Cos'è che vai cercando ?

[gava]

...quasi trasognante...

 

Finalmente capisci....realizzi il rito che si ripete....e ripensi a quel muschio, alle felci, ai mirtilli, al verde delle foglie...alla corteccia del faggio ed al suo profumo....siiiiiiii

 

Finalmente hai capito........è sicuramente iniziata una nuova stagione...

 

....tutta da capire... :biggrin:

 

 

[fario73]

mi vien da ridere, ma davvero, eh...

l'anno che forse partono meglio delle ultime annate mi viene a mente che c'ho un piccolo inghippo...mah...roba da pazzi.. :biggrin:

 

meno male c'ho te Gavazzi che m'hai promesso un'uscita a colpo sicuro...insomma proprio di quelle che non mi garbano, ma chi si contenta gode...

 

in ogni caso non rodo d'invidia, anzi godo proprio del tuo ripartire alla grande!!!

[marco-bo]

Buongiorno....

 

Ecco Iggava .... uno completamente andato !?! :biggrin: ihihih...

[zara2310]

Grande Gava con il tuo racconto è come se fossimo lì con te!. :biggrin:

Io come te Amo il bosco, spesso mi soffermo ad ascoltare e quando dico ascoltare intendo tutto quello che il bosco ti offre, i rami o vecchi alberi che cigolano mossi dal vento, gli uccelli e animali in genere che abitano il bosco.

Vedere: vedere è un dono che abbiamo (purtroppo non tutti) e io ne faccio tesoro.

Nel bosco si possono vedere tante cose, Alberi di vario tipo, rami, penombra fresca.

Un verde ambiente screziato da fiori e funghi, se siete particolarmente osservatori vi soffermerete a osservare le foglie di qualche albero.

Se l’ora del giorno lo consente, qualche animale, magari un uccello.

Ok.

Ma state veramente GUARDANDO?

Guardare significa cogliere l’essenza del momento e del luogo, e per questo , vedere non basta.

Altrimenti, non possederemmo altri quattro sensi, no?

Odore:Il terreno odora non solo di muschio, ma di funghi, di vario tipo.

Anche i fiori del sottobosco emanano la loro fragranza, e sono diverse anche se alla vista essi sembrano assomigliarsi.

Le gambe, mentre camminano, registrano dal tipo di suolo una serie di sensazioni, per esempio quella piacevolissima dell’elasticità dell’erba, o del muschio, del terreno scivoloso o secco che si immagazzinano nel cervello costruendo una realtà del luogo.

non mi voglio dilungare ma vivere il bosco è per me tutte queste belle cose.

Sergio

[roberto]

E siete una bella razza!!! :biggrin:

[Pedroso]

...quasi trasognante...

 

Finalmente capisci....realizzi il rito che si ripete....e ripensi a quel muschio, alle felci, ai mirtilli, al verde delle foglie...alla corteccia del faggio ed al suo profumo....siiiiiiii

 

Finalmente hai capito........è sicuramente iniziata una nuova stagione...

 

....tutta da capire... :biggrin:

 

Ma sicuramente tutta da vivere.......

 

...con questo spirito e questo amore per la natura che traspare dalle tue parole

 

Gran bel topic Gianluca

 

Pasquale

[patrizio]

Ti ho seguito nel tuo cercare e mille pensieri mi si sono affacciati,

avrei voluto scriverli ma sarebbe stato difficile per me dirli...per te capirmi,forse...

allora sono andato indietro nel tempo e ho pescato una vecchia poesia,

parla del sentimento verso mio padre,ma parla anche di quel che sono e forse...

parla di quel che sei...

 

 

 

L'ho visto

arrancare con quel suo passo incerto,

l'ho guardato

sorridere per un bocciolo scoperto,

ho sentito

quel suo respiro con un poco d'affanno,

ho percepito

l'amicizia,quella che...

non conosce l'inganno,

ho capito

che per lui era importante,

che gli fossi al fianco

e che il resto...era niente

mi sono accorto

che nel cesto non v'era nulla,

se non il suo amor datomi

da quando ero in culla,

ho confrontato

l'importanza di un cesto pieno,

col sorriso di quel vecchio,

pacato e sereno

ho pianto una lacrima,

spinta fuori dall'orgoglio,

d'aver donato a un padre

la compagnìa di suo figlio,

ho pensato

che quando i nostri sentieri,

la natura vorrà separare

forse,sarò io,che dovrò arrancare,

per riprendere la memoria

di questi momenti,

per non perdermi dietro

ad insulsi lamenti,

per riempire il mio cesto

non di...futili funghi,

come chi,senza cuore

van nel bosco...raminghi!

