Romanus Inviato 22 Gennaio 2009 Condividi Inviato 22 Gennaio 2009 Riporto da un lavoro di GMNR Gruppo Micologico Naturalistico Maceratese: http://gmnr.iitalia.com/ *Boletus emilii: Adesso però segnala il refuso a chi di dovere sennò comincio a scrivere B. ereus , B. estivalis, A. egerita ....... :biggrin: ..gran cosa le " chiavi" Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
sonaldo Inviato 22 Gennaio 2009 Condividi Inviato 22 Gennaio 2009 mi sa che devo cambiare monografia.... nella chiave non c'è neanche quella specie. Si trova solo nel libro con il nome Boletus spretus Bertea.. Romanus, che chiave è quella che citi? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Romanus Inviato 22 Gennaio 2009 Condividi Inviato 22 Gennaio 2009 (modificato) Facile , Wikipedia . :biggrin: I tempi del web ormai surclassano quelli della carta stampata. Modificato 22 Gennaio 2009 da Romanus Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 22 Gennaio 2009 Autore Condividi Inviato 22 Gennaio 2009 Adesso però segnala il refuso a chi di dovere sennò comincio a scrivere B. ereus , B. estivalis, A. egerita ....... ..gran cosa le " chiavi" Il sito è "abbandonato" ed è un peccato, i lavori che han fatto in Word e linkati sul sito son fatti (per quanto ne capisca io) molto bene. Le chiavi sono ESSENZIALI e se son fatte in modo "umano", cioè leggibili anche da noi "fungaroli" allora hanno un valore ancor maggiore. L'aver scritto emilii è un peccato veniale, ben vengano certi documenti. Perchè son così difficili da reperire le "chiavi determinative" dei Generi? Mi piacerebbe saperlo da chi le ha cercate sicuramente prima di me.... Ennio, Pino, Arturoooooo, Scoiattolooooo :biggrin: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
funghimundi Inviato 22 Gennaio 2009 Condividi Inviato 22 Gennaio 2009 ..gran cosa le " chiavi" parole sante Carlo; sennò entrare in casa, far partire l'automobile e più in generale chixxxxxx sarebbe un bel problema :biggrin: scherzi a parte la prima chiave che ho conosciuto e usato (1978 guida botanica d'Italia di E. Baroni) mi ha aperto cuore e cervello Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
roberto Inviato 22 Gennaio 2009 Condividi Inviato 22 Gennaio 2009 parole sante Carlo; sennò entrare in casa, far partire l'automobile e più in generale chixxxxxx sarebbe un bel problema scherzi a parte la prima chiave che ho conosciuto e usato (1978 guida botanica d'Italia di E. Baroni) mi ha aperto cuore e cervello :biggrin: ....... praticamente una ..... sega Stryker Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Romanus Inviato 22 Gennaio 2009 Condividi Inviato 22 Gennaio 2009 Purtroppo Giacomo , molti di quelli che all'inizio si prefiggono/propongono per fare della divulgazione micologica , anche qui da noi , tendono spesso a fornire il pesce bell'e cotto piuttosto che insegnare a pescare . E una volta che ti sei sfamato al momento , non ti rimane niente . Le "chiavi" sono molto divertenti ; partendo dai caratteri più rappresentativi di un fungo , si scelgono via via i vari "bivi" suggeriti e se il tragitto dedotto è quello giusto, quasi sempre si arriva con soddisfazione alla meta . Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
funghimundi Inviato 22 Gennaio 2009 Condividi Inviato 22 Gennaio 2009 Purtroppo Giacomo , molti di quelli che all'inizio si prefiggono/propongono per fare della divulgazione micologica , anche qui da noi , tendono spesso a fornire il pesce bell'e cotto piuttosto che insegnare a pescare . E una volta che ti sei sfamato al momento , non ti rimane niente . :biggrin: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gava Inviato 22 Gennaio 2009 Condividi Inviato 22 Gennaio 2009 (modificato) Purtroppo Giacomo , molti di quelli che all'inizio si prefiggono/propongono per fare della divulgazione micologica , anche qui da noi , tendono spesso a fornire il pesce bell'e cotto piuttosto che insegnare a pescare . E una volta che ti sei sfamato al momento , non ti rimane niente . Le "chiavi" sono molto divertenti ; partendo dai caratteri più rappresentativi di un fungo , si scelgono via via i vari "bivi" suggeriti e se il tragitto dedotto è quello giusto, quasi sempre si arriva con soddisfazione alla meta . Come darti torto ?? Riconosco un mio limite e mi pongo dalla parte di quelli che di micologia non capiscono niente, per me ( e tutti quelli come me ) esistono i porcini ed i " fungacci ". Si raccolgono soltanto i porcini, raramente marzuoli, in passato pennecciole ( lactarius delicious o come diamine si chiamano :biggrin: ) e qualche russula. Per militanza nei boschi so che quando si trova qualche specie i porcini si comportano in un certo modo, o meglio, a seconda delle specie e del loro atteggiamento anche i porcini subiscono dalle condizioni meteo lo stesso trattamento e ne vengono influenzati. Mi " potrebbe " piacere ( e non lo dico con sufficienza ) saperlo scientificamente e trovo che risalirci attraverso le schede sia più stimolante, che trovarmi davanti ad una foto di un fungo che nel bosco ho visto sicuramente migliaia di volte, con sotto scritto il suo nome " e basta "..... non mi interessa. Torno a ripetermi, è un mio limite perchè se fossi più curioso le ragioni scientifiche me le andrei a cercare da solo; ma siccome siamo in uno spazio associativo dove molti si affacciano per la prima volta, a mio modesto parere questa può essere una strada da percorrere per rendere stimolante ed interessante una scienza per molti, solo apparentemente, ostile. Modificato 22 Gennaio 2009 da gava Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
