto sobbalzare anche il grande Wolfer immagino.......... Direi di si........non è facile trovare marzuoli di quelle dimensioni.......anche se l'anno scorso è successo frequentemente... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
marcog Inviato 18 Febbraio 2008 Condividi Inviato 18 Febbraio 2008 per Marcoq, diversi anni fà tutti andavano a raccogliere i finferli (non solo i turisti, ma anche chi poi li vendeva) in val di Genova, dove sono le cascate del Nardis (per chi è pratico del Trentino) , zona costantemente umida, ombrosa e riparata dal vento, e in quanto tale, produceva funghi anche quando in altri luoghi non c'era niente. Ad un certo punto i finferli sono "spariti", vuoi per l'eccessiva raccolta, vuoi per il forte calpestio continuo del bosco, così le autorità locali hanno effettuato un "fermo biologico" e per diverso tempo è stata vietata la raccolta dei funghi in questa piccola valle. Dopo 3 o 4 anni, si è ripresa la raccolta in forma "controllata" tanti permessi al giorno e non di più, anche in base alla "fruttificazione" e alle condizioni ambientali del momento, ma sempre con parsimonia e con accurati controlli. Morale della favola: oggi i finferli ci sono ancora. Ennio. Non vorrei sbagliare, ma credo che alcune specie fungine soffrano il calpestio più di altre, forse la profondità del micelio nel terreno è determinante. A 20 minuti da casa mia c'è una bellissima abetia, regolarmente invasa da centinaia di cercatori, che malgrado il pigia pigia delle orde barbariche, continua produrre grandi quantità d'edulis. Io la evito come la peste, non amo vedere una persona ogni tre abeti e mi dedico a posti meno frequentati. Completamente diverso è lo stato di salute delle prugnolaie, che sembrano soffrire più di altre specie i gesti scriteriati di raccoglitori armati di ogni genere d'arnese per cavare da terra funghi grandi come spilli. Le conseguenze sono scontate, i miceli producono sempre meno funghi e tendono scomparire. In questo caso la nefanda azione dell'uomo è aiutata dal diminuire dei pascoli e dall'uso sempre più frequente di macchinari per tritare rovi. Vorrei sbagliarmi, ma temo che nell'arco di 20/30 anni questo bellissimo fungo nelle nostre zone rischierà l'estinzione. Marco Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fabiaz Inviato 20 Febbraio 2008 Condividi Inviato 20 Febbraio 2008 Ciao Marco,sono perfettamente d'accordo con te! Le prugnolaie che frequentavo quattro anni fa,grazie ai cercatori Somari che vanno a funghi con i rastrelli,dico Somari perche'a funghi ci si va con le mani,si sono spostate anche di quattro o cinque metri!!!!!! E se vanno avanti cosi'i prugnoli li possono solo comprare se li vogliono mangiare Bravo Marco Un Fabio Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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