Gheppio Inviato 8 Novembre 2008 Autore Condividi Inviato 8 Novembre 2008 (modificato) romanus ci prendi per i fondelli oppure non hai visto veramente quello che ha scritto gheppio mado Sicuramente Carlo si è distratto... ... per cui ci ha azzeccato veramente Sergio Modificato 8 Novembre 2008 da Gheppio Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gaspy Inviato 9 Novembre 2008 Condividi Inviato 9 Novembre 2008 Allora, i nostri amici del DLF di Verona sono riusciti a dare un nome al nostro intruso; meritano un bel perché il funghetto era veramente messo male. I caratteri generali, il microscopio e i risultati delle reazioni macrochimiche, dicono che si tratta di Cortinarius saniosus (Fr.) Sergio Non so in base a quali criteri sia stato classificato come tale. Mi trattengo dal dire quale sia il primo criterio osservabile nel C. saniosus, perché vorrei leggere da chi l'ha determinato le caratteristiche che hanno permesso l'individuazione. Altrimenti è soltanto tirare ad indovinare. Gaspy Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
salvo56 Inviato 9 Novembre 2008 Condividi Inviato 9 Novembre 2008 Non so in base a quali criteri sia stato classificato come tale. Mi trattengo dal dire quale sia il primo criterio osservabile nel C. saniosus, perché vorrei leggere da chi l'ha determinato le caratteristiche che hanno permesso l'individuazione. Altrimenti è soltanto tirare ad indovinare. Gaspy Bruno, non penso che una risposta così secca e quasi di accusa di superficialità possa giovare ad impostare una discussione 'normale' e pacata. Ma illuminaci, non trattenerti dal dire quale sia il primo criterio osservabile nel C. saniosus.... ciao salvo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
funghimundi Inviato 9 Novembre 2008 Condividi Inviato 9 Novembre 2008 Bruno, non penso che una risposta così secca e quasi di accusa di superficialità possa giovare ad impostare una discussione 'normale' e pacata.Ma illuminaci, non trattenerti dal dire quale sia il primo criterio osservabile nel C. saniosus.... ciao salvo oooohhh ssssiiiii Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gaspy Inviato 10 Novembre 2008 Condividi Inviato 10 Novembre 2008 (modificato) Mi rincresce essermi espresso in modo perentorio, ma non si tratta di un’Amanita, bensì di un gruppo di funghi difficili e non universalmente chiari, per cui ritengo perentoria, ma soprattutto inutile una risposta del tipo “Tizio e Caio hanno deciso che si tratta di…..”senza spiegare altro che genericamente “in base a rilievi somatici, macrochimici e di spore”. Se questa non è superficialità..... Innanzitutto trattasi di un fungo assai piccolo (5-30 mm), che qualcuno dice come un piccolo C. gentilis. La sua prima caratteristica osservabile è il velo giallo visibile al margine del cappello e in zonature sul gambo. Le reazioni (basi, solfato ferroso, nitrato d’argento, acido cloridrico) sono nulle. Le spore sono ellissoidi 8-9xd5,5,2 micron. Ora, se ritenete che le foto malandate possano in alcun modo corrispondere alla sua descrizione o che i predetti micologi vi abbiano insegnato un fungo in più, allora me ne sto zitto. Gaspy Modificato 10 Novembre 2008 da Gaspy Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Romanus Inviato 10 Novembre 2008 Condividi Inviato 10 Novembre 2008 Sicuramente Carlo si è distratto... :hug2:... per cui ci ha azzeccato veramente Sergio Sicuramente Sergio !! :wink: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gheppio Inviato 11 Novembre 2008 Autore Condividi Inviato 11 Novembre 2008 Da semplice amante di funghi e di boschi non mi ritengo affatto un esperto e tantomeno micologo (sola la parola mi dà le vertigini), ma solo un curioso e appassionato cercatore; se trovo un fungo che non conosco me lo porto a casa e cerco di studiarlo. Se non ce la faccio (a determinarlo) chiedo l'aiuto ad amici più preparati di me. Così ho fatto anche con questo funghetto che già a prima vista mi faceva pensare al genere Cortinarius, probabilmente non orellanus, visto l'aspetto esile che aveva (bravo mado). Il funghetto l'ho dunque postato in forum e contemporaneamente l'ho consegnato agli