Vai al contenuto

...e se avesse piovuto.


gava

Messaggi raccomandati

In questo topic sono raccolte immagini di mie recenti uscite, non propriamente a funghi perciò potrebbe non essere la sezione giusta dove postarle, il moderatore provvederà a dargli la giusta collocazione.

 

In ogni caso questo topic non voleva essere comunque una cronologica descrizione di raccolte, ma piuttosto un estratto dei miei pensieri, una dedica a tutti coloro che amano andare in vacanza ogni anno nello stesso posto, a quelli che amano cambiare, a quelli vanno a funghi in giro per l’Italia, che vanno oltralpe, a quelli che amano i fiori, gli animali, a quelli curiosi in genere che sentono il bisogno di guardarsi attorno e che qua dentro credo siano in diversi.

 

 

Salgo verso il crinale, per noi valligiani che abbiamo sempre l’orizzonte contrastato da qualche ostacolo è un rito da ripetersi, è un po’ come rinascere ogni volta .....

 

74538371nq5.jpg

74538371nq5.91f9bcdbd0.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

  • Risposte 65
  • Creato
  • Ultima Risposta

Miglior contributo in questa discussione

Miglior contributo in questa discussione

…….oggi il pretesto è un giro d’ispezione per controllare lo stato di maturazione dei frutti di bosco. :scratch_one-s_head:

 

Nei prossimi giorni mia figlia si diletterà nell’apprendimento della preparazione delle marmellate, dalla pianta al vasetto, un po’ di senso pratico non guasta mai . :smilies90:

 

48189991mo6.jpg

48189991mo6.015af242bc.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

Mi accorgo che qualcosa non quadra :scratch_one-s_head:

 

...... intorno alle creste mancano all’appello le rondini ma presto capisco il perché, in una foce tra due creste volteggiano cinque falchi, anzi, a guardarli bene non volteggiano affatto, riescono a stare immobili sfruttando una leggera brezza di grecale.

 

34427674pb9.jpg

34427674pb9.f72e65766f.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

Cosa ci fanno cinque predatori in questo piccolo spicchio di cielo ? :scratch_one-s_head:

 

Anche questa risposta non tarda ad arrivare; appena aggiro il crinale su un ampio paginone mi ritrovo tra i piedi un branco di starne, saranno circa una ventina.

 

42756593vh3.jpg

42756593vh3.ffa70b5f6b.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

Probabilmente sono il frutto di una recente semina fatta a scopo venatorio, vengono attirate nelle radure fuori dal bosco dai frutti e dagli insetti generati dai frutti stessi ed a loro volta, inconsapevolmente, hanno attirato gli interessati predatori pronti a ghermirle. :scratch_one-s_head:

 

37274216ae0.jpg

37274216ae0.dae6886e48.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

Nei pressi di una lamponaia un cumulo di piume conferma il macabro rito che si ripete; è il ciclo della vita, si è formata una catena alimentare alla quale non si può e non sarebbe giusto partecipare, basta soltanto mettersi in disparte seduti ad osservare, cogliendo questa opportunità come una meritevole ricompensa :scratch_one-s_head:

 

..... in una giornata che sarebbe passata invece come tante altre….o forse no ?

 

Magari chissà cosa altro avrebbe attirato la nostra attenzione.

 

53334144mq0.jpg

53334144mq0.ab6855b419.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

quali esperienze potremmo immagazzinare…. :smilies90:

 

Togliendo il disturbo visivo :scratch_one-s_head: potremmo accorgerci della lumaca in basso ( chi l’aveva notata nella foto precedente ? ); insignificante all’apparenza, ma che invece risulta essere l’elemento più importante.

 

La natura non si fa fregare facilmente, non si è mai vista una lumaca essiccata dal clima asciutto perché riesce a rintanarsi prima; in un terreno così secco, con un caldo così opprimente, lei ci dice che c’è ancora grande umidità nell’aria e per alcuni giorni potremmo continuare a raccogliere.

 

Raccogliere ( esperienze ) non raccattare ( funghi e basta ).

 

h2bu9.jpg

w800.png

Link al commento
Condividi su altri siti

…..solitamente in quelle occasioni pioveva a tal punto che per non bagnarsi troppo si sfruttava l’agibilità degli alti fusti che ci permettevano così di utilizzare l’ombrello. :tongue:

 

La buttata poteva quindi essere all’inizio come alla fine....….non aveva importanza, si raccoglieva quello che c’era; questo a significare che la ricompensa era stare a contatto col bosco, sempre e comunque…...…era la nostra Carinzia :biggrin: , ce n’erano talmente tanti che finivi per lasciarti affascinare da altro

 

26901217cl7.jpg

26901217cl7.0183b1ecdf.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

…..non riuscivi a definire realmente cosa volessi fare, quale fosse il ragionevole scopo che ti avesse portato in quel posto piuttosto che in un altro. :tongue:

 

Si andava a sensazioni, ci appagava il sentimento provato per un tipo di bosco anziché per un altro. :biggrin:

 

9avu2.jpg

9avu2.4429bbde7a.jpg

Link al commento
Condividi su altri siti

Ripensando a questo credo che non dimenticherò mai Giannino; era già all’epoca un anziano fungaio del paese che si spostava da casa ancora come faceva da giovane, con mezzi propri, le gambe. :tongue:

 

Partiva dal paese a piedi e per raggiungere il posto che amava frequentare impiegava sicuramente due ore e mezza, si portava appresso un paniere che avrebbe cullato un bambino di tre anni :biggrin: ; io salivo in foresta in motorino, bastavano pochi passi per riempire il paniere e ricordo una delle prime volte che lo incontrai; la spavalderia, l’intraprendenza, la sfrontatezza e perché no, una buona dose di arroganza giovanile mi fecero commettere l’errore di non fare niente per evitarlo.

