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Ripetuti scenari di questo tipo trovati sotto aghifoglie


docmax

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Ciao Doc

la prima foto, e una zampa di Capriolo, comunque l'inverno appena passato, nelle zone da te indicate e in quasi tutto l'arco alpino, le forti nevicate, ha portato molti ungulati, tra cui caprioli Cervi etc etc alla mancanza di cibi e poi alla morte.

al momento del disgelo, si sono inventariate molte carcasse di animali, che nel frattempo sono state aggredite dai Rapaci & C

integro il tutto, molti di questi ungulati, sono stati tratti in salvo sia dalla forestale sia dai cacciatori della zona, ma gli sforzi, non sono stati sufficenti a salvare molti di questi selvatici.

a presto Doc

da Massimo un grosso Ciao :biggrin:

 

 

Ma tu dici che si puo' trovare una carcassa di ungulato in aprte intatta ( vedi zampa) ,morta poniamo a fine giugno per la neve, nella seconda terza decade di agosto ?

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Immagini Pubblicate

Ho trovato anchio una carcassa proprio ieri nello stato in cui sono quelle delle foto. Un mese fà ne ho trovato una di capriolo , morto da poco, aveva appena incominciato a decomporsi.. Mi fanno riferito che si tratta di una malattia infettiva che attacca le mucose del naso. Comunque senz'altro molti sono morti a causa delle abbondanti nevicate dell'inverno. Dove sono stato ieri, funghi pochissimi, ma i boschi sono stati letteralmete devastati dalle abbondanti nevicate: sembra sia passato un tornado, una cosa impressionante.

Ciao

Remigio

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Un mese fà ne ho trovato una di capriolo , morto da poco, aveva appena incominciato a decomporsi.. Mi fanno riferito che si tratta di una malattia infettiva che attacca le mucose del naso.

Ciao

Remigio

 

è un'insetto, anzi una mosca, che deposita le uova nelle narici del capriolo, allo sviluppo delle larve, crea soffocomanto e il capriolo muore, se per fortuna del capriolo, si sviluppa solo qualche larva, ha la possibilità di sopravivvere.

almeno a me hanno insegnato questo

ciao :biggrin:

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Sara' lo stesso monologo che va'avanti dal dopoguerra , morte ai cacciatori e basta ,il resto non je ne frega niente :biggrin: :biggrin: :friends:

 

Si invitano i Sigg. Soci ed Utenti di APB a non trasformare una discussione senz'altro molto interessante in una sterile e polemica diatriba/battaglia tra coloro che sono a favore della caccia e quelli che viceversa non la apprezzano, altrimenti non ne veniamo piu' fuori.

Confidando nel buon senso e nell'intelligenza di tutti Vi auguriamo buona "navigazione".

I Moderatori

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Ragazzi vado a fare il turno notturno di pronto Soccorso....ahime' al Sabato sera, spero domani mattina di mtrovare tante belle risposte interessanti

 

Io sono sostenitore ( come gia' fatto capire) che mi sembra impossibile che siano vittime della neve.

 

L'ultima neve a quella quota ( 1800 metri) e' rimasta a Giugno, come fanno a essere carcasse rimaste semiintatte con questo caldo fino alla terza decade di Agosto

 

Ragazzi vi ricordo che lo zero termico e' da 15 giorni over 4000 metri e durante questa estate torrida lo e' stato spesso oltre tale quota.

 

Aspetto risposta

 

Ciao a tutti

 

Ps:voi che potete divertitevi stasera ,guardando il derby o facendo altro, io vado mesto, mesto a laura'

 

Ciaooooooooo

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ueila, come va?

dunque, da non esperto, escluderei in questo caso la morte a seguito delle nevicate, c'è ancora la muscolatura, il pelo abbastanza integro. Dalla foto mi sembra un esemplare giovane e sposo la teoria dell'animale predato e consumato sul posto (peli tutt'intorno..)

Lupo?:le ultime notizie che ho (lette su riviste abbastanza a tema) sono che, dalle valli di Susa, dove ha gruppi stabili, sia passato nelle Valli di Lanzo ma apparentemente senza insediarsi e sia arrivato fin nell'Ossolano, dove si citano alcuni avvistamenti (al limite ricontrollo, ma mi ricordo proprio così). io son ben contento del rientro del lupo, indica che c'è spazio anche per lui, anche se so che i pastori (quei pochi che ci sono e non certo per colpa dei lupi) non la pensano cosi. Ccredo però che con la giusta informazione e prevenzione si possa arginare bene questo problema (in Piemonte si rifonde il capo predato e si incentiva l'adozione dei Cani pastori che nessuno teneva più e questi fanno bene il loro lavoro.)

in conclusione: da est arriva l'orso, da ovest arriva il lupo e... AIUTO!!!!! :wink:

saluti dal Bulaier!!

