Per non dimenticarLi...

[Piciacchiu]

Il sisma che ha devastato L'Aquila e molti paesi vicini, ha causato circa trecento vittime.

 

Ognuno di Loro ha un volto, un nome, una storia, che non devono essere dimenticati perchè ricordare sempre chi non c'è più è l'unico modo che abbiamo per sconfiggere la morte.

 

Il quotidiano "Il Centro" on line ha dedicato uno spazio apposito, in continuo aggiornamento, che vi segnalo:

 

http://racconta.kataweb.it/terremotoabruzzo/index.php

 

Leggere le storie di questi nostri sventurati fratelli è un esercizio oltremodo doloroso, ma che personalmente ho sentito come necessario: conoscerLi per poterLi ricordare.

[Peppe]

appena aperto il Link

ho avuto la stessa sensazione di quando capita di vedere Cimiteri o Monumenti ai Caduti...ho rabbrividito!

 

per ora ho soltanto letto alcuni nomi

ma e'bastato a riportare in me la medesima atmosfera di quel terribile 8 Aprile

[Ospite paolo_68]

Avevo sentito al tg di questa iniziativa .... ma solo adesso ho provato a cliccare su alcuni nomi ... così a caso ... come a caso ha colpito per sempre il sisma ... grazie per aver riportato il link .... fa capire quali sono i veri valori della vita .... ecco la vita ... uno di questi .....

Un abbraccio

Paolo

[piccio]

Grazie mille Fabio....come dici tu e' doloroso leggere e vedre i loro volti........pero' è uuna bella cosa quello che hanno fatto in redazione.

UUn saluto.

[raffaela]

La terribile lista di una guerra non annunciata..che non ha guardato in faccia nessuno :biggrin:

 

Graze Fabio :biggrin:

[ANACLETO60']

Un terribile senso di vuoto.......povera gente.......

[funghimundi]

Fabio hai fatto benissimo

 

anche se mi provoca un dolore immenso leggere tra quei nomi tanti bambini: 33 di età inferiore alla mia Alice

 

 

 

quella lista è di una forza emotiva devastante ......

 

 

grazie

[francescoCN]

sono d'accordo con peppe...anche io ho rabbrividito..come quando si guardano le reliquie in un cimitero.

 

un magone profondo mi è preso nel leggere alcune delle dediche che sono state fatte..che tragedia...povera gente...vedere quelle facce sorridenti è davvero angosciante

 

:biggrin:

Modificato 28 Aprile 2009 da francescoCN

[dragon56]

Non ho parole, che tristezza!!!!

Ciao Fabio

Walter

[Fagus]

Sono 4 volte che tento di scrivere qualcosa.

Non ci riesco sono bloccato e allora lo scrivo sperando che questo mi aiuti a liberarmi.

 

L'altra notte ho sognato di essere a L'Aquila, di passare con l'auto su una via periferica in salita dove era un quartiere di recente costruzione.

Ero contento di vedere che lì la vita anche se in tono dimesso ricominciava, qualche negozio stava aprendo;

girava poca gente, ma ho pensato perchè fosse mattino presto.

Sono arrivato in una piazza dove era un edificio di un istituto pubblico, ma non ricordo o non sapevo quale, un edificio che credevo di aver già visto in televisione su qualche servizio del terremoto.

Ho trovato un parcheggio per l'auto e poi .... mi sono svegliato.

 

Mi è rimasto un gran vuoto.

[Fagus]

Quei nomi .....

letti così a caso come ha fatto Paolo.

 

Ognuno che apro e leggo è una lacrima.

[Fagus]

Sono stato e ho visto ognuno di queli paesi.

Ogni volta che apro un nome e leggo il loro paese torno indietro, ripneso all'ultima volta che sono stato lì.

Quest'anno ho trascorso Natale e Capodanno a Santo Stefao di Sessanio.

Sò che lì le case hanno retto abbastanza bene. Ma la Torre, simbolo del paese si è completamente frantumata.

 

Chissà il ristorantino dove sono stato in che condizioni è; lo gestiva e spero tanto ancora gestisce una ragazza.

Ho visto che era anche abbastanza frequentato dagli aquilani e anche dagli studenti.

 

Credo che al momento opportuno il più grande aiuto che si potrà dare a quella gente è tornare lì e frequentare quei posti.

 

Lo meritano tantissimo

[wolfer]

Hai fatto bene Fabio................anche se è tutto molto triste......

[enzo57]

Molto triste....comunque secondo me hai fatto bene a metterlo.

 

Aiuta a comprendere.

 

 

Enzo

[fario73]

Quei nomi .....

letti così a caso come ha fatto Paolo.

 

Ognuno che apro e leggo è una lacrima.

 

come te...non ho parole, è straziante...