 

Avevo notato dall’alto che nel suo enorme paniere rotolavano tre piccoli funghi, non so per quale motivo, forse ingenuamente volevo entrare senza bussare dalla porta principale nel mondo magico dei fungai, forse non riuscivo a capire il motivo di tanta fatica per arrivare fino là quando bastava camminare molto meno per caricarsi, ma volli incontrare non troppo casualmene quell’uomo del quale avevo sentito parlare in casa.

 

Sicuramente vide il mio paniere colmo, anche perchè feci in modo che lo scorgesse prima di me, annuì, sorrise e se ne andò.

 

Confesso che lì per lì ci restai male, ma poi col tempo capii che nella gente di bosco il sorriso e la fatica non solo si sfiorano, ma spesso giustamente convivono.

 

Non ci misi più di un paio d’anni per capire che un fungaio di paese non si mostra ad un altro fungaio della zona e se disgraziatamente viene colto in flagrante :rofl: , quantomeno non mostra i funghi; essi devono essere sempre ben coperti con una pezzòla; fili d palèo sulla cappella, foglie di faggio, filamenti di muschio attaccati al gambo, aghi di abete…sono tutti segni di riconoscimento perché i funghi non sono altro che l’identità della fungata in corso.

 

Ma quella volta non gli mostrai i miei funghi per quel motivo, lui sapeva benissimo dove e come li avevo trovati, ebbi la sensibilità di apprezzare e comprendere profondamente la sua fatica.

 

Intuii che probabilmente era andato ad ispezionare la zona per essere lì nel momento opportuno, ma giungere in quel posto per lui adrenalinico, anche senza trovare niente…

 

n1db8.jpg

w800.png

Link al commento
Condividi su altri siti

.....gli aveva fatto rivivere emozioni passate…....

 

.....quelle emozioni che non si rievocano a casa al calduccio ma si rivivono solo sul pezzo…giungendo sul posto…socchiudendo gli occhi, rivivendo ed assaporando il profumo delle emozioni passate :biggrin:

 

n2ao5.jpg

w800.png

Link al commento
Condividi su altri siti

Era quella la sua ricompensa, che a quell’età era giustamente la più ambita……ed io stavo pian piano diventando un fungaio che si sarebbe goduto le sue portando a valle da allora in poi panieri un po’ meno colmi di funghi, ma sicuramente pieni di esperienze e conoscenze.

 

 

….e così giunto ai giorni nostri grazie al sito ed agli amici appassionati di fotografia penso aver capito cosa vuol dire fotografare, saper cogliere gli aspetti estetici ma anche quelli emozionali. :tongue:

 

Non un semplice tentativo di immortalare e documentare la bellezza di un fungo, non la cristallizzazione dell’attimo fatidico, ma cercare di trasmettere il legame che unisce il bosco al mio vivere quotidiano.

 

Con certe foto potremmo cercare d mostrare noi stessi, la nostra immagine mentale che se non è ben proiettata non riesce minimamente a rendere l’idea.

 

Perciò scatti sparsi alla rinfusa, fatti nel vano tentativo di cogliere insieme alle immagini quanti più funghi possibile risulterebbero non aderenti alla realtà delle cose e soprattutto non riuscirebbero a mostrare un bel niente.

 

Insomma, quando si va a funghi…. si va a funghi, non si fotografa .

 

…..e se avesse piovuto, se pioverà, mi farò tre settimane di ferie, nei boschi tutti i giorni in piena bagarre, ma poi al termine ti volti indietro e cosa ti rimane ?

 

Ti rimangono i lunedì, che a causa del sovraffollamento del week end è diventato notoriamente il giorno in cui non va nessuno ( perché a detta di tutti di funghi non ce ne sono :biggrin: ) ed io lo utilizzo per riposarmi, alzarmi tardi, prepararmi uno spuntino frugale ed addentrarmi nel bosco proprio all’ora di pranzo, quando quei pochi irriducibili si sono ritirati e la pace regna sovrana.

 

Mi diverto a farmi gli scansi; sono piccoli posti che, per una serie di ovvi motivi che non starò qui ad elencare danno funghi all’interno di macchie assolutamente improduttive.

 

Mi sposto da uno all’altro, me li godo, mi danno un fungo

 

12955859ft3.jpg

w700.png

Link al commento
Condividi su altri siti

Crea un account o accedi per lasciare un commento

Devi essere un membro per lasciare un commento

Crea un account

Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!

Registra un nuovo account

Accedi

Sei già registrato? Accedi qui.

Accedi Ora
  • Chi sta navigando   0 utenti

    • Nessun utente registrato visualizza questa pagina.

×
×
  • Crea Nuovo...

Informazioni importanti

By using this site, you agree to our Terms of Use (privacy).