Illecippo™ Inviato 21 Aprile 2008 Condividi Inviato 21 Aprile 2008 (modificato) Fiumi, torbiere, laghi, canali, boschi alluvionali, con presenza di zone umide, acquose, paludose e sabbiose costituiscono in linea di massima un ambiente definito ''golenale''. Salici, Pioppi, Roveri, Tigli, Betulle, Ontani, Olmi, Frassini e Pruni sono fra le specie arboree più frequenti in questo habitat. Esaminiamole una per una, due alberi e due funghi alla volta, e conosciamoli a poco a poco. Salix caprea Linneo Noto come salicone, o salice delle capre, raggiunge circa 6-12 metri di altezza; ha legno leggero, di colore bianco-giallognolo, utilizzato per zoccoli, mazze da baseball, carbone e vengono estratti il tannino (per la concia della pelle) e il chinino (antimalarico/antireumatico). Si riconosce per la corteccia grigiastra fessurata irregolarmente; le sue foglie sono pelose (nella parte inferiore), dal margine dentato, e hanno forma ovale; gli amenti (infiorescenze) sono coperte da peli argentei indi giallastri; i frutti sono simili a capsule pelose che liberano semi piumosi. E' presente in tutta Italia. Foto di Silvano Radivo Modificato 22 Aprile 2008 da Illecippo™ Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Illecippo™ Inviato 21 Aprile 2008 Autore Condividi Inviato 21 Aprile 2008 (modificato) Salix caprea Linneo Foglie (Margine superiore) Foto di Silvano Radivo Modificato 21 Aprile 2008 da Illecippo™ Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Illecippo™ Inviato 21 Aprile 2008 Autore Condividi Inviato 21 Aprile 2008 (modificato) Salix caprea Linneo Infiorescenze maschili (amenti) Foto di Silvano Radivo Modificato 21 Aprile 2008 da Illecippo™ Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Illecippo™ Inviato 21 Aprile 2008 Autore Condividi Inviato 21 Aprile 2008 (modificato) Salix purpurea Linneo Salicacea nota come salice rosso, può raggiungere 6-7 metri di altezza; ha corteccia grigiastra, fessurata, rami rosso-brunastri; foglie oblanceolate (più larghe nella parte superiore) 3-12 cm, di colore verde scuro lucido sopra e verdognolo nella pagina inferiore. I fiori maschili hanno colore prima grigiastro poi rossastro; quelli femminili sono grigio-verdastri e pelosi. Comune lungo i greti dei fiumi e dei torrenti, su suolo pietroso/sabbioso, sino a 1800 metri di altitudine. Viene utilizzato per stabilizzare i margini dei corsi d'acqua oppure come base per la produzione di manufatti (cestini). Foto di Silvano Radivo Acta Plantarum Modificato 21 Aprile 2008 da Illecippo™ Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Illecippo™ Inviato 21 Aprile 2008 Autore Condividi Inviato 21 Aprile 2008 (modificato) Salix purpurea Linneo Foglie Foto di Silvano Radivo Acta Plantarum Modificato 21 Aprile 2008 da Illecippo™ Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Illecippo™ Inviato 21 Aprile 2008 Autore Condividi Inviato 21 Aprile 2008 (modificato) Salix purpurea Linneo Amenti femminili Foto di Silvano Radivo Acta Plantarum Modificato 21 Aprile 2008 da Illecippo™ Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Illecippo™ Inviato 21 Aprile 2008 Autore Condividi Inviato 21 Aprile 2008 Auricularia mesenterica (Dicks.) Persoon Fungo saprofita, che genera una sorta di macchia biancastra su tronchi e rami di diverse latifoglie, con preferenza per tronchi del genere Salix. Si riconosce per le fruttificazioni gelatinose e per la cuticola finemente irsuta, pelosetta. Si tratta di una specie localmente diffusa ma non ovunque, commestibile di scarsissimo valore. Foto di Ennio Carassai Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Illecippo™ Inviato 21 Aprile 2008 Autore Condividi Inviato 21 Aprile 2008 Pluteus salicinus (Persoon) P.Kummer Specie poco comune, saprofita, cresce su residui legnosi di Salix ssp.; si riconosce per il cappello grigiastro, con toni verdastri all'apice. Il gambo è bianco e le lamelle sono rosate. Microscopicamente, presenta una pileipellis con ife e giunti a fibbia. E' un fungo commestibile di scarso valore, che cresce generalmente nei periodi umidi primaverili. