Ennio Inviato 13 Giugno 2009 Condividi Inviato 13 Giugno 2009 Ciao a tutti, come per lo scorso anno, vi documento brevemente il 12° Convegno Micologico Regionale del CAMM, quest'anno avversato come non mai dalla siccità, causa un fortissimo e persistente vento. Però il fatto che c'erano poche specie da studiare, ha concesso più spazio alle relazioni tecnico-scientifiche tenute dai vari micologi. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 13 Giugno 2009 Autore Condividi Inviato 13 Giugno 2009 2) la zona del Convegno era compresa tra il pre-appennino Fabrianese e la zona del San Vicino (più volte illustrata dall'amico Rossano). Questo è il monte San Vicino m. 1550 slm, in Provincia di Macerata. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 13 Giugno 2009 Autore Condividi Inviato 13 Giugno 2009 3) boschi di tutti i tipi, dal cerro in basso, via via al castagno fino ad arrivare alle conifere e abetine, al faggio e finire nei prati-pascoli d'altura; peccato che ovunque regnasse il secco più assoluto. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 13 Giugno 2009 Autore Condividi Inviato 13 Giugno 2009 4) qualche funghetto c'era, ma proprio "qualche": Lycogala epidendron, un Mixomycete molto comune su ceppaia di pino nero, da giovane rosa fragola, diviene grigio-marrone in vecchiaia, all'interno è farcito da una sostanza cremosa e rosa contenente le spore. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 13 Giugno 2009 Autore Condividi Inviato 13 Giugno 2009 5) esaminato poi al microscopio, ecco come si presentano le ife del pseudo-capillizio a 400 ingrandimenti. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 13 Giugno 2009 Autore Condividi Inviato 13 Giugno 2009 6) oh bè!! non è che si studiasse solamente, ogni tanto si mangiava pure, e anche molto bene!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 13 Giugno 2009 Autore Condividi Inviato 13 Giugno 2009 7) dal tardo pomeriggio, dopo la revisione ufficiale delle specie trovate, iniziavano le varie relazioni che proseguivano anche dopo cena fino a tarda ora. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 13 Giugno 2009 Autore Condividi Inviato 13 Giugno 2009 8) le mattinate erano dedicate alle escursioni in gruppetti suddivise in vari ambienti. PS: in basso a sx riconoscete Luciano (Loril) che ci ha fatto da guida. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 13 Giugno 2009 Autore Condividi Inviato 13 Giugno 2009 9) una delle pochissime specie di Russula trovate: R. cyanoxantha, forse la più conosciuta del suo Genere. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 13 Giugno 2009 Autore Condividi Inviato 13 Giugno 2009 10) invece questa piccola Polyporacea crescente (a dispetto del nome) su rametti a terra di nocciolo, passa sempre inosservata dalla maggioranza dei fungaroli: Dichomitus campestris. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 13 Giugno 2009 Autore Condividi Inviato 13 Giugno 2009 11) mentre quest'altra specie scambiata comunemente per Cantharellus cibarius, è il Cantharellus subpruinosus, che rappresenta "il galletto" più comune nelle cerrete e castagneti del Centro-Italia. Si differenzia dal "finferlo" per avere la superfice pileica ricoperta da giovane da una pruina bianco-rosata e per il viraggio delle superfici esterne che si macchiano di ocra-ruggine al tocco o con l'età, minor profumo e sapore del cibarius. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 13 Giugno 2009 Autore Condividi Inviato 13 Giugno 2009 (modificato) 12) un momento della revisione delle specie studiate (poche purtroppo), a sx il Dott. Roberto Galli invitato come Esperto Ufficiale, a dx il Dottor Roberto Para, Responsabile Scientifico del CAMM. Modificato 13 Giugno 2009 da Ennio Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 13 Giugno 2009 Autore Condividi Inviato 13 Giugno 2009 13) ancora il Dottor Galli durante la sua relazione sugli Agaricus degli ambienti mediterranei (fatta intenzionalmente sapendo il mio interesse per questo Genere fungino), inutile nascondere che ho gradito molto questo pensiero. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 13 Giugno 2009 Autore Condividi Inviato 13 Giugno 2009 14) e per contracambiare questa cortesia, ma anche per fornire una informativa a quanti ogni tanto chiedono consigli su che libri acquistare, il Dottor Galli è autore tra l'altro di questa serie di testi monografici di facile consultazione, molto utili per quanti vogliono approfondire le conoscenze micologiche. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 13 Giugno 2009 Autore Condividi Inviato 13 Giugno 2009 15) ecco l'autore citato (a dx), amico di vecchia data, con cui nel tempo, ho condiviso diverse escursioni per Agaricus in varie parti d'Italia. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Messaggi raccomandati
Crea un account o accedi per lasciare un commento
Devi essere un membro per lasciare un commento
Crea un account
Iscriviti per un nuovo account nella nostra community. È facile!
Registra un nuovo accountAccedi
Sei già registrato? Accedi qui.
Accedi Ora