Piciacchiu Inviato 16 Gennaio 2007 Condividi Inviato 16 Gennaio 2007 D'accordo sul preparare un documento in cui vengano evidenziati i numerosi profili di illegittimità costituzionale di questa legge (gli abruzzesi non mi pagano il pedaggio, quando vengono a Roma...) ma conoscendo la durezza di "certe" teste, sono convinto che occorrerà andare in giudizio, il che presuppone la necessità di farsi fare qualche verbale...io comincio ad aprile con le spugnole! :0123: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rusticolo Inviato 18 Maggio 2007 Condividi Inviato 18 Maggio 2007 Riporto in auge la pessima legge varata dalla Regione Abruzzo, legge stravolta in itinere secondo logiche campanilistiche ed anacronostiche. Legge che sarà foriera di furibonde liti con chi, anche se non agricoltore e abbisognoso di integrazione del reddito attaccherà 4 cartelli ai castagneti che ha in affitto a due soldi dal comune. Legge che porterà molti soldi ai gommisti ed ai carrattrezzi... :biggrin: E' una vergogna. Non è prevista la reciprocità con la regione Lazio, la quale permette ai residenti in abruzzo di ottenere il tesserino annuale a 25 euro, mentre a noi vengono richiesti 30 settimanali per ogni comune ove effettuiamo la ricerca....... Che italietta.... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tonaino Inviato 18 Maggio 2007 Condividi Inviato 18 Maggio 2007 Riporto in auge la pessima legge varata dalla Regione Abruzzo,legge stravolta in itinere secondo logiche campanilistiche ed anacronostiche. Legge che sarà foriera di furibonde liti con chi, anche se non agricoltore e abbisognoso di integrazione del reddito attaccherà 4 cartelli ai castagneti che ha in affitto a due soldi dal comune. Legge che porterà molti soldi ai gommisti ed ai carrattrezzi... :biggrin: E' una vergogna. Non è prevista la reciprocità con la regione Lazio, la quale permette ai residenti in abruzzo di ottenere il tesserino annuale a 25 euro, mentre a noi vengono richiesti 30 settimanali per ogni comune ove effettuiamo la ricerca....... Che italietta.... ...in realtà non sono solo 25 € (che poi sarebbe il C/C del rinnovo annuale) i non residenti nel lazio per poter venire a funghi da noi devono rifare il tesserino ogni anno e quindi due marche da bollo da 14 e rotti €, il versamento su C/C, le foto e non ricordo cos'altro.....pure questa è una discriminazione bella e buona....no ? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rusticolo Inviato 18 Maggio 2007 Condividi Inviato 18 Maggio 2007 ...in realtà non sono solo 25 € (che poi sarebbe il C/C del rinnovo annuale) i non residenti nel lazio per poter venire a funghi da noi devono rifare il tesserino ogni anno e quindi due marche da bollo da 14 e rotti €, il versamento su C/C, le foto e non ricordo cos'altro.....pure questa è una discriminazione bella e buona....no ? A Toni' non saranno piu' di 60 euro e possono scorazzare per tutta la regione, noi con 30 euro una settimana in qualche centinaio di ettari. Vabbè allora sono razzista se questa è una discriminazione!! :biggrin: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Romanus Inviato 18 Maggio 2007 Condividi Inviato 18 Maggio 2007 Io non pagherò una mazza !! :biggrin: Le lascio tutte a loro .....................pio solo i porcini ............. marameoooooooo !!! :biggrin: :biggrin: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ca.ber Inviato 18 Maggio 2007 Condividi Inviato 18 Maggio 2007 Comunque sia ce tocca de fa li bracconieri!!!!!!!!!!!!!! Ciao. Carlo. :biggrin: :biggrin: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Piciacchiu Inviato 18 Maggio 2007 Condividi Inviato 18 Maggio 2007 Poco da aggiungere a quanto hai scritto, Marco: una legge discriminatoria, arbitraria, ispirata a princìpi di bieco campanilismo regionale e di piccoli egoismi locali legati ad antiche, assurde ed anacronistiche forme di