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ah, e a proposito dei cinghiali, nelle Alpi (almeno Nord Ovest) quelli autoctoni sono scomparsi da prima dell'ultima guerra e sono stati sostituiti da inserimenti di cinghiali provenienti dall'est europa , molto più grandi, e dannosi...... come al solito, dopo le minilepri, n'altra cavolata della categoria a cui appartengo da 4 anni a questa parte..

a risaluti..

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eccomi qua con poche certezze ...

 

molto difficile dire di che animali si tratti in assenza di riferimenti dimesionali certi (anche se un idea per confronto con gli strobili di abete rosso me la sono fatta)

 

certo si tratta di un ungulato forse capriolo o anche cervo (nel qual caso direi givane) ma ripeto senza dimesnioni è davvero difficile; mi pare anche che la forma dello zoccolo non sia da camoscio come anche il colore del pelo; anche il rapporto dimensionale delle ossa mi fa pensare a un capriolo

 

sulle cause della morte si brancola ancora di più :wink: però qualche considerazione si può fare

 

innanzitutto mi sentirei di escludere il lupo la cui presenza in area dolomitica non mi risulta

 

la predazione da rapaci su questi animali è possibile solo per i piccoli e comunque assai limitata e quindi anche questa ipotesi mi pare scarsamente probabile (poi ci sarebbero anche altre cose che non tornano tipo la collocazione in ambiente boschivo)

 

come probabilità la morte per cause diverse dalla predazione e successiva consumazione da parte di animali diversi, io la vedo assai più plausibile; tra queste cause rientra senza dubbio il forte e prolungato innevamneto dello scorso inverno

che ha messo in seria difficoltà sia i pascolatori che i brucatori

 

da utlimo mi pare di vedere che si tratti di pelo invernale e quindi sarebbero carcasse che hanno avuto un sacco di tempo per essere consumate e parzialemnte asporate cosa nella quale sono più 'bravi' degli uccelli volpi, tassi, cinghiali e cani

 

insomma, chissà com'è andata

 

se riesci la prossima volta max prova a fotografare lo zoccolo da sotto magari con un righello, e anche a misurare qualche osso; poi il lavoro del vero detective sulla 'scena del delitto' sarebbe quello di osservare tutti i particolari, muoversi a cerchi concenrici o per settori, tornare e osservare da punti di vista diversi, rilevare impronte, etc

molto più divertente che cercare quei cosi marroni e panciuti che spuntano nei boschi .... :ok:

 

un saluto

Modificato da funghimundi
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in realtà ci sarebbero altri due potenziali predatori presenti in area dolomitica (anche se bisognerebbe capire meglio la zona)

 

l'orso e la lince

 

la seconda sarebbe senz'altro un predaore più efficente ma la sua presenza, pur documentata anche recentemente (esemplare radiocollarato proveninte dalla Svizzera, nonto come B132), è talmente limitata da rendere statisticamente assai improbabile, se pur non impossibile, imbattersi in una sua preda

 

l'orso è più presente (mi vien da ridere perchè staimo parlando di numeri davvero piccoli, 15-20 animali massimo) ma come predatore su animali agili è piuttosto scarso se non del tutto inadeguato; tuttavia non disdegnando affatto la carne, anche non fresca, potrebbe aver partecipato al banchetto specialmente a primavera quando la fame lo morde e la disponibilità di carcasse è maggiore

 

ri-saluto

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Grazie per le risposte, spero che la discussioe prosegua, nel frattempo cerco su internet qualche info in piu' sulla presenza di certi animali sulle Dolomiti

 

Docmax

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interessantissima discussione, spesso mi e' capitato di trovare resti di ungulati, ma erano sempre solo ossa, quindi presumo lì da tempo.

 

Ps:voi che potete divertitevi stasera ,guardando il derby

Ciaooooooooo

 

Ho seguito il tuo suggerimento Collega...e mi sono divertito davvero molto...!!! :0123: :wink:

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Ragazzi vado a fare il turno notturno di pronto Soccorso....ahime' al Sabato sera, spero domani mattina di mtrovare tante belle risposte interessanti

 

Io sono sostenitore ( come gia' fatto capire) che mi sembra impossibile che siano vittime della neve.

