peter Inviato 27 Gennaio 2009 Condividi Inviato 27 Gennaio 2009 In questa foto sono visibili le lamelle bianche smarginate. le lamellule e il gambo che presenta le tipiche zonature gialle. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
peter Inviato 27 Gennaio 2009 Condividi Inviato 27 Gennaio 2009 Qui (nel dettaglio del gambo) si vede bene la colorazione giallastra. Un caro saluto. Piero Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Nik Inviato 27 Gennaio 2009 Condividi Inviato 27 Gennaio 2009 (modificato) Un grande modo per imparare a conoscere: decrizioni semplici e dettagliate, bellissime foto e tanta passione.. Grazie Gibbo, per tutto.. :biggrin: ..oops grazie anche a Piero.. :wink: Giancarlo Modificato 27 Gennaio 2009 da Nik Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
piccio Inviato 27 Gennaio 2009 Condividi Inviato 27 Gennaio 2009 Bellissimo tutto..... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 27 Gennaio 2009 Condividi Inviato 27 Gennaio 2009 (modificato) ..dai Giacomo, vai avanti così!!! ti aiuto con questa raccolta dell'Aspromonte Calabro, sotto pino laricio e altre essenze del sud, buon proseguimento, Ennio. Modificato 27 Gennaio 2009 da Ennio Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
bibbo Inviato 27 Gennaio 2009 Condividi Inviato 27 Gennaio 2009 Mi manca...... :wink: devo al più presto colmare la lacuna..... :biggrin: ciao Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
prestigioso Inviato 28 Gennaio 2009 Condividi Inviato 28 Gennaio 2009 Grazie Giacomo x l'attenta descrizione. Inerisco un po di contributi visto che negli ultimi anni mi sono perfezionato nel riconoscerlo e raccolgierlo. Fungo tardivo, nasce con i primi freddi, in montagna a ottobre, in painura a novembre, capace di resistere alla neve e di crescere molto. Fungo molto mimetico, difficle da trovare. Gli habitat, ecco alcuni esempi: ai limiti del bosco su prato Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
prestigioso Inviato 28 Gennaio 2009 Condividi Inviato 28 Gennaio 2009 Lunigiana, castagno puro Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
prestigioso Inviato 28 Gennaio 2009 Condividi Inviato 28 Gennaio 2009 Ossola faggio misto abete (inizio ottobre) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
prestigioso Inviato 28 Gennaio 2009 Condividi Inviato 28 Gennaio 2009 Ossola, faggio puro 1400mt. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
prestigioso Inviato 28 Gennaio 2009 Condividi Inviato 28 Gennaio 2009 Appiano Gentile (boschi a nord di Milano pianura) castagno misto pino silvestre Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
prestigioso Inviato 28 Gennaio 2009 Condividi Inviato 28 Gennaio 2009 (modificato) E' questo l'habitat in cui li trovo maggiormente, in questa stagione anche fino a Natale. Hanno bisogno di tanta acqua, poi le temperature non fanno differenza, li rallentano magari (vedi nevicata di fine novembre) ma poi ripartono ancora più belli. Qui sotto una bella family, sul cappello alle volte si nota quasi un colore grigio-violaceo Modificato 28 Gennaio 2009 da prestigioso Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
prestigioso Inviato 28 Gennaio 2009 Condividi Inviato 28 Gennaio 2009 In questo habitat con molto substrato sul terreno, crecono con gambi possenti (da qui il nome portenosum) e lunghi. nfatti è facile rompre parte del gambo nel raccolgierli. Dettaglio immancabile le sfumature gialle più o meno presenti sul gambo e sulla parte inferiore del cappello. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
prestigioso Inviato 28 Gennaio 2009 Condividi Inviato 28 Gennaio 2009 (modificato) ancora dettaglio gambi In questa immagine si vede (il fungo più a sinistra) un po annerito, come se fosse bruciacchaito incenerito. Questa caratteristica si presenta quando il fungo invecchia andando a eliminare le parte laterali del cappello e crearando questo annerimento. Modificato 28 Gennaio 2009 da prestigioso Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
prestigioso Inviato 28 Gennaio 2009 Condividi Inviato 28 Gennaio 2009 Come dicevo prima molto resistenti. Qui un esemplare ancora sano trovato dopo una nevicata. Altra caratteristica, vista la tardiva stagione di crescita, quasi mai larvato e quasi mai mangiato dalle lumache Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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