Francesco Teate Inviato 12 Marzo 2008 Autore Condividi Inviato 12 Marzo 2008 Grazie... ero sicuro di trovare appoggio e solidarietà in questo forum. Ci vogliono uccidere lentamente, hanno iniziato di nascosto, senza dirci nulla e noi lo abbiamo scoperto. Ora vogliono realizzare una raffineria di petrolio a ridosso del mare, sulle colline dove si produce l'olio abruzzese e il Montepulciano, dove floride aziende puntano al biologico. Loro cosa fanno se ne fregano di tutti e costruiscono 14 ettari di petrolchimico che emana anidride solforosa 24 ore al giorno per 360 giorni con piogge acide che ricadono fino a150 km di distanza. VI RENDETE CONTO? Ecco un altro video realizzato da me per spiegare la situazione Centro Oli! GRAZIE! http://youtube.com/watch?v=l3m6M9wjxl4 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
fortunato Inviato 12 Marzo 2008 Condividi Inviato 12 Marzo 2008 MANDATE A CASA E MANDIAMO A CASA chi del bene comune se ne fa solo da paravento x sedersi su una poltrona e poi RUBARE perche questo fanno perche rubano gli stipendi e tartassano i cittadini poi con interventi x il bene comune che mai verranno effettivamente fatti ma che verranno pagati a non si sa bene chi x aver fatto non si sa bene che cosa ma comunque questo lo faranno PER IL BENE DELLA COMUNITA mi vergogno di essere italiano Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Francesco Teate Inviato 13 Marzo 2008 Autore Condividi Inviato 13 Marzo 2008 Fortunato il problema è che siamo troppo pochi a lottare. La massa, o meglo il gregge bruca il suo orto avvelenato e si cela dietro un benessere falso e se ne frega di tutto il resto. Le persone ormai non sanno e non vogliono sapere e la mattina quando si specchiano non si rendono conto di guardare l'immagine riflessa di idioti e cadaveri ambulanti servi della sociatà. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
coach Inviato 13 Marzo 2008 Condividi Inviato 13 Marzo 2008 Ho visto le foto e purtroppo anche i due video,dico purtroppo perchè sono cose che uno non dovrebbe mai vedere perchè in una nazione che si definisce civile non dovrebbero succedere,ma però probabilmente non viviamo in una nazione civile e quello che più fa rabbia e che nessuno paga per questi scempi e questi danni ai cittadini.Dovrebbe essere la politica ad interessarsi della problematiche del territorio ma vediamo in continuazione uno scaricarsi colpe da uno all'altro senza risolvere nulla,le cose si vengono a sapere troppo tardi e solo per l'intervento di comuni cittadini che vengono lasciati soli contro lo strapotere delle multinazionali o chi per loro.Tutti fanno finta di indignarsi ma poi tutto prosegue come prima senza colpevoli e in nome della privacy non si riescono neanche a sapere i nomi di questi personaggi che dietro a una facciata di nobili iniziative nascondono il loro vero fine quello del male più oscuro ,il vil denaro in nome di questo tutto e tutti vengono calpestati.Dalla Lomellina Pino il coach più solidale che mai contro l'ingerenza di chi non rispetta la natura e gli altri. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Francesco Teate Inviato 14 Marzo 2008 Autore Condividi Inviato 14 Marzo 2008 Mi raccomando abruzzesi ricordate l'appuntamento di domani! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
funghimundi Inviato 15 Marzo 2008 Condividi Inviato 15 Marzo 2008 davvero impressionante! ma non si riesce a trovare il dossier da leggere? ...........E la comunità cosa può fare? ............ oltre alle cose che dici tu io aggiungerei un VIGILARE, sempre, con coscienza, senza paura anche se non è facile se ognuono di noi, oltre a comportarsi 'bene' e quindi dare l'esempio, vigila e orienta gli altri anche nelle piccole cose, secondo me si intraprende la strada giusta se vediamo qualcosa che non va secondo le regole dobbiamo dirlo e non con il timore della delazione ma con la certezza del dirtto, con la serenità della ragione, con la forza della verità le discariche abusive, come moltissimi altri fenomeni criminali o anche solo di malcostume, proliferano là dove la gente non si guarda attorno, dove ognuno si fa i fatti propri, dove il senso della comunità è molto debole o non esiste affatto e non sono solo luoghi fisici: forse ancora più sono 'spazi della mente' e se non saremo noi a creare una nuova solidarietà, a rivisitare e ripraticare il senso della condivisione, a comprendere e applicare concetti semplici come comunità, come bene collettivo, non aspettiamoci nessun traino dall'alto la via d'uscita è la forza che sta dentro di noi e combatte con lo sfrenato egoismo di cui l'uomo sembra oggi schiavo: non lasciamo che sia sopraffatta Marco Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
funghimundi Inviato 15 Marzo 2008 Condividi Inviato 15 Marzo 2008 qui il testo della lettera dell'Istituto Superiore di Sanità Marco Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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