peter Inviato 21 Giugno 2008 Condividi Inviato 21 Giugno 2008 In una recente uscita sui prati della Lessinia ho reperito il fungo qui riprodotto, mai incontrato in precedenza. Cappello: diametro 20cm , di colore bianco crema, con umbone ottuso, cuticola liscia ma con presenza di alcune placche grigiastre. Lamelle: molto fitte, bianche, libere. Gambo: robusto, leggermente bulboso alla base, radicante; anello biancastro, fioccoso, fragilissimo; residuo di volva fioccoso. Habitat: prato soleggiato in prossimità di carpini e noccioli. Penso che si possa trattare di una Amanita solitaria ovvero di una Amanita strobiliformis, molto dilavata. Cosa ne pensate? Piero Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
peter Inviato 21 Giugno 2008 Autore Condividi Inviato 21 Giugno 2008 ..... Amanita sp. (foto 2) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
peter Inviato 21 Giugno 2008 Autore Condividi Inviato 21 Giugno 2008 ... Amanita sp.....(foto 3) Placca grigiastra visibile sulla parte destra del cappello. Ciao a tutti gli amici APB. Piero Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
luigi77 Inviato 21 Giugno 2008 Condividi Inviato 21 Giugno 2008 Ciao , credo che la tua ipotesi sia la più attendibile, ma non escludo che possa trattarsi di-Amanita ovoidea Luigi Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 24 Giugno 2008 Condividi Inviato 24 Giugno 2008 Ciao Pierio, l'ipotesi di A. strobiliformis penso possa essere la più attendibile, tu che l'hai raccolta com'era la base del gambo ? in A. strobiliformis è sempre presente un grosso bulbo napiforme profondamente interrato e la volva è friabile, anche l'habitat prativo è a suo favore. un caro saluto, Ennio. P.S. ti allego una foto scannerizzata di una mia raccolta in radura erbosa in castagneto. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
peter Inviato 27 Giugno 2008 Autore Condividi Inviato 27 Giugno 2008 Ciao Pierio,l'ipotesi di A. strobiliformis penso possa essere la più attendibile, tu che l'hai raccolta com'era la base del gambo ? in A. strobiliformis è sempre presente un grosso bulbo napiforme profondamente interrato e la volva è friabile, anche l'habitat prativo è a suo favore. un caro saluto, Ennio. P.S. ti allego una foto scannerizzata di una mia raccolta in radura erbosa in castagneto. Ciao Ennio grazie per il tuo contributo. La volva del fungo in effetti era molto friabile e il gambo terminava con un ingrossamento napiforme profondamente interrato. In ogni caso la forma del cappello di questa Amanita era davvero molto particolare e dovuta alle abbondanti piogge della settimana scorsa. Un caro saluto e a risentirci presto. Piero Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
samurai Inviato 2 Luglio 2008 Condividi Inviato 2 Luglio 2008 Ciao Piero ho visto ora il tuo post, ma la determinazione che tu hai dato del fungo ed i suggerimenti di chi ti ha risposto, incontrano il mio pieno consenso.... alla prosssima Daniele. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
peter Inviato 4 Luglio 2008 Autore Condividi Inviato 4 Luglio 2008 Ciao Piero ho visto ora il tuo post, ma la determinazione che tu hai dato del fungo ed i suggerimenti di chi ti ha risposto, incontrano il mio pieno consenso.... alla prosssima Daniele. Grazie Daniele, Magister Amanitarum. Ciao. Piero Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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