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Illecippo™ Inviato 22 Aprile 2008 Autore Condividi Inviato 22 Aprile 2008 Ulmus minor Miller (sl.Richens) Noto come olmo campestre, è pianta generalmente tipica di habitat più termofili; in italia si spinge raramente oltre i 1000 metri di altitudine. E'una pianta longeva che può raggiungere 40 metri di altezza e 3 metri di diametro. Si riconosce dalle foglie, semplici, doppiamente dentate, di colore verde scuro (faccia superiore); finemente pelose verde chiaro nella parte inferiore. Il tronco, grigiastro da giovane, diviene scuro e solcato nella corteccia. I fiori sono rossastri, le samare (frutti) sono alate ed attraversate da una marginatura. La corteccia viene utilizzata per diversi usi, dopo l'essicazione; contiene tannino, potassio e silicio. Foto di Graziano Propetto Il tronco Acta Plantarum Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Illecippo™ Inviato 22 Aprile 2008 Autore Condividi Inviato 22 Aprile 2008 Ulmus minor Miller (sl.Richens) Le foglie Foto di Graziano Propetto Acta Plantarum Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Illecippo™ Inviato 22 Aprile 2008 Autore Condividi Inviato 22 Aprile 2008 Ulmus minor Miller (sl.Richens) I semi, o samare. Foto di Graziano Propetto Acta Plantarum Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Illecippo™ Inviato 22 Aprile 2008 Autore Condividi Inviato 22 Aprile 2008 Ulmus glabra Hudson Conosciuto come olmo montano, è una maestosa latifoglia dalla chioma folta ma con pochi grossi rami ascendenti. Può raggiungere 35-40 metri d'altezza. Il tronco ha corteccia liscia, grigiastra, che con l'età si fessura in placche brunastre. Le foglie sono dentate, piuttosto grandi (6-15x4-11cm), di colore verde scuro nella pagina superiore e verde chiaro con peli in quella inferiore; i fiori sono di colore verde o porpora. E' presente in tutta Italia, sino a 1800 metri di altitudine, esclusa la Sardegna. Il tronco da giovane Foto di Graziano Propetto Acta Plantarum Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Illecippo™ Inviato 22 Aprile 2008 Autore Condividi Inviato 22 Aprile 2008 Ulmus glabra Hudson Le foglie e il rametto Foto di Graziano Propetto Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Illecippo™ Inviato 22 Aprile 2008 Autore Condividi Inviato 22 Aprile 2008 Ulmus glabra Hudson Tronco da adulto Foto di Graziano Propetto Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Illecippo™ Inviato 22 Aprile 2008 Autore Condividi Inviato 22 Aprile 2008 Entoloma saundersii (Fries) Saccardo Specie comune nel periodo freddo invernale, è fra i primi funghi a fare capolino dopo le nevicate. Conosciuto anche come Entoloma hiemalis, cresce esclusivamente associato ad olmi (Ulmus sp.) in luoghi ricchi di humus e sabbiosi. Si riconosce per il colore grigio-argenteo del cappello e per le lamelle, biancastre, sfumate di rosa non appena inizia a maturare. Odore gradevole, di farina; sapore grato: la sua consistenza e crescita abbondante (spesso in gruppetti di più esemplari congregati) lo rende un commestibile discreto, adatto alla conservazione sott'olio. Il suo sviluppo, lento, può durare anche un mese: spesso gli esemplari più maturi, con lamelle rosa carico, sono larvati. Foto di Oliviero Tagliabue Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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