amici del "Gruppo micologico e Protezione flora spontanea Associazione DLF di Verona". Questa la microscopia di Bruno Tessaro, nostro esperto e buon conoscitore di Cortinarius: Cortinarius saniosus Genere: Cortinarius S.Genere: Leprocybe Sezione: Limonei - orellani S.Sezione: Limonei Spore 7,5-9,5x5-6 micron ellissoidali gialle in KOH con fini verruche Basidi tetrasporici 25-30x5-6,5 micron filo delle lamelle con cellule clavate cuticola filamentosa non gelificata ife radiali 5-6 micron membrane a incrostazioni dense e brune, fibbie presenti Comunque ogni intervento con eventuali integrazioni è sempre gradito Sergio Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gaspy Inviato 11 Novembre 2008 Condividi Inviato 11 Novembre 2008 Da semplice amante di funghi e di boschi non mi ritengo affattoun esperto e tantomeno micologo (sola la parola mi dà le vertigini), ma solo un curioso e appassionato cercatore; se trovo un fungo che non conosco me lo porto a casa e cerco di studiarlo. Se non ce la faccio (a determinarlo) chiedo l'aiuto ad amici più preparati di me. Così ho fatto anche con questo funghetto che già a prima vista mi faceva pensare al genere Cortinarius, probabilmente non orellanus, visto l'aspetto esile che aveva (bravo mado). Il funghetto l'ho dunque postato in forum e contemporaneamente l'ho consegnato agli amici del "Gruppo micologico e Protezione flora spontanea Associazione DLF di Verona". Questa la microscopia di Bruno Tessaro, nostro esperto e buon conoscitore di Cortinarius: Cortinarius saniosus Genere: Cortinarius S.Genere: Leprocybe Sezione: Limonei - orellani S.Sezione: Limonei Spore 7,5-9,5x5-6 micron ellissoidali gialle in KOH con fini verruche Basidi tetrasporici 25-30x5-6,5 micron filo delle lamelle con cellule clavate cuticola filamentosa non gelificata ife radiali 5-6 micron membrane a incrostazioni dense e brune, fibbie presenti Comunque ogni intervento con eventuali integrazioni è sempre gradito Sergio Guarda che non ho detto che sia sbagliato, ma che non ci sono elementi di giudizio sufficienti. La misura dalle spore va bene, ma gli altri caratteri? Quali altri funghi hanno spore dio quelle misure e tipo? Non erano evidenti nelle foto e non sono stati chiariti ora. In quanto alla classificazione, non so di chi sia (probabilmente di Consiglio) sulla quale non concordo per il 90%, in quanto fatta con criteri antichi basati su caratteri non evolutivi, ma soltanto pratici. Non si tratta ne del sottogenere Leprocybe,, nè del sottogenere Orellani, ma di una Telamonia della sezione Saniosi Gaspy Proprio per te che non ti intendi della materia mi piacerebbe dare delle certezze, non nomi a casaccio. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 12 Novembre 2008 Condividi Inviato 12 Novembre 2008 In quanto alla classificazione, non so di chi sia (probabilmente di Consiglio) sulla quale non concordo per il 90%, in quanto fatta con criteri antichi basati su caratteri non evolutivi, ma soltanto pratici. Gaspy Ciao Bruno, penso che la classificazione sia stata fatta in seno al Gruppo Micologico del dopolavoro ferroviario di Verona, quindi non da Giovanni Consiglio. In merito a quest'ultimo, credo che invece stia facendo un buon lavoro divulgativo e scientificamente corretto per quanto concerne lo studio dei Cortinarius; ma poi ognuno è libero di formulare le proprie opinioni, purchè espresse in modo civile, un cordiale saluto, Ennio. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gaspy Inviato 12 Novembre 2008 Condividi Inviato 12 Novembre 2008 E' innegabile che le opere divulgative abbiano una loro utilità, soprattutto in ausilio a chi non ha tempo o voglia di approfondire oppure - come qualcuno ha sottolineato - non conosce le lingue straniere Io considero tutte le classificzio9ni sistematiche dal Fries in avanti. Ci sono cose che vanno considerate come semplici osservazioni e cose che vengono modificate in base a riscontri scientifici. Poi ognuno può usare i criteri che ritiene migliori. Ma, permettimi, prima di dichiarare qualche pubblicazione scientificamente corretta,, non ritieni sarebbe necessaria una profonda cognizione degli