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Pericoli della montagna


luciano

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A tutti noi, è capitato almeno una volta, di venir sorpresi da un temporale mentre siamo in montagna..............ci è capitato sabato scorso (29.08.2009)a me e al Longhi.

 

Arriviamo sul posto a 1650 mt. con l'auto, verso le 8.30, doveva essere una sorta di giro esplorativo, quindi ce la prendiamo con calma.

 

Il cielo è cupo, mentre ci prepariamo, sentiamo nella valle accanto dei tuoni.......meglio portare gli impermeabili.

 

Il bosco è molto bello, piano piano saliamo, in questo caldissimo agosto i funghi sono molto in alto, arriviamo al limite dell'abetaia intorno ai 1800mt. e il temporale è quasi sopra di noi.

 

Comincia a piovere, ci mettiamo gli impermeabili e decidiamo di tornare alla macchina.

 

La pioggia è molto forte, al punto che il sentiero in un attimo diventa un piccolo torrentello, nella discesa incontriamo due caprioli che, per quasi un minuto rimangono immobili a 20 mt. da noi, a guardarci.

 

Tutto molto bello, il bosco, gli animali, il temporale.....