samuele Inviato 6 Novembre 2008 Condividi Inviato 6 Novembre 2008 Buongiorno a tutti amici di APB, come avevo promesso qualche tempo fa a Gibbo a seguito di un suo post eccezionale, eccomi. Mi voglio presentare a Voi con questo post un po’ “naif”, una miscela di emozioni forse anche in ordine sparso e un po’ confuso ma comunque una fotografia del mio 2008. Un anno davvero eccezionale per mè, penso che tutto ciò che di più bello mi potesse succedere è successo. Non parlo di eventi incredibili che ti permettono di cambiare radicalmente la tua vita, ma di una serie di fatti normali, più che normali, che capitano capiteranno o sono capitati a tutti noi. Fatti che mi hanno dato gioia, che mi hanno riempito la mente ed il cuore e che vorrei che ognuno di voi possa vivere nel medesimo modo in cui io li ho vissuti… A Marzo la consegna delle chiavi della nostra casa, mia e di Laura, all’epoca la mia fidanzata ed ora da tre mesi mia moglie. Moglie, una parola importante che si accomuna con matrimonio. Il nostro è stato il 31 di maggio, una festa meravigliosa, lo rifarei domani… non sto ad annoiarvi con le foto perché non mi pare affatto il sito ideale ma grazie ai nostri amici la festa è stata una vera festa piena di gioia e sorrisi. Prima del matrimonio altra giornata indimenticabile in Maggio, il mio addio al celibato passato in modo semplice come mi sarebbe piaciuto con gli amici di una vita a fare rafting sul Sesia, che per un fifone come mè è come andare nello spazio su uno shuttle!!! Una giornata emozionante trascorsa con amici. A giugno il viaggio di nozze, 15 giorni indimenticabili in quel di Mauritius un oceano stupendo, tramonti e arcobaleni che ci hanno penetrato fino nell’anima colorandola di vivaci tonalità che difficilmente scoloreranno. A Luglio un weekend sotto la Paganella ad Andalo per smaltire lo stress di rientro di un mese di lavoro intensissimo dopo il ritorno dal “Paradiso Tropicale”. In agosto, l’ultima settimana, ancora trentino: la passiamo insieme a San Martino di Castrozza, posto in cui ci sono stato per la prima volta nella pancia di mia madre e ci sono tornato tutti gli anni nel mese di Agosto per 20 anni finchè le mie vacanze, come quelle di tutti gli scolari, duravano un’eternità. Poi l’università, poi il lavoro… e il trentino per anni è rimasto solo un ricordo. L’anno scorso una veloce due giorni in settembre mi ha ridato emozioni che non vivevo da tempo, troppo tempo, e così quest’anno ho voluto andarci con mia moglie per trascorrere una settimana in un posto in cui risiede almeno la metà del mio cuore. Tempo stupendo, cieli stellati tramonti rosa sulle pale di San Martino e anche qualche funghetto (ora mi direte… finalmente sei entrato in tema!!!). In realtà già a luglio facemmo una capatina sulla Paganella per estatini (il lupo perde il pelo ma non il vizio!) e non andò poi niente male. Per mè il niente male significa trovare due funghi, tre, non mi importa fare grandi cesti, l’importante sono i ricordi che ogni uscita ti lascia, ognuna ha il suo significato, cambiano i compagni di uscita, cambiano le stagioni , è la passione che ci accomuna che ci tiene vivi, la curiosità, l’attesa. Quando il cesto è pieno la gioia è finita, è tutto quello che ti porta a riempirlo che ti dà gioia, farne riempire uno ad un amico ancora di più. E poi, di fondo, la mia filosofia è questa: -Ricorda che alla domanda “hai trovato i funghi?” puoi rispondere sì anche se ne hai uno soltanto-” Alla domanda “hai degli amici?” invece lascia che siano loro a rispondere e spera di sentire molte voci”. Suvvia, ora bando alle ciancie e via con le foto, partendo da luglio sulla Paganella con mia Moglie (più patita di mè per i nostri amici miceti) e terminando in Ottobre con la magnifica Val Sesia con l’amico Ivan, passando per gli abeti trentini di San Martino di Castrozza, i faggi del Mottarone, gli impervi boschi Vigezzini e i mirtilli dell’Alpe di Mera, il tutto condito dai soliti compagni di uscita che vi presenterò man mano e ovviamente anche qualche bel fungo che come scrive giustamente qualcuno su questo sito… è solo il contorno Dopo un mese di lavoro in ufficio sempre fin tardi la sera entro in una faggeta… è come entrare in paradiso. Solo profumi, foglie, bosco… finalmente Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