Il bosco,lo sappiamo

ci dà cose buone

ma io ci vado

a cercar... le persone!

 

 

Per te Gava...con sincero affetto!! :biggrin:

[dumbokid]

:biggrin:

 

Caro Gianluca,

 

Belle immagini e belle sensazioni che ci hai donato...

 

La prima cosa che mi è venuta in mente è il desiderio di esserti di fianco in una passeggiata e sentirti esprimere a voce queste sensazioni e comunicarti le mie,se e quando le provo...,potrà capitare??? per me sarebbe molto bello..

 

Un Abbraccione a te e una Marea di Coccole a Morgan

 

Giuliano

[carletto]

Oddio Il gava buon fotografo e adesso pure poeta, non ti riconosco piu', :biggrin: oppure non ti ho mai conosciuto a parte quel saluto fugace a Vallombrosa.

Insomma semplicemente "incredibile"

 

Bel post sono costretto a malincuore a farti i complimenti.

[raffaela]

Le gambe, mentre camminano, registrano dal tipo di suolo una serie di sensazioni, per esempio quella piacevolissima dell’elasticità dell’erba, o del muschio, del terreno scivoloso o secco che si immagazzinano nel cervello costruendo una realtà del luogo.

 

Sergio, non ho questa sensibilità, mi manca l'esperienza del camminare nel bosco, ma mi piace molto questa tua descrizione...ho imparato qualcosa leggendo le tue parole :biggrin:

[memo]

Pochi gesti semplici......quotidiani....esci dal lavoro, indossi abiti consoni, metti gli scarponi, il gilet ( custode da un pò di tempo di ammennicoli digitali ), impugni l'amico bastone e ti incammini.

 

Senti che non hai bisogno d'altro.

Una bellissima sintesi che illustra ciò che è sempre stato e come, in parte, si è "trasformato"

un grande, vero amore per il bosco :biggrin:

 

Da una parte, gli "abiti consoni" e "l'amico bastone" che sono sempre stati

i compagni di ogni tua uscita, dall'altra c'è qualcosa di nuovo, ovvero quegli "ammennicoli

digitali" che ora usi perchè ti piace anche condividere con tutti gli amici del Forum

le grandissime emozioni che provi a contatto con il tuo bosco...

 

Davvero bello questo topic, Gava, molto "vero"... :biggrin:

 

Alberto

[Gibbo]

.....quando lessi la tua presentazione mi feci subito un idea di Te.

Oggi l'ho confermata precisamente e elevata a potenza,

sei proprio come mi sembrasti alllora e credimi non è comune....

vederti poi in ginocchio abbassare la testa per guardare sotto i rami bassi del faggio,

beh, qui potrei esagerare e mi fermo.... :biggrin:

 

 

Salve a tutti, mi chiamo Gian Luca Gavazzi; abito a Maresca, paesino situato a 800 s.l.m. in provincia di Pistoia.

 

Son capitato su questo forum per caso, praticamente seguendo un sito di pesca.

 

E' comunque ovvio che le mia passione principale sono i funghi, porcini, in particolare quelli che nascono da 1000 metri in sù e principalmente delle mie zone.

 

Vi faccio i complimenti per la passione e l'entusiasmo che trasmettete leggendovi.

 

Purtroppo come fungaio di esperienza trentennale, d'acchito sarei tentato a non condividere la divulgazione massiccia dei posti, ma sono altresì consapevole, e quindi non così ottuso da non riconoscerlo, che l'andar per funghi è diventato ormai un vero e proprio sport e come tale fenomeno di massa.

 

Sono certo quindi che, con l'avvento di forum come questo, molta gente possa finalmente educarsi e seguire norme comportamentali adatte al rispetto di tutto quello che la natura ci offre.

 

Purtroppo ancora pochi seguono il vostro, e modestamente anche il mio esempio.

 

A causa del poco tempo disponibile non so quanto potrò frequentare, ma se sarà possibile fornire un contributo alla causa sarò ben lieto di potervi aiutare.

 

Salute a tutti.

[gava]

Oddio Il gava buon fotografo e adesso pure poeta, non ti riconosco piu', oppure non ti ho mai conosciuto a parte quel saluto fugace a Vallombrosa.

Insomma semplicemente "incredibile"

 

Bel post sono costretto a malincuore a farti i complimenti.

