Una Quercia da salvare

[funghimundi]

...........

Aggiungo che con molta umiltà mi ha anche detto che poi nello specifico tutto può essere, [/size][/font]

.......

 

 

:hug2: qualche giorno fa scrissi a proposito di un episodio di presunta predazione in un post di Anacleto60

 

" ....poi la natura 'ne sa una più del diavolo' e quindi ..."

 

che è esattamente lo stesso concetto

 

[Peppe]

ringrazio i contributi di Giacomo Marco Tonino non in ordine di importanza ovviamente

perche'mi hanno schiarito le idee su un nemico che avevo da tempo......l'edera :hug2:

 

ok per le piante d'alto fusto

ma per le centinaia di fungaie mie che sono andate" seppellite" sotto ettari ed ettari di edera come la mettiamo :biggrin:

 

e parlo di fungaie fungaie mica robbetta

 

a parte gli scherzi

per quanto riguarda il sottobosco che viene invaso dal soggetto in questione

pensate sempre che sia l'inevitabile decorso della natura o

per come la vedo io

una vera e dannosa piaga?????

 

Modificato 25 Febbraio 2009 da peppe

[tonaino]

ringrazio i contributi di Giacomo Marco Tonino non in ordine di importanza ovviamente

perche'mi hanno schiarito le idee su un nemico che avevo da tempo......l'edera

 

ok per le piante d'alto fusto

ma per le centinaia di fungaie mie che sono andate" seppellite" sotto ettari ed ettari di edera come la mettiamo

 

e parlo di fungaie fungaie mica robbetta

 

a parte gli scherzi

per quanto riguarda il sottobosco che viene invaso dal soggetto in questione

pensate sempre che sia l'inevitabile decorso della natura o

per come la vedo io

una vera e dannosa piaga?????

 

 

 

....dal tuo punto di vista...sicuramente l'edera è una vera piaga....

 

 

 

...dal punto di vista dell'ambiente bosco...magari l'edera è una mano santa....

 

 

...ma tu non puoi certamente pensare che un bosco sia in perfetto equilibrio ambientale solo se ci trovi un sacco di porcini, magari i tuoi interessi non coincidono con le necessità della natura....

 

 

...in somma Pè...rassegnate....se al Circeo ce trovi troppa edera... cambia bosco.... :biggrin:

 

 

 

:hug2:

Modificato 25 Febbraio 2009 da tonaino

[fabiaz]

Gli ho parlato del caso specifico e lui ha subito sorriso,

 

mi ha detto che per una vecchia quercia l’ultimo pericolo è l’edera,

 

mi ha spiegato che l’edera non da nessun problema alla pianta, né alla corteccia, né ai rami, può essere un problema se con le proprie foglie va a coprire le foglie della pianta ospitante,

 

ma non succede in questo caso perché la quercia cerca la luce, mentre l’edera cercherà di rimanere sempre appena in ombra, nei casi in cui va a coprire la chioma degli alberi è perché ci sono piante più alte vicine che fanno da ponte per i tralci di edera che unendosi da una pianta all’altra coprono la pianta più bassa, ma non è questo il caso.

 

L’edera non stringe la pianta ospitante, anche quando ha un gambo notevole si nota che il tronco sottostante non è stretto o deviato dalla sua crescita, non la strozza insomma, le sue radichette che si attaccano alla corteccia non penetrano, ma servono solo per rimanere attaccata e per catturare l’umidità.

 

Su molte piante insomma non da alcun problema,

 

anzi con la copertura fogliare riesce a proteggere dalle forti ghiacciate la corteccia,

 

preservandola da “ferite” che potrebbero avere un futuro dannoso sulla pianta,

 

mi spiegava appunto che quando si va a tagliare alla base l’edera, spesso si cerca di stare più bassi possibile, e se si procurano lesioni alla corteccia le stesse così vicine a terra e quindi a funghi, umidità, batteri, potrebbero esser l’inizio di un danno grave per tutta la pianta.

 

Non si considera poi che la pianta edera ha dei benefici in natura, mi parlava di quanti siano gli uccelli che fanno il nido nell’edera preferendola ad altri luoghi, di come in periodo di fine anno sia una delle ultime piante a nutrire col polline le api e altri animali del genere, di come le sue foglie nutrano per tutto l’inverno molti animali e poi cadendo in continuazione diano humus in quantità e di ottima qualità.

 

Mi ha spiegato che i contadini la toglievano solo dalle piante da frutto, dove era dannosa soprattutto per far allegare i fiori, sui noccioli perché avendo rami che calano li appesantisce, ma che la lasciavano sulle piante più grandi per un antica abitudine e se ci facciamo caso nelle vecchie foto la vediamo spesso su querce e cipressi…..

 

Da qui poi siamo andati a parlare di come abbiamo perso le conoscenze più elementari in natura,

 

gli chiedevo di boschi assaliti dal sottobosco, delle rubinie invadenti, ma le sue risposte non erano a senso unico ma avevano mille differenze a seconda del tipo di pianta dell’habitat, insomma non è tutto così facile come sembrerebbe ad un analisi superficiale.