privilegio come i c.d. "usi civici". Una legge nemica del princìpio di uguaglianza tra cittadini (complimenti al "socialista" che presiede la giunta, On.le Del Turco) e fatta per fomentare la litigiosità tra locali e "forestieri". Poichè, purtroppo, non esiste una forma di impugnativa diretta delle leggi regionali, l'unico sistema per sollevare i profili (a mio avviso plurimi ed evidenti) di illegittimità costituzionale di molte norme di questa nefanda legge, è necessario subire un verbale di contravvenzione, proporre opposizione innanzi al Giudice di Pace locale sollevando in quella sede (o eventualmente, in Cassazione, ove il Giudice non la recepisse) in via incidentale, la questione di legittimità costituzionale. Personalmente, essendo proprietario di una casa in Abruzzo da quasi trent'anni e non volendo sosstostare a questa ennesima ottusa prepotenza, ho deciso di procedere in questo modo: pagherò il conto corrente annuale di 30 euro (come i residenti) ed invierò copia della ricevuta (nonchè del mio tesserino autorizzativo della Regione Lazio) ai competenti Uffici Provinciali de L'Aquila, dichiarando che ritengo tali condizioni sufficienti a consentirmi la raccolta nel terrirotrio regionale, al pari degli abruzzesi, essendo la legge come formulata palesemente anticostituzionale. Poi, se e quando mi fermeranno, scriverò le mie ragioni a verbale e proporrò ricorso al Giudice di pace competente. Staremo a vedere come va a finire. A livello associativo, qualora il C.D. ritenga di voler far propria e sostenere la nostra iniziativa, si potrebbe inoltrare agli Uffici regionali un documento articolato, il cui testo andrebbe com'è ovvio previamente concertato qui nel forum, nel quale esprimere le ragioni della protesta e la richiesta di modifica della L.R. in questione, in modo da renderla conforme a quella di Regioni limitrofe (esempio Lazio ed Umbria) che per fortuna non applicano i princìpi razzial-discriminatori adotatti dalla Regione Abruzzo. Sarà il C.D. a dirci se ritiene che APB debba, come Associazione, portare avanti questa battaglia o meno. Ancor più ampio è il discorso sulla proposta di una legge-quadro nazionale, che fissi princìpi e criteri validi per tutti e renda estremamente semplice per il cercatore sapere cosa deve fare per esercitare la propria passione nelle varie regioni d'Italia. Su questo si dovrebbe aprire un topic ad hoc, per verificare se c'è comunanza di vedute e di intenti. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Cibarius Inviato 21 Maggio 2007 Condividi Inviato 21 Maggio 2007 Poco da aggiungere a quanto hai scritto, Marco: una legge discriminatoria, arbitraria, ispirata a princìpi di bieco campanilismo regionale e di piccoli egoismi locali legati ad antiche, assurde ed anacronistiche forme di privilegio come i c.d. "usi civici". Una legge nemica del princìpio di uguaglianza tra cittadini (complimenti al "socialista" che presiede la giunta, On.le Del Turco) e fatta per fomentare la litigiosità tra locali e "forestieri". Poichè, purtroppo, non esiste una forma di impugnativa diretta delle leggi regionali, l'unico sistema per sollevare i profili (a mio avviso plurimi ed evidenti) di illegittimità costituzionale di molte norme di questa nefanda legge, è necessario subire un verbale di contravvenzione, proporre opposizione innanzi al Giudice di Pace locale sollevando in quella sede (o eventualmente, in Cassazione, ove il Giudice non la recepisse) in via incidentale, la questione di legittimità costituzionale. Personalmente, essendo proprietario di una casa in Abruzzo da quasi trent'anni e non volendo sosstostare a questa ennesima ottusa prepotenza, ho deciso di procedere in questo modo: pagherò il conto corrente annuale di 30 euro (come i residenti) ed invierò copia della ricevuta (nonchè del mio tesserino autorizzativo della Regione Lazio) ai competenti Uffici Provinciali de