samuele Inviato 6 Novembre 2008 Autore Condividi Inviato 6 Novembre 2008 Ecco il primo fungo trovato da mia moglie, fino ad ora era stata la mia “ragazza” a trovarne… questo fungo ha un sapore particolare e me lo ricordo ancora benissimo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
samuele Inviato 6 Novembre 2008 Autore Condividi Inviato 6 Novembre 2008 A pieni polmoni mi godo la faggeta e gli spettacoli che questa terra ci offre… Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
samuele Inviato 6 Novembre 2008 Autore Condividi Inviato 6 Novembre 2008 Ed ecco il mio primo fungo da marito, un vero “padre di famiglia” non poteva che esordire così… Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
samuele Inviato 6 Novembre 2008 Autore Condividi Inviato 6 Novembre 2008 Cambiamo mese, Agosto, uscita al mottarone con Ale, il mio testimone, sfruttando qualche giorno di tregua si và a preparare le gambe per periodi migliori. Di funghi si sa che non ce ne sono ma una bella sgambata in compagnia è come una mela al giorno, leva il medico di torno e scaccia lo stress da ufficio. E non ci resta che ammirare alcuni scorci ringraziando lassù perchè tutto ciò esiste… Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
samuele Inviato 6 Novembre 2008 Autore Condividi Inviato 6 Novembre 2008 Tutto ciò che il bosco può offrirci adesso è questo… Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
samuele Inviato 6 Novembre 2008 Autore Condividi Inviato 6 Novembre 2008 Fine agosto, si parte, si va in trentino sotto le amate Pale. Di funghi ne sono rimasti pochini dopo l’exploit di inizio mese, breve ma intenso mi raccontavano amici del paese. Ma davanti a tanta bellezza tutto passa in secondo piano. Affascinati, ammiriamo con doveroso silenzio e fantastichiamo… Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
samuele Inviato 6 Novembre 2008 Autore Condividi Inviato 6 Novembre 2008 Ma noi ci addentriamo nella pineta, pur già paghi della natura che ci circonda. E il profumo dolce della resina degli abeti ci inebria… Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
samuele Inviato 6 Novembre 2008 Autore Condividi Inviato 6 Novembre 2008 Ma conosco troppo bene questi boschi che mi hanno “tirato grande”, loro sentono il mio passo ed io il loro respiro profondo. Il rispetto è reciproco e Laura come sempre mi anticipa con un trentino DOC! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
samuele Inviato 6 Novembre 2008 Autore Condividi Inviato 6 Novembre 2008 Mi tornano alla mente giornate indimenticabili trascorse in queste pinete… il tempo qui sembra essersi fermato… Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
samuele Inviato 6 Novembre 2008 Autore Condividi Inviato 6 Novembre 2008 E ancora sotto ad un abete rosso, generoso come tanti anni fa… Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
samuele Inviato 6 Novembre 2008 Autore Condividi Inviato 6 Novembre 2008 Sempre i soliti scansi che non tradiscono mai… Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
samuele Inviato 6 Novembre 2008 Autore Condividi Inviato 6 Novembre 2008 I giorni passano troppo in fretta qui, pare davvero di rinascere, aria, terra, colori, nessun rumore. Pace… Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
samuele Inviato 6 Novembre 2008 Autore Condividi Inviato 6 Novembre 2008 Un ultimo commosso sguardo a queste sculture di dolomia, purtroppo si torna a casa Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
samuele Inviato 6 Novembre 2008 Autore Condividi Inviato 6 Novembre 2008 Fine Agosto. Mai domi, pur già sazi di una splendida settimana in trentino si parte per il Mottarone per aprire la nostra stagione in Piemonte. Le premesse non sono delle migliori, ma dopo ore a vuoto in faggeta scopriamo gli amati frutti nell’ago dei rari pini di questa zona prealpina. Come sempre o quasi, è Laura ad aprire le danze Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora