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un boleto atteso


peter

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Certo che con quel viraggio non avrei mai pensato che potesse essere commestibile :clapping:

 

Mah...chissà qual è la spiegazione scientifica del fenomeno..

 

Comunque è sempre interessante scoprire che ci sono altri tipi di boleto oltre ai "soliti noti" :clapping:

 

Ciao Piero :club:

 

Ciao Raffaela

il viraggio della carne, della cuticola e di altre parti del carpoforo di un boleto è dovuto ad una (banale) reazione chimica tra un pigmento giallo, presente nel fungo, e l'ossigeno dell'aria. A contatto con l'ossigeno il pigmento presente nel tessuto cambia di colore, passando dal giallo al blu.

Numerosi boleti che presentano un viraggio della carne al taglio o al tocco dal giallo al blu sono commestibili; solo un numero limitato (B. rhodopurpureus, B. legaliae, B. luteocupreus e pochi altri) può dar luogo ad effetti tossici e non è pertanto commestibile.

Personalmente gradisco molto il B. luridus e il B. erythropus, 2 funghi con rapido e intenso viraggio, ma che hanno caratteristiche organolettiche molto apprezzate da numerosi altri micofili.

Un caro saluto.

Piero

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Ciao Ignazio

il prof. Galli nella sua monografia sui boleti definisce il B. torosus come un fungo molto raro, reperibile nelle Prealpi e nell'appennino settentrionale.

In teoria il fungo , secondo il Galli, non si dovrebbe trovare nella tua stupenda terra.

In realtà ho consultato i 2 volumi della Guida ai funghi della Sardegna di Renato Brotzu (Editrice Archivio Fotografico Sardo, Nuoro) da cui risulta che il fungo è stato reperito anche in Sardegna.

Quindi non ti perdere d'animo e quando lo troverai facci un post.

Un caro saluto.

Piero

 

grazie Piero , se un maestro quele sei ha potuto aspettare cosi' tanto tempo aspettero' pure io sperando prima o poi di trovarlo ...

anche io sono in possesso del libro sui boleti di Galli ma naturalmente anche dei 2 volumi di Brotzu dove appunto dice del reperimento

di questo bellissimo fungo anche in sardegna ... quindi ora non mi resta altro da vare che cercare e sperare :club:

 

:clapping: ignazio

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Ciao Maestro innanzitutto complimenti per l'identificazione ed il ritrovamento di Gaetano. :clapping:

Anche Claudio l'ha trovato in Lessinia, quindi dev'essere proprio il posto ed il momento giusto per questo raro boletus.

15 anni che non lo trovavi...? Eppure sono quasi sicuso che l'abbiamo trovato negli Appennini non molti anni fa'... :clapping:

Mi pare proprio nella quercia... fammi scavare un po' tra le circumvoluzioni cerebrali e vediamo se mi viene in mente qualcosa di piu' circa dove e quando l'abbiamo trovato...a meno che l'Alzheimer non mi tradisca... :scratch_one-s_head:

Un abbraccio

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Conoscendo la tua passione per i funghi poco conosciuti ne approfitto per farti i complimenti e salutarti!!!!!

E' sempre stato istruttivo per me camminarti accanto nel bosco. :scratch_one-s_head: :clapping:

 

Grazie Antonio.

Spero di avere anche quest'anno il piacere di passeggiare in tua compagnia in Val di Fiemme o nel Bolzanino.

Un carissimo saluto.

Piero

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Ciao Maestro innanzitutto complimenti per l'identificazione ed il ritrovamento di Gaetano. :clapping:

Anche Claudio l'ha trovato in Lessinia, quindi dev'essere proprio il posto ed il momento giusto per questo raro boletus.

15 anni che non lo trovavi...? Eppure sono quasi sicuso che l'abbiamo trovato negli Appennini non molti anni fa'... :clapping:

Mi pare proprio nella quercia... fammi scavare un po' tra le circumvoluzioni cerebrali e vediamo se mi viene in mente qualcosa di piu' circa dove e quando l'abbiamo trovato...a meno che l'Alzheimer non mi tradisca... :scratch_one-s_head:

Un abbraccio

 

Caro Fabio

la mia memoria, data l'età, ha grossi limiti ma sono quasi certo che il B. torosus mi mancava all'appello da più di 15 anni .

Tra l'altro è un fungo abbastanza impegnativo nell' identificazione e pertanto ne devi osservare attentamente le proprietà morfologiche o organolettiche. Una volta osservato e identificato non lo dimentichi facilmente.

Può anche essere possibile che tu, il B torosus, l'abbia trovato in occasione di una delle poche uscite a cui non abbia potuto partecipare.

Un carissimo saluto.

Piero

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:scratch_one-s_head: :clapping:

 

Caro Piero,

 

Sono molto felice per te...

 

Molto bello..a parte il Viraggio a color Puffo..molto ben documentato anche...

 

Grazie..

 

Un Abbraccio

 

Giuliano

 

Grazie a te Giuliano.

Un caro saluto

Piero

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...il fungo lo conosco, ahimè però solo per averlo visto sui libri...non l'ho mai trovato dal vivo...

 

devo dire che comunque ho assistito ieri sul Baldo ad una autentica esplosione di boletacee e affini.....

I luridus e i leccinum carpini erano quasi infestanti, in certi punti....

Quindi chissà, forse anche per me questo è l'anno buono!!

Un saluto, a presto maestro.

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Molto bello ma non rientra tra i funghi che raccolgo,

li guardo e passo.

la determinazione per me è troppo complessa.

 

riesco a determinare l'appendicolatus e le sue varianti, in particolare dall'odore,

l'impolitus, il regius, gli xerocomus, ma tutti quelli che virano in quel modo mi sembrano tutti uguali,

distinguo sempre dall'odore il calopus, amarissimo.

 

Ciao e complimenti è sempre un piacere leggerti

 

Max

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Fungo molto bello che pero' e' impossibile maneggiare senza macchiarlo, credo di averlo visto l'altro giorno mentre facevamo merenda, ma era stato diverto e manipolato a tal punto che era irriconoscibile e quindi non l'ho neanche fotografato.

Grazie delle dritte adesso ho qualche dato per poterlo riconoscere. :scratch_one-s_head:

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Ma in cottura il colore blu diventa..??? :crigon_04: :crigon_04:

 

Ciao Raffaela

a dire il vero, data anche la sua rarità, non mi è mai capitato di cuocere o consumare il B. torosus.

Posso solo dirti che la carne gialla, che al taglio diventa rapidamente blu scura, successivamente prende una colorazione tabacco simile a quella del B. luridus o il B. erythropus un'ora o 2 dopo il taglio.

Un caro saluto.

Piero

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