 

Spero di aver riassunto abbastanza chiaramente quanto mi è stato detto, riassumendo per la vecchia quercia quello che ricordo, visto che l’edera rimane nella parte legnosa della pianta non da alcun problema, se dovesse avere problemi visibili alle foglie sarebbero da addurre probabilmente alle sostanze presenti nel sottosuolo, vedi prodotti chimici usati in agricoltura o altre malattie, insomma molto difficilmente avrebbero come causa l’edera.

 

Aggiungo che con molta umiltà mi ha anche detto che poi nello specifico tutto può essere,

 

ma generalizzando la sua esperienza è questa.

 

 

Chiedo anche a Marco di portare la sua esperienza che so bene trova spunto certamente dai libri ma vive del contatto diretto con la natura.

 

 

Un salutone…

 

 

 

 

 

Io ti ringrazio infinitamente Gibbo per il tuo interessamento e per le tue spiegazioni,il riassunto e'stato davvero perfetto,ringrazia da parte mia il Tuo Amico

 

 

Continuero'a controllare la Vecchia Quercia ogni giorno Grazie

 

 

Un Abrraccio e spero un arrivederci a presto

 

 

 

Fabio

[fabiaz]

Ringrazio Tutti voi per l'interessamento che mi avete dedicato,continuero' a controllarla ogni giorno,e se avessi di nuovo bisogno sapro' a chi rivolgermi

 

 

 

Grazie Fabio

[Peppe]

....dal tuo punto di vista...sicuramente l'edera è una vera piaga....

 

 

 

...dal punto di vista dell'ambiente bosco...magari l'edera è una mano santa....

 

 

...ma tu non puoi certamente pensare che un bosco sia in perfetto equilibrio ambientale solo se ci trovi un sacco di porcini, magari i tuoi interessi non coincidono con le necessità della natura....

 

 

...in somma Pè...rassegnate....se al Circeo ce trovi troppa edera... cambia bosco.... :hug2:

 

 

 

 

a Toni'

ch'avevo 'ntenzione de libbera''n mijajo de capre guarda 'n po'....dicono che se magnano tutto

 

meno male che quel bosco lo conosco come casa mia altrimenti.......dovrei bazzicare solo quelli piu'pendenti

 

che dici le lascio le capre

 

:biggrin:

[tonaino]

a Toni'

ch'avevo 'ntenzione de libbera''n mijajo de capre guarda 'n po'....dicono che se magnano tutto :hug2:

 

meno male che quel bosco lo conosco come casa mia altrimenti.......dovrei bazzicare solo quelli piu'pendenti

 

che dici le lascio le capre :biggrin:

 

 

 

....a proposito di capre...ti racconterò un nanetto, come diceva frate Scafarza....

 

 

...da ragazzetto conoscevo un boschetto di sughere che potevo raggiungere da casa in vespa e quindi nel periodo buono lo frequentavo molto anche perchè ricchissimo di ovoli e neri da paura, l'unico inconveniente erano un gregge di pecore e qualche capra che vi pascolavano, sorvegliate da grossi maremmani che ogni volta mi facevano arrampicare sopra qualche albero. Fino a quando il bosco era frequentato dalle pecore e da qualche capra ho sempre trovato tanti funghi, talmente tanti che per tanti anni mi era sufficente frequentare quel bosco per fare la stagione. Da quanto non ci sono più le pecore che vi pascolano, il bosco si è infittito talmente tanto che risulta a volte difficile attraversarlo essendo scomparsi i sentierini percorsi dalle pecore e.....non si trovano più funghi, raramente qualcuno ai soli margini....

 

 

...conclusioni ????

 

 

...a Voi la parola...

 

 

 

[patrizio]

Ed io,caro Tonino,la parola la prendo,

ma non per rispondere a questo tuo ultimo"nanetto" :hug2:

bensì per ringraziare te,Marco e Gibbo del vostro modo gentile che usate,

non per imporre,ma per indurre a capire le vostre competenze non comuni.

E' un atto,questo mio,dovuto in primo luogo alla enorme stima che ho di voi tre

e in secondo luogo,per non indurre in errore il mio piccolo amico Mado!

Mado,ciò che ho detto io era in buona fede,ma pur sempre dettato

dalla sola esperienza di campo,

quel che sostengono Tonino,Marco e Giacomo,sono conclusioni che provengono

da una conoscenza e uno studio indispensabili per capire e quindi spiegare i problemi!

 

Ci conosciamo e sappiamo quali sentimenti ci sorreggono,non c'è bisogno d'altro

se non di....un abbraccione!!

[tonaino]

Ed io,caro Tonino,la parola la prendo,

ma non per rispondere a questo tuo ultimo"nanetto"

bensì per ringraziare te,Marco e Gibbo del vostro modo gentile che usate,

non per imporre,ma per indurre a capire le vostre competenze non comuni.

E' un atto,questo mio,dovuto in primo luogo alla enorme stima che ho di voi tre

e in secondo luogo,per non indurre in errore il mio piccolo amico Mado!

