Illecippo™ Inviato 19 Maggio 2008 Condividi Inviato 19 Maggio 2008 .......... Clitocybe nebularis in questo periodo Ille ???? Certamente, è specie che non di rado fa delle comparse primaverili (sono esemplari non fruttificati durante il tardo autunno causa freddo/clima inadatto) particolarmente frequente sotto pino in questo periodo in Liguria. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Illecippo™ Inviato 19 Maggio 2008 Condividi Inviato 19 Maggio 2008 (modificato) Rivedendo l'immagine, si notano delle striature al margine: per questo ci potremo anche avvicinare a Clitocybe alexandri vecchia, come dice Salvo. Modificato 19 Maggio 2008 da Illecippo™ Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Romanus Inviato 19 Maggio 2008 Autore Condividi Inviato 19 Maggio 2008 Si Ennio , esemplari molto vetusti e bagnati . Ho cercato di riproporre quanto più fedelmente i colori originali : la sporata non era sicuramente rosata , direi più bianco crema tendente al beige per l'invecchiamento /imbibimento . Non avete ancora però ri-chiesto un fattore chiave che forse può portare molto vicino ...... :biggrin: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Illecippo™ Inviato 19 Maggio 2008 Condividi Inviato 19 Maggio 2008 odore e gambo: cavo o pieno? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Romanus Inviato 19 Maggio 2008 Autore Condividi Inviato 19 Maggio 2008 odore :biggrin: :biggrin: Nettamente di Clitocybe nebularis !!!! Ho chiuso gli occhi mentro li annusavo e l'immagine era proprio quella : in questo periodo , nelle quercie/castagni , non le avevo mai trovate . Con quale attendibilità possiamo dire che sono loro ??? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Illecippo™ Inviato 19 Maggio 2008 Condividi Inviato 19 Maggio 2008 :biggrin: Nettamente di Clitocybe nebularis !!!! Ho chiuso gli occhi mentro li annusavo e l'immagine era proprio quella : in questo periodo , nelle quercie/castagni , non le avevo mai trovate . :biggrin: Con quale attendibilità possiamo dire che sono loro ??? Secondo me ill 70% la prima idea è quella. con le caratteristiche ci siamo, anche se l'odore della alexandri è simile. Per l'habitat, cresce un po dappertutto... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Romanus Inviato 19 Maggio 2008 Autore Condividi Inviato 19 Maggio 2008 (modificato) Ille , come diceva anche Salvo , la Alexandri non ha le lamelle con "lamellule" ??? Nei miei esemplari non le vedo ....... L'ingrandimento fa schifo , ma forse può servire . Modificato 19 Maggio 2008 da Romanus Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
rossano Inviato 19 Maggio 2008 Condividi Inviato 19 Maggio 2008 Carlè avevo domandato del colore della sporata che io presupponevo fosse rosa dai colori che vedo sul mio monitor altrimenti di primo acchito avevo pensato anch'io a vecchi esemplari di C. nebularis per via delle lamelle che si staccano a blocchetti come in tutte le Lepiste. Lascio la parola a chi ne sa molto più di me ciao Rossano Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Lupo del salento Inviato 19 Maggio 2008 Condividi Inviato 19 Maggio 2008 mah.. certo che la sporata sembra proprio tendente al rosa. Per me Lepista sl di più nn saprei dire non mi piace il genere e ci sono poche foto mi sarebbe piacuiuto vedere una sezione, la base del gambo.. una sporata su cartoncino bianco ecc. Ciao PS nel post 18 le lamellule si vedono bene Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Romanus Inviato 19 Maggio 2008 Autore Condividi Inviato 19 Maggio 2008 Che ne pensate di Lepista caespitosa ??? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 19 Maggio 2008 Condividi Inviato 19 Maggio 2008 [1) dalla prima foto sembrerebbero delle "anziane" Clitocybe nebularis (vedi decorrenza lamelle, base del gambo con agglomerati resti vegetali, portamento generale) ....... magari e soprattutto con altri particolari morfologici da parte di Carlo, cioa tutti, Ennio. vedo che ci stiamo orientando verso il Genere Clitocybe, in particolare su vecchie nebularis, per quanto rigurda l'odore, faceva parte della richiesta a Carlo di altri particolari, scarterei l'ipotesi di C. alexandri, di cui allego una foto come contributo. A risentirci con piacere; rinnovando l'invito ai soci APB di partecipare a queste piccole e istruttive ipotesi determinative che servono a tutti per affinare lo spirito d'osservazione e di ricerca, Ennio. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Illecippo™ Inviato 19 Maggio 2008 Condividi Inviato 19 Maggio 2008 E' specie più tardo-autunnale carlo e piuttosto rara: io stesso la trovai per caso quest'anno quando ero senza fotocamera; l'odore è simile a nebularis ma non mi pare ci siamo. Personalmente ho avuto modo di vedere esemplari di nebularis vetusti in primavera ridotti allo stesso modo; l'odore era sempre quello. Ennio dice che non si tratta di C.alexandri, però ripeto l'unica caratteristica che mi lascia perplesso è quella sorta di striatura al bordo del cappello tipico di C.alexandri che anche essa è primaverile. Secondo me quella ''fantomatica'' sporata rosa non è indicativa. Non sono Muzio Scevola ma se dovessi proprio farlo direi ancora una volta C.nebularis. Allego, per cfr. Lepista caespitosa Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 19 Maggio 2008 Condividi Inviato 19 Maggio 2008 (modificato) .... e sempre in argomento, questa è la Lepista caespitosa (Bresadola) Singer, raccolta in bosco misto al livello del mare in novembre, ariciao, Ennio. P.S. foto scannerizzata da mia dia, purtroppo c'è una componente troppo rosata. Modificato 19 Maggio 2008 da Ennio Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 19 Maggio 2008 Condividi Inviato 19 Maggio 2008 ... e questa è ancora lei (L. caespitosa) anche se sembra un'altra cosa, ma è sempre lei, giovanissimi esemplari crescenti su pendio erboso alto montano nei Sibillini, Ennio. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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