Rassegna Micologica 41 ^ puntata

[Ennio]

Ciao a tutti,

41^ e breve puntata dedicata esclusivamente ad una raccolta di Agaricus bitorquis (Quelèt) Saccardo, fungo conosciuto dai più esperti, un pò meno dai pricipianti e da questi spesso scambiato per semplice prataiolo.

Sistematicamente fa parte del Gruppo delle Rubescentes, Sezione Bitorquis, a cui appartengono Agaricus con anello infero, semplice o doppio a volte anche con una pseudovolva basale, carne +/- arrossante, soda, crescita in luoghi antropizzati, parchi, giardini, boschi misti e prati, dalla primavera fino al tardo autunno.

Ma veniamo al dunque; nonostante il forte vento dei gioni scorsi, andando a passeggio con i nipotini, in un viale ricoperto di ghiaia, qualcosa ha attirato l'attenzione della nipotina più grande (5 anni).

1) - Semisepolto tra i detriti ghiaiosi qualcosa sta tentando di uscire, che sarà ?.

Modificato 7 Maggio 2008 da Ennio

[Ennio]

2) - la curiosità mi spinge (anche ai nipotini) e inizio a togliere la ghiaia ....

[Ennio]

3) - ed ecco, illuminati dal sole che sta tramontando, due cappelli ocracei e screpolati dal vento ....ma ancora non possiamo dire che funghi sono, occorrerà vedere almeno sotto al cappello cosa ci sarà.

[Ennio]

4) - aiutandoci con la lama di un coltello, iniziamo a "scavare" tutt'intorno ai 2 esemplari seminterrati, ma com'è duro e pressato il terreno !!.

[Ennio]

5) - ora si possono vedere i gambi e anche un anello; uno solo ? ... e ancora non sappiamo niente dell'imenoforo ( = portatore dell'imenio)

[Ennio]

6) - finalmente possiamo vedere le lamelle; sono color cioccolato e sul gambo c'è un anello doppio: ci siamo, siamo in presenza di 2 Agaricus sp.

[Ennio]

7) - con questa immagine possiamo affermare che sono Agaricus bitorquis, per via del doppio anello infero molto evidente, inoltre si nota sulla sx del fungo di sotto, una zona marrone, è la sporata iantinosporea (bruno-porpora) lasciata dall'esemplare che stava un pò sopra.

[Ennio]

8) - una sezione longitudinale è necessaria per farci notare l'eterogeneità tra gambo e cappelo (cosa comune a tutti gli Agaricus), evidenziata da quella barruletta brunastra all'altezza dell'inserzione delle lamelle (libere) sul gambo.

Inoltre si nota un lieve accenno di viraggio della carne; se il fungo fosse stato fresco e rigoglioso, questa avrebbe assunto una colorazione rosata, che invece in queste condizioni di stress è appena brunastra.

Aggiungo per i "micofagi" che trattasi di specie molto buona e altamente redditizia da mangiare, ma ricordo ancora una volta, questi funghi non vanno mai raccolti in ambienti malsani o non biologicamente sani, in quanto il micelio capta e concentra le sostanze tossiche presenti nel terreno ove cresce.

Un cordiale saluto e alla prossima,

Ennio.

Modificato 7 Maggio 2008 da Ennio

[piccio]

Vedo che i nipotini iniziano ad avere occhio per future ricerche.

Il nome del fungo è molto caratteristico "BITORQUIS"= DI DUE COLLANE.

Se lo si sente cosi',ad orecchio senza tener presente la traduzione latina,da' come l'immagine di un fungo portentoso , bitorsoloso che è capace di emergere in ambienti dove bisogna saper spingere con molta forza.

A presto e come ripeto un giorno vorrei una lezione privata in loco sugli Agaricus.

[patrizio]

Una cosa è certa Ennio,

che noi,come cercatori,siamo dei bei duri,nel senso che nulla o quasi ci ferma,

ma anche i funghi non scherzano!!

A guardare stì due dove sono spuntati c'è da rimanere a bocca aperta,

ma dico io,con tutti i prati che ci sono proprio lì dovevano nascere?

Guarda come si son conciati,mah...è proprio strana la Natura!!

 

A parte le mie scemenze deduttive,ancora una volta Grazie per il tuo impegno costante e...

grazie di essere quì con noi!!!

[dumbokid]

 

Grazie Ennio per la ennesima volta...

 

Concordo con Pat che...ci vuole una bella Voglia di Vivere per dei funghi a nascere in quell'ambientino..

 

Un Abbraccione

 

Giuliano

[Peppe]

i fugnhi che ti appassionano

e lo si capisce da come ne parli e da come hai scorporato tutti i passaggi

dall'estrazione alla determinazione......li ami davvero questi Agaricus

 

una carezza alla nipotina che con l'occhio che ha

la vedrei bene a porcini....ma con un nonno cosi'

forse

non vorra'nennemo saperne di cercarne!!!

 

ciao Ennio

[bibbo]

Ciao Ennio e grazie per l'impegno che metti nel far capire a noi testoni che non esistono

 

solo i boleti......

 

alla prossima.... :biggrin:

[ca.ber]

Chiarissima descrizione, come sempre.

Ciao. Carlo.

 

[mado]

grande ennio!!!w gli agaricus!!! mado