argomenti ed una valutazione oggettiva e non basata su simpatie o meno? Stultum est putavo dicere Quando affermo che una classificazione corretta degli ex-Coprinus comprende come Coprinus soltanto il comatus, il sesquilinus ed il carbonarius, mentre tutti gli alteri vanno ripartiti in Coprinellus, Coprinopis e Parasola non è che mi sono svegliato una mattina e l'ho deciso su basi oniriche. Poi chiaro se qualcuno li vuole chiamare Gigetto.....padrone di farlo'. Esperienze del genere in quarant'anni di micologia ne ho fatte in molti gruppi ed associazioni. Non è un gruppo di volonterosi che decreta la validità degli argomenti,, ma tutta una serie di riscontri internazionali. Ti assicuro che quando ho pubblicato i miei lavori hanno avuto unn vaglio attentissimo e sono sempre stati oggetto di trattative per raggiungere la credibilità degli stessi. Buona giornata. Gaspy Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gaspy Inviato 14 Novembre 2008 Condividi Inviato 14 Novembre 2008 Riporto integralmente una conversazione inn altro forum. Andate al sito e vedrete che cos'è il Cortinarius saniosus. Le stipe me semble guirlandé de voile jaune comme saniosus qui abonde sous les peupliers. ----- Original Message ----- From: Dimitar Bojantchev To: mycologia-europaea@cru.fr Sent: Thursday, November 13, 2008 12:57 AM Subject: [M. E.] Petit et honnête Cortinarius suburbain Bonjour cher Cortinariologists. Voici une collection de mon voisinage dans Calfiornia, sous des espèces de Populus regarde vraiment à moi comme le Cortinarius helobius, ou connexe. Je rassemblé chaque Novembre pendant les dernières 3 années. Il a une odeur, faible, mais distincte sur le spécimen frais. Tous commentaires, beaucoup appréciés. http://mushroomhobby.com/temp/Cortinarius%208708/index.htm Sincèrement, Nemo surdior quam qui non audire non vult Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Romanus Inviato 14 Novembre 2008 Condividi Inviato 14 Novembre 2008 (modificato) "Nemo surdior est quam is qui non audiet." : anche i "latinisti" vanno rispettati . Modificato 14 Novembre 2008 da Romanus Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gaspy Inviato 14 Novembre 2008 Condividi Inviato 14 Novembre 2008 "Nemo surdior est quam is qui non audiet." : anche i "latinisti" vanno rispettati . is è pleonastico. Gaspy Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
supermac Inviato 27 Novembre 2008 Condividi Inviato 27 Novembre 2008 sicuramente avevo escluso il cortinario orellano, per via del gambo che termina "a bulbetto", invece l'orellano finisce più o meno a punta (si veda l'esemplare tipicissimo postato da "boletusfario!"), punta che è sempre inferiore alla sezione media del gambo... Ma sto' "saniosus" non lo avevo mai sentito nominare... complimenti al DLF! Giammaria Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gaspy Inviato 3 Dicembre 2008 Condividi Inviato 3 Dicembre 2008 (modificato) sicuramente avevo escluso il cortinario orellano, per via del gambo che termina "a bulbetto", invece l'orellano finisce più o meno a punta (si veda l'esemplare tipicissimo postato da "boletusfario!"), punta che è sempre inferiore alla sezione media del gambo... Ma sto' "saniosus" non lo avevo mai sentito nominare... complimenti al DLF! Giammaria Ti consiglierei di andare al seguente link http://mushroomhobby.com/temp/Cortinarius%208708/index.htm Lì viene postato unn Cortinarius che è stato racolto inn Californi e che riteniamo essere il C. saniosus. Circa la posizione tassonomica, nessuno di noi è in grado di fare la classificazione completa di questi funghi (io stesso faccio classificazioni soltanto parziali). Le classificazioni le fanno le scuole (io ho ritenuto che qui il suggerimento sia basato su Dortinari d'Italia, spesso usato dai gruppi, non perché sia giusto, ma perché in lingua italiana. Non credo che neppure l'ottimo ed attento gruppo di Verona sia in grado di elaborare una tassonomia (sistematica) gerarchica riconosciuta internazionalmente Gaspy Modificato 3 Dicembre 2008 da Gaspy Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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