 

 

Carletto, son contento di averti fatto emozionare......in fondo ho capito che dietro a codesta maschera da burlone si nasconde un animo sensibile.

 

Darmi del poeta pero' mi pare eccessivo :biggrin: ....la poesia ed io siamo agli antipodi.... :biggrin: se ricordo bene l'ultimo libro che ho letto è Crankbait Secrets di Joe Bucher......un libro di pesca Statunitense. :biggrin:

 

Lunedi' sera ero a funghi davanti a casa, ma ieri sera avevo con me la digitale....ho provato a scattare ed ha casa poi ho provato a ricomporre le sensazioni che avvolgono ogni quotidiana uscita.

 

Quello che ti spinge a forza nel bosco.....anche quando la mattina ti alzi stanco e dici " stasera non vo'....non ce la fo' "......seeee......come no ? :biggrin:

 

Inizia l'elaborazione, cerchi di capire in base all'andamento climatico dove andare.....e qui ha capito tutto Patrizio.....non a far cesto ( quella sara' una conseguenza ), ma a ricevere quelle conferme ai tuoi ragionamenti.

 

Il muschio, le felci, le foglie....quelle son sempre la', piu' po meno sofferenti ma con qualsiasi clima ed in qualsiasi posto.....ma i funghi no....sono li', proprio in quel posto, perchè c'è un motivo....

 

...un motivo da capire.

 

E' questa la cosa piu' intrigante....ed ha volte se non ne trovi, o li trovi brutti, ti senti come respinto.....non hai avuto quelle risposte che il bosco ti puo' dare con l'unico linguaggio che io conosco......quello dei suoi frutti.

 

PS : Anche Gibbo ha capito. :biggrin:

Modificato 7 Maggio 2008 da gava

[falworth]

....

Il muschio, le felci, le foglie....quelle son sempre la', piu' po meno sofferenti ma con qualsiasi clima ed in qualsiasi posto.....ma i funghi no....sono li', proprio in quel posto, perchè c'è un motivo....

 

...un motivo da capire.

 

E' questa la cosa piu' intrigante....ed ha volte se non ne trovi, o li trovi brutti, ti senti come respinto.....non hai avuto quelle risposte che il bosco ti puo' dare con l'unico linguaggio che io conosco......quello dei suoi frutti.

 

...ed il "solo" cercare di capire...è già una gran cosa

 

:biggrin:

[carletto]

Carletto, son contento di averti fatto emozionare......in fondo ho capito che dietro a codesta maschera da burlone si nasconde un animo sensibile. :biggrin:

 

Darmi del poeta pero' mi pare eccessivo ....la poesia ed io siamo agli antipodi.... se ricordo bene l'ultimo libro che ho letto è Crankbait Secrets di Joe Bucher......un libro di pesca Statunitense. :biggrin:

 

Lunedi' sera ero a funghi davanti a casa, ma ieri sera avevo con me la digitale....ho provato a scattare ed ha casa poi ho provato a ricomporre le sensazioni che avvolgono ogni quotidiana uscita.

 

Quello che ti spinge a forza nel bosco.....anche quando la mattina ti alzi stanco e dici " stasera non vo'....non ce la fo' "......seeee......come no ? :biggrin:

 

Inizia l'elaborazione, cerchi di capire in base all'andamento climatico dove andare.....e qui ha capito tutto Patrizio.....non a far cesto ( quella sara' una conseguenza ), ma a ricevere quelle conferme ai tuoi ragionamenti.

 

Il muschio, le felci, le foglie....quelle son sempre la', piu' po meno sofferenti ma con qualsiasi clima ed in qualsiasi posto.....ma i funghi no....sono li', proprio in quel posto, perchè c'è un motivo....

 

...un motivo da capire.

 

E' questa la cosa piu' intrigante....ed ha volte se non ne trovi, o li trovi brutti, ti senti come respinto.....non hai avuto quelle risposte che il bosco ti puo' dare con l'unico linguaggio che io conosco......quello dei suoi frutti.

 

PS : Anche Gibbo ha capito.

 

 

Ti capisco benissimo, il non poter uscire spesso, un pochino mi manca ma del resto non si po ave la botte piena e la moglie briaca, quelle splendide due creature che da un paio d'anni allietano la mia vita suppliscono splendidamente al non poter andare nei boschi, anche se quando chiamano i compagni come ieri e ti dicono vieni a dormienti con malincuore devo dire di no.