L'Aquila, dichiarando che ritengo tali condizioni sufficienti a consentirmi la raccolta nel terrirotrio regionale, al pari degli abruzzesi, essendo la legge come formulata palesemente anticostituzionale. Poi, se e quando mi fermeranno, scriverò le mie ragioni a verbale e proporrò ricorso al Giudice di pace competente. Staremo a vedere come va a finire. A livello associativo, qualora il C.D. ritenga di voler far propria e sostenere la nostra iniziativa, si potrebbe inoltrare agli Uffici regionali un documento articolato, il cui testo andrebbe com'è ovvio previamente concertato qui nel forum, nel quale esprimere le ragioni della protesta e la richiesta di modifica della L.R. in questione, in modo da renderla conforme a quella di Regioni limitrofe (esempio Lazio ed Umbria) che per fortuna non applicano i princìpi razzial-discriminatori adotatti dalla Regione Abruzzo. Sarà il C.D. a dirci se ritiene che APB debba, come Associazione, portare avanti questa battaglia o meno. Ancor più ampio è il discorso sulla proposta di una legge-quadro nazionale, che fissi princìpi e criteri validi per tutti e renda estremamente semplice per il cercatore sapere cosa deve fare per esercitare la propria passione nelle varie regioni d'Italia. Su questo si dovrebbe aprire un topic ad hoc, per verificare se c'è comunanza di vedute e di intenti. Innanzitutto un saluto a tutti, dopodichè sapete quanto sia sensibile alla nefandezza di questa legge regionale (cfr. precedenti topic), quindi il mio vuole essere un contributo ed una condivione delle vs. esternazioni. Aggiungo che i 30 Euro da pagare per i non residenti sono validi per una settimana ed in quanto settimana giorni consecutivi, ovverosia se si vuole cercare funghi per 15 giorni il costo è di 60 euro.....as soon as.... INCREDIBILEEEEEE!!!!!!!! :biggrin: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Aquila Inviato 24 Maggio 2007 Condividi Inviato 24 Maggio 2007 ...in realtà non sono solo 25 € (che poi sarebbe il C/C del rinnovo annuale) i non residenti nel lazio per poter venire a funghi da noi devono rifare il tesserino ogni anno e quindi due marche da bollo da 14 e rotti €, il versamento su C/C, le foto e non ricordo cos'altro.....pure questa è una discriminazione bella e buona....no ? ...confermo quanto detto da Tonino...io ho la residenza a Pizzoli (AQ) e ogni anno devo rifare il Tesserino x il Lazio. Stamani all'Ufficio x il rilascio dei Tesserini x il Lazio mi è stato detto che è stato chiesto alla Regione Abruzzo di equiparare i laziali agli abruzzesi,praticamente chi ha il tesserino x il Lazio dovrebbe solamente allegarci il Conto Corrente che pagano i residenti in Abruzzo (stesso importo)...attendono risposta Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tonaino Inviato 28 Maggio 2007 Condividi Inviato 28 Maggio 2007 ...confermo quanto detto da Tonino...io ho la residenza a Pizzoli (AQ) e ogni anno devo rifare il Tesserino x il Lazio.Stamani all'Ufficio x il rilascio dei Tesserini x il Lazio mi è stato detto che è stato chiesto alla Regione Abruzzo di equiparare i laziali agli abruzzesi,praticamente chi ha il tesserino x il Lazio dovrebbe solamente allegarci il Conto Corrente che pagano i residenti in Abruzzo (stesso importo)...attendono risposta .....è vero, la normativa abbruzzese non lo prevede ma il lazio ha scritto all'abbruzzo proponendo quanto già scritto da Alfonso ma non è detto che accettino, per ora fanno orecchie da mercante.....io dico che le regole previste dalla normativa abbruzzese tendono ad escludere i non residenti, soprattutto quelli invasivi come noi romani......che dire, se l'ospite non è gradito, non si invita in casa......ed ho paura che le nostre proposte da una parte gli entrano e dall'altra gli escono..... del resto neanche possiamo dire......"ci accontenteremo dei porcini laziali"..... .......semo tutti romanisti !!!