sonaldo Inviato 22 Gennaio 2009 Condividi Inviato 22 Gennaio 2009 Per quello che ho potuto vedere io, più o meno tutti gli autori tendono a fare delle proprie chiavi di determinazione. Qualcuna parte da caratteri morfologici, qualcuna dal colore delle spore, ecc. ecc. Riporto quella che avevo guardato per questo caso: come si vede è abbasta semplice, probabilmente troppo, perchè del B. aemilii o B. spretus non c'è traccia :biggrin: naturalmente, una volta che la chiave ha dato un'indicazione, bisogna andare a vedere nella descrizione se quella specie corrisponde in tutto a quella che stiamo analizzando, cosa che io non ho fatto , altrimenti avrei visto che il colore non si adattava granchè. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
sonaldo Inviato 22 Gennaio 2009 Condividi Inviato 22 Gennaio 2009 sempre in tema di "chiavi" ne posto una fatta da me per le amanite. È valida SOLO per le specie prese in considerazione (quelle più comuni) ma dovrebbe rendere l'idea. In pratica con pochi caratteri morfologici si riesce ad individuare la specie o un guppo di specie, poi come dicevo, bisogna verificare tutte le caratteristiche. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Romanus Inviato 22 Gennaio 2009 Condividi Inviato 22 Gennaio 2009 (modificato) Oh, ci tengo a chiarire che la mia non era una critica ma soltanto un consiglio , magari per un prossimo futuro , anche se è giusto dire di "chiavi analitiche" non è la prima volta che si scrive e si legge in APB . Se oggi riconosco qualche fungo , lo debbo esclusivamente a quanti hanno dedicato a titolo gratuito il loro tempo alla divulgazione , anche se qualche volta non ne ho condiviso , tantomeno compreso, il "livello" . Un altro spunto di riflessione per Vallombrosa 2009 ?? :biggrin: Modificato 22 Gennaio 2009 da Romanus Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 22 Gennaio 2009 Condividi Inviato 22 Gennaio 2009 Riporto da un lavoro di GMNR Gruppo Micologico Naturalistico Maceratese: http://gmnr.iitalia.com/ · Sezione Subpruinosi: pori gialli reticolo assente *Boletus impolitus: caratterizzato dal basso peso specifico, cuticola liscia, grigio brunastra, pori gialli, gambo quasi biancastro (giallo chiaro) con tendenza a finire fusiforme, ricoperto da una peluria concolore, caratteristico odore di fenolo alla base del gambo, carne gialla immutabile. *Boletus depilatus: da tempo messo in sinonimia col precedente ma da qualche tempo considerato specie a se, cuticola gibbosa, come martellata, gambo slanciato, a volte presenta una macchia anulare rossa verso la base, odore di fenolo meno pronunciato a volte assente, carne gialla immutabile. Boletus fragrans: cuticola vellutata bruna, pori giallo oro per diventare più o meno verdastri, blu alla pressione, gambo giallo, bruno al piede, alla sezione si presenta un viraggio completo azzurro ma leggero, odore gradevole. *Boletus pulverulentus: cuticola feltrata da bruno-olivastra a bruno-castano, pori giallo vivo, gambo largo all’attaccatura dell’imenio, attenuato alla base, giallo in alto brunastro in basso, carne gialla virante immediatamente al blu alla sezione, come in ogni parte del carpoforo al minimo tocco. *Boletus flavosanguineus: è stato inserito nel gruppo dei Subpruinosi anche se il reticolo è presente, ma molto spesso è incompleto e poco rilevato. Si tratta di un fungo completamente giallo primula in ogni parte del carpoforo, virante al tocco ovunque, con tendenza a diventare rosso in ogni parte a maturità, cuticola leggermente debordante, feltrata, gambo sovente eccentrico, alto quanto il diametro del cappello, finemente vellutato alla base, la carne gialla alla sezione passa immediatamente dal verde-azzurro al blu inchiostro, odore fruttato, dimensioni non molto grandi al massimo 7 cm. di diametro (cappello), amiloidia positiva. *Boletus emilii: a prima vista può essere scambiato per un B. regius per il colore, per un B. pseudoregius per il viraggio, dato che come colori sono molto simili, una cosa importante è l’assenza di reticolo sul gambo, cappello quasi sempre irregolare con margine lobato. ciao Giacomo, per correttezza devo fare una correzione circa la paternità di queste note: Gruppo non Maceratese, bensì Recanatese: Gruppo con cui abbiamo ottimi rapporti di collaborazione e amicizia. Ennio. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 22 Gennaio 2009 Autore Condividi Inviato 22 Gennaio 2009 ciao Giacomo,per correttezza devo fare una correzione circa la paternità di queste note: Gruppo non Maceratese, bensì Recanatese: Gruppo con cui abbiamo ottimi rapporti di collaborazione e amicizia. Ennio. Acc. scusate l'errore, ero in zona ma ho sbagliato città. :biggrin: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
funghimundi Inviato 22 Gennaio 2009 Condividi Inviato 22 Gennaio 2009 :biggrin: ....... praticamente una ..... sega Stryker scusate l'OT ma quel sadico di Roberto ha tirato fuori 'na roba da film dell'orrore che serve per aprire le calotte craniche .... poi si fanno i conti Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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