 

L'ultima neve a quella quota ( 1800 metri) e' rimasta a Giugno, come fanno a essere carcasse rimaste semiintatte con questo caldo fino alla terza decade di Agosto

 

Ragazzi vi ricordo che lo zero termico e' da 15 giorni over 4000 metri e durante questa estate torrida lo e' stato spesso oltre tale quota.

 

Aspetto risposta

 

Ciao a tutti

 

Ps:voi che potete divertitevi stasera ,guardando il derby o facendo altro, io vado mesto, mesto a laura'

 

Ciaooooooooo

 

 

Qualcuno mi da' una opinione su cio' che ho scritto qui sopra, please?

 

Io continuo a sstenere che una carcassa non resiste con 18 graddi di massima da giugno ad agosto, quella zampetta della seconda foto e' praticamente intatta!!

 

Quelle secondo me sono carcasse di animali morti recentemente ( vedi anche il pelo attorno)

 

Io propongo per uno smembramento recente della carcassa

 

Cio' che mi stupisce inoltre e' che c'era in entrambi i ritrovamenti solo parte dello scheletro, quindi e'stato trasportato; io penso comuqnue a morte naturale e a successivo utilizzo della carne da parte di avifauna. Un rapace spiegherebbe lo smembramento della carcassa e il posizionamento ( es nido), tana in altro luogo tramite il volo

 

Io ho provato a dire la mia

 

Che ne pensate?

 

Massimiliano

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Qualcuno mi da' una opinione su cio' che ho scritto qui sopra, please?

Io continuo a sstenere che una carcassa non resiste con 18 gradi di massima da giugno ad agosto, quella zampetta della seconda foto e' praticamente intatta!! Quelle secondo me sono carcasse di animali morti recentemente ( vedi anche il pelo attorno)Io propongo per uno smembramento recente della carcassa. Cio' che mi stupisce inoltre e' che c'era in entrambi i ritrovamenti solo parte dello scheletro, quindi e'stato trasportato; io penso comuqnue a morte naturale e a successivo utilizzo della carne da parte di avifauna. Un rapace spiegherebbe lo smembramento della carcassa e il posizionamento ( es nido), tana in altro luogo tramite il volo. Io ho provato a dire la mia. Che ne pensate?

Massimiliano

 

 

 

Max, non sono affatto un'esperta ma ma ritrovo abbastanza con quanto detto da Marco;

 

....

sulle cause della morte si brancola ancora di più :biggrin: però qualche considerazione si può fare

...

la predazione da rapaci su questi animali è possibile solo per i piccoli e comunque assai limitata e quindi anche questa ipotesi mi pare scarsamente probabile (poi ci sarebbero anche altre cose che non tornano tipo la collocazione in ambiente boschivo)

 

come probabilità la morte per cause diverse dalla predazione e successiva consumazione da parte di animali diversi, io la vedo assai più plausibile; tra queste cause rientra senza dubbio il forte e prolungato innevamneto dello scorso inverno

che ha messo in seria difficoltà sia i pascolatori che i brucatori

 

da utlimo mi pare di vedere che si tratti di pelo invernale e quindi sarebbero carcasse che hanno avuto un sacco di tempo per essere consumate e parzialemnte asporate cosa nella quale sono più 'bravi' degli uccelli volpi, tassi, cinghiali e cani

insomma, chissà com'è andata

....

 

 

L'ipotesi più probabile è che sia morto di malattia o di stenti, il forte innevamento ha portato difficoltà alimentari e acuito le malattie di cui possono soffrire gli animali: il fatto che sia smembrato, bè una singola, grossa carcassa è preda ambita di moltissimi "fruitori", ce n'è per tutti. E il freddo conserva, a volte mummifica, inoltre animali come la volpe, da buon canide, hanno l'abitudine di nascondere parte del cibo trovato.

 

Anch'io in Dolomiti quest'anno ho trovato un paio di resti, un teschio e un singolo osso di un arto: non saprei dire da quanto erano lì, ma erano del tutto privi di tessuti molli: anche insetti e batteri hanno partecipato al banchetto...

 

 

E' un incontro con la morte, eppure mi fa subito pensare a quanta vita c'è in un bosco, che noi non sempre vediamo.

 

 

ciao :wink:

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