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Affidiamoci al santino


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Dopo mesi di uscite a vuoto, giovedì sera decido che forse vale al pena stampare il famoso santino di Carletto.

 

Non sono superstizioso ma non si sa mai.

 

Come la solito bosco sconosciuto e grande voglia di fare e volontà.

 

Mi trascino dietro l'Ale, mia compagna di avventure, zaino in spalla con le vivande, cesto e bastone in mano e via alla ricerca di nuove avventure

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Gira e gira all'improvviso arriva una telefonata e voltandomi cosa vedo?

 

Incredibile, non bellissimo, ma di quesi tempi tutto fa brodo... oramai non sono più abituato e mi guardo le foto altrui per non dimenticare come sono fatti i porcini

 

 

post-3359-1224602579.jpg

 

So che gli esperti mi diranno che è un marcione, ma ragazzi per me va bene anche così

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Arrampicata verticale sulle rocce, sai mai che a volte qualcuno non ci sia arrivato e l'effetto del santino incredibilmente si fa sentire.

 

post-3359-1224602687.jpg

 

Aveva un pò di vermi, ma seccato va benissimo

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Vedo un amanita ed il santino all'improvviso si trasforma, sarà mica un fungo velenoso???

 

La foto è quello che è ma è fatta col cellulare, guardate bene alla destra del fungo... :scratch_one-s_head:

 

 

post-3359-1224603036.jpg

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Ci si sposta ancora nel bosco e all'improvviso un altro strappo dal santino mi indica la via...

 

post-3359-1224603142.jpg

 

 

A questo punto rischio il linciaggio da parte dell'Ale che mi costringe a darle il santino, non si sa mai.

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Passo il santino all'Ale e iniziamo a guardare attorno, sai mai ci sia qualcosa...

 

 

Mi arrampico su roccia, manco fossi Messner e mi sento chiamare dall'Ale raggiante.

 

 

post-3359-1224603434.jpg

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Siamo già alle 16 e quindi sono molte ore che giriamo, vedo segni di cedimento e quindi si rientra alla base.

 

In conclusione uscita soddisfacente dal alto funghi, bosco enorme e meno bello del faggio, ma sopratutto...

 

 

GRAZIE CARLETTO!!!!!!!!!

 

 

Mi hai evitato un cappotto storico stagionale

 

 

Ovviamente visti gli effetti del santino ne ho stampata un'altra copia, così ognuno ha il suo e non ci litighiamo nel bosco, poi se Carletto lo brevetta vedremo.

 

Alla prossima e in bocca al lupo a tutti

 

Giovanni e Ale

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Ospite mushroom75

pietragi.. intanto complimenti anche se il santino non ha avuto molto effetto nella mia uscita di sabato.....

il primo leccino col cappello rossastro è un Leccinum aurantiacum... ovvero porcinello rosso.... se cucini il cappello è molto buono.... il gambo buttalo che è meglio ;)

il secondo leccino è un leccinum lepidum.... cioè il classico leccino.....stessa storia del primo... buono il cappello dopo cotto e il gambo è da buttare....

 

a furia di non trovare più porcini ci si fa una cultura anche sui porcinelli :)...comunque complimenti per i ritrovamenti...

anthony...

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