Mado,ciò che ho detto io era in buona fede,ma pur sempre dettato

dalla sola esperienza di campo,

quel che sostengono Tonino,Marco e Giacomo,sono conclusioni che provengono

da una conoscenza e uno studio indispensabili per capire e quindi spiegare i problemi!

 

Ci conosciamo e sappiamo quali sentimenti ci sorreggono,non c'è bisogno d'altro

se non di....un abbraccione!! :hug2:

 

 

...carissimo Patrizio...

 

... il confronto è importantissimo per arricchire di nuove conoscenze le persone che tra loro dialogano e che sono disposte a mettersi in gioco. Se io fossi così presuntuoso da pensare di aver sempre ragione bè, allora neanche accetterei il dialogo e terrei per me le mie convinzioni.

 

Personalmente ti ringrazio per la stima che nutri nei miei confronti (per altro ricambiata) e comunque sappi che l'esperienza di campo ha un ruolo fondamentale nella formazione di una persona e le esperienze di campo si fanno solo frequentando le persone che le posseggono....

 

...dimenticavo...quella piantaccia rossa aggrovigliata su quell'albero....è la prima volta che la vedo e ne sento parlare, grazie alle tue conoscenze di campo...

 

 

 

[Gibbo]

Ci conosciamo e sappiamo quali sentimenti ci sorreggono,non c'è bisogno d'altro

se non di....un abbraccione!!

 

 

Non c'era bisogno di dirlo Pat! :hug2:

 

Le tue considerazioni erano le mie,

prima di iniziare la stessa riflessione sull'Edera due o tre anni fa,

proprio in considerazione di quello che ha sempre fatto il Lupone,

ne parlai con lui ma poi non approfondii, anche se fui subito instradato verso più o meno quello che è venuto fuori.(e rimanemmo sia io che Lupo col dubbio)

Questi nella loro grande semplicità sono i piccoli mattoncini che APB può portare nella società tramite il forum, mattoncini che insieme sono una bella struttura.

[patrizio]

...dimenticavo...quella piantaccia rossa aggrovigliata su quell'albero....è la prima volta che la vedo e ne sento parlare, grazie alle tue conoscenze di campo...

 

 

 

:hug2:

 

 

E' un vero flagello Tonì,

questa mia foto dà un'idea di quel che sostenevo,

prima era solo edera e qualche rovo(more),poi si è infiltrata questa maledizione

e i boschi stan soffocando!!

 

Ciao Tonì,baciottoni!!

[mado]

ringrazio i contributi di Giacomo Marco Tonino non in ordine di importanza ovviamente

perche'mi hanno schiarito le idee su un nemico che avevo da tempo......l'edera

 

ok per le piante d'alto fusto

ma per le centinaia di fungaie mie che sono andate" seppellite" sotto ettari ed ettari di edera come la mettiamo

 

e parlo di fungaie fungaie mica robbetta :biggrin:

a parte gli scherzi

per quanto riguarda il sottobosco che viene invaso dal soggetto in questione

pensate sempre che sia l'inevitabile decorso della natura o

per come la vedo io

una vera e dannosa piaga?????

 

forse quel che dice peppe scherzando non è in verità proprio una battuta!!abbiamo parlato dei rischi delle piante......ma proprio quello che invece magari intendiamo veramente io e pat riguarda in verità il discorso funghi e magari belle camminate in boschi puliti......fino ad adesso abbiamo(meglio ho) mischiato i due argomenti...ed infine le piante non perdono niente..quello che perde in realtà è il sottobosco....e quindi anche i funghi......

ringrazio anch'io marco gibbo e altri per le cose che mi hanno insegnato in questo post........ mado

[Pacman]

C'ho messo parecchio a leggere tutto il post ma ne è valsa davvero la pena!

Molto interessante sentire esperienze diverse confrontarsi.

[Gibbo]

forse quel che dice peppe scherzando non è in verità proprio una battuta!!abbiamo parlato dei rischi delle piante......ma proprio quello che invece magari intendiamo veramente io e pat riguarda in verità il discorso funghi e magari belle camminate in boschi puliti......fino ad adesso abbiamo(meglio ho) mischiato i due argomenti...ed infine le piante non perdono niente..quello che perde in realtà è il sottobosco....e quindi anche i funghi......

ringrazio anch'io marco gibbo e altri per le cose che mi hanno insegnato in questo post........ :biggrin: mado

 

 

Ciao Mado,

con la tua domanda mi hai dato spunto per una interessantissima questione,

Relazione tra Funghi e Bosco. (che non si limita alla micorriza)

Se ritrovo gli appunti di un corso e riesco a rimetterli insieme provo a iniziare una risposta,

anche se un Micologo potrebbe essere ben più preciso e articolato.

 

 

P.S.

chiedete a ielpo o al fuoriclasse se nell'Edera nascono i Neri??!!!

[Galletto]

Dopo i primi attimi si è sviluppata la riflessione, e mi ha portato a vedere la questione con occhi diversi e più attenti.

Grazie a tutti.