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Cominciamo a conoscere i funghi


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IL MARGINE E L'ORLO

 

Anche questa parte del cappello offre al determinatore particolari morfologici interessanti sia per quanto riguarda il suo andamento perimetrale e l’ornamentazione, sia per ciò che concerne la sua posizione rispetto al piano orizzontale; l’andamento perimetrale può essere: Unito o regolare, lobato, sinuoso, plissettato, denticolato.

L’ornamentazione invece: scanalato, striato, tubercolato, appendicolato.

Rispetto al piano orizzontale può essere: involuto, revoluto, ricurvo o piegato, diritto o piano, eccedente, fessurato, fissile.

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IMENOFORO

 

La parte più importante del fungo sotto il profilo della determinazione, oltre che della perpetuazione della specie, è costituita dall’imenoforo sul quale si sviluppa l’imenio formato da un’insieme di organi fertili (aschi, basidi) che producono e portano a maturazione le spore. L’imenoforo è normalmente situato nella parte inferiore del cappello, e può essere costituito da:

 

- Lamelle negli Agarici

 

- Tubuli e pori in Boleti e Polipori

 

- Aculei e dentini nelle hidnaceae

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Nelle Clavariaceae e ramariaceae, così come in altri raggruppamenti di Basidiomiceti, l’imenoforo è pressoché liscio o appena rugoso-crespato e situato in zone diverse del carpoforo (es.: porzioni superiori dei rami,ecc.).

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Un caso particolare è costituito dalle specie appartenenti alla subclasse dei gasteromycetidae, dove l’imenoforo è racchiuso all’interno del fungo (per lo più di forma globosa o subglobosa) e le spore vengono liberate solo a completa maturazione attraverso la rottura dell’involucro esterno o peridio

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Ciao a tutti, continuiamo con MORFOLOGIA

 

Nei funghi a lamelle possiamo osservare:

 

- Il colore iniziale e finale (a carpoforo maturo) delle lamelle.

 

- La loro forma e struttura (facce, orlo, profilo, larghezza, ecc.)

 

- L’inserzione o la mancata inserzione al gambo.

 

Si diranno:

 

- Distanti o libere – lamelle che si fermano prima del gambo.

 

- Adnate – lamelle che si attaccano al gambo in tutta la loro larghezza.

 

- Smarginate – lamelle che si attaccano al gambo attraverso un dentino.

 

- Decorrenti – lamelle che si attacarsi completamente e discendono lungo il gambo.

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Considerando una lamella diremo che si compone di due superfici dette facce sulle quali è distribuito l’imenio, del dorso che è il lato che si attacca al cappello e del filo che è al lato opposto. La distanza che intercorre tra dorso e filo si definisce larghezza. Lo spessore indica la distanza che c’è tra le due facce di una lamella.

Le lamelle possono essere uguali se sono tutte della stessa lunghezza; nei casi in cui si riscontrano lamelle più corte queste prendono il nome di lamellule. Le lamelle inoltre possono essere eterogenee o omogenee a seconda della difficoltà che si incontra nel separarle dal cappello.

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