Quando i faggi cominciano con il loro doni.....

[carlo64]

Il faggio è "superbo","maestoso","affascinante","fresco", e.......perchè no, quando giunge il momento, anche "generoso".

 

Il faggio, con i suoi pendii (a volte anche molto impervi), con le sue ombre, con i suoi colori, perchè no.....con le sue voci, riesce sempre a donarmi momenti di incomparabili emozioni. Ah, questo faggio...

 

E' stato un fine settimana (venerdì e sabato) dedicato a lui, il faggio,e chiaramante, ai suoi "frutti".

 

Il venerdì mattina appuntamento dai miei zii per salire in alto insieme a loro (con la jeep) in posti lontani dalle solite "mete turistiche". Sarà un giorno avaro di foto, e vi garantisco che vi perdete molto per ciò che i miei occhi hanno visto, ma pochissimo per la qualità che potrei offrirvi, dal momento che ancora vado avanti col telefonino e non ho acquistato ciò che avrei dovuto acquistare già da un po'.

 

Questo strano personaggio che si aggira per la strada del paese è la Daniela che, forse, starà cercando la concentrazione giusta, chissà......

 

Modificato 6 Luglio 2008 da carlo64

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Bene, si parte. La combriccola è composta da 5 illustri esponenti, io e la Daniela ( i meno illustri), mio cognato e i miei 2 zii.

 

Dopo una arrampicata di circa 30/40 minuti giungiamo su un altipiano mozzafiato, mi guardo intorno, tutti sono intenti in varie faccende, cesti, bastoni, coltellini vari, bene..... chiudo gli occhi e faccio un profondo respiro. Ci si avvia.

 

Conosco questi panorami ormai a memoria, eppure non smetterò mai di rimanere incantato al loro cospetto. Stupefacente.

 

Entriamo nella prima faggeta e dopo una prima passeggiata il risultato (mio e di Daniela) è questo

 

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Proseguiamo ancora, il caldo, nonostante i 1300 metri di altitudine, cominicia a farsi sentire, e allora mi rivolgo alla mia signora "Daniela, qui sotto c'è una fontana con un'acqua tra le più fredde che abbia mai bavuto, ci prendiamo una pausa?", e dopo un po'...... eccola

 

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La fontana si trova sotto altri faggi, quindi dopo una pausa rigeneratrice e dissetante, si riprende la marcia.

 

I ritrovamente si susseguono e la Daniela, nonostante la stanchezza avanzi, è sempre più felice

 

 

Si è anche aggiustata i capelli prima della foto,

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Alcuni sono molto bellini..... e le lumachine che hanno banchettato saranno sicuramente d'accordo con me

 

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La Daniela è sempre più stanca ma sempre più raggiante

 

 

...... e ogni volta pure una ritoccatina alla chioma, ahahahah

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Il resto della combriccola ci richiama continuamente all'ordine, bisogna andare, così le ultime foto del venerdì verranno fatte a casa, chiaramente la porcinotta....

Se non sbaglio con gli stessi della mamma. A proposito, la mamma si scusa con tutti, in quanto nella fretta della giornata (si era capito che si andava un po' di fretta?) ha perso il coltello e quindi le sue puliture sono andate a farsi friggere.

 

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Allora chiedo alla Daniela, "Me ne fai una tu?";ecco il risultato, quasi mezza foto con il suo dito in bella mostra, già fanno pena ste foto......... ci si mette pure lei, eheheheh

 

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Ed infine il "bottino" finale (del venerdì) mio e della Daniela insieme.

 

 

Ed ora sotto col sabato........

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Il sabato la combriccola dominuisce di numero, siamo in tre, mancano gli zii.

 

Una cosa è la stessa: l'orario. Loro sicuramente penseranno :"ma dove andate, ma statevene a letto:..."

 

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Niente da fare, noi siamo capoccioni, e non ascoltiamo i consgli, anche se le fonti sono così autorevoli.

 

Si cambia zona, sempre faggi, sempre in alto.

 

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Anche qui, al pari del venerdì, i panorami non scherzano affatto

 

 

I paesini nel fondovalle, con la nebbia che si sta alzando, assumo un aspetto incantevole

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Anche le faggete, dopo un timido approccio, iniziano a comportarsi come quelle visitate il venerdì, ehehehe

 

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Direi di si....

 

[carlo64]

La passeggiata continua abbastanza spensierata, fino a che da circa venti metri ( ) non scorgo qualcosa che inizialmente scambio per sassi; dopo un primo attimo di smarrimento mi rivolgo, con un urlo che mi rimane strozzato in gola, a Daniela che cammina qualche sopra di me: "Daniela, non puoi capireeeeee..." e mi precipito roteando il braccio destro come ad avvalorare ciò che i miei occhi vedevano. In pochi metri otto pezzi, ma che pezzi, diversi con diametro superiore ai venti cm, alcuni freschissimi, insomma uno spettacolo, il primo che incontro...