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rusticolo Inviato 28 Maggio 2007 Condividi Inviato 28 Maggio 2007 .....è vero, la normativa abbruzzese non lo prevede ma il lazio ha scritto all'abbruzzo proponendo quanto già scritto da Alfonso ma non è detto che accettino, per ora fanno orecchie da mercante.....io dico che le regole previste dalla normativa abbruzzese tendono ad escludere i non residenti, soprattutto quelli invasivi come noi romani......che dire, se l'ospite non è gradito, non si invita in casa......ed ho paura che le nostre proposte da una parte gli entrano e dall'altra gli escono..... del resto neanche possiamo dire......"ci accontenteremo dei porcini laziali"..... .......semo tutti romanisti !!!! Parla pe te bove!! Allora se non siamo ben accetti, il tesserino lo togliamo primo a Aquila, e poi chiudiamo le frontiere. Bella roba. Annamo a fa casino al Consolato d'Abruzzo :biggrin: ..(Ristorante a Roma dove fanno un ottima carne) ihihi Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rusticolo Inviato 8 Giugno 2007 Condividi Inviato 8 Giugno 2007 (modificato) Io la butto li', questi sono i link dei "responsabili" della brutta legge Abruzzese. Se fabio ci scrive due righe ...da avvocato (non me ne vogliano gli altri ma lui è pure mezzo abruzzese) facciamo copia e incolla e li affoghiamo di email. Non dormiamo....che qua' ce fregano. Presidente Assessore In fondo alle pagine c'è il link per le email, "scrivi al presidente" scrivi all'assessore" Modificato 8 Giugno 2007 da Rusticolo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Romanus Inviato 8 Giugno 2007 Condividi Inviato 8 Giugno 2007 (modificato) io dico che le regole previste dalla normativa abbruzzese tendono ad escludere i non residenti, soprattutto quelli invasivi come noi romani......che dire, se l'ospite non è gradito, non si invita in casa...... :biggrin: Quanno però je portamo li sòrdi , non semo invasivi e rompicojoni però , eh ??? :wink: Me pare che non se schifano poi così tanto a metteseli in saccoccia !! 'Sta storiella della botte piena e della moje 'mbriaca , è semplicemente ridicola e anacronistica , mi ricorda i tempi in cui abbiamo avuto casa in Abruzzo per qualche anno : quando andavamo a fare la spesa all'alimentari , noi "forestieri" facevamo la fila , mentre i locali , anche se arrivavano per ultimi , venivano serviti per primi . Eppure grazie all'indotto del turismo romano/laziale , tanti abruzzesi sono passati da un'agricoltura piuttosto povera , ad un benessere piuttosto evidente : nonostante ciò , ancora ai nostri giorni , "quella" mentalità è dura da sconfiggere . Mi scuseranno i molti amici abruzzesi , ma è la pura verità !! Modificato 8 Giugno 2007 da Romanus Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Romanus Inviato 8 Giugno 2007 Condividi Inviato 8 Giugno 2007 (modificato) Marcolì , scivici quissu aiu presidente e ai' assessore !!! Modificato 8 Giugno 2007 da Romanus Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Rusticolo Inviato 8 Giugno 2007 Condividi Inviato 8 Giugno 2007 (modificato) Marcolì , scivici quissu aiu presidente e ai' assessore !!! Credo che se si fa la stesura di un documento serio il CD potrebbe farsi carico di patrocinarlo come APB e poi ogni singolo socio/membro o semplice cercatore potrebbe inoltrarlo. Non credo possano far orecchie da mercante come stanno facendo ora. Io gli boicotterei il ceppo ...... Teoricamente ci verrebbe a costare 13 euri al giorno..... a persona. Piu' tutto quello che spendiamo per albergo e ristorante....e questi ci prendono a calci in c...o. Che ne pensa il CD di questa cosa? Certo è un problema che riguarda il centro Italia.....ma comunque di principio è universale. Attendo una risposta dal CD. Grazie. Modificato 8 Giugno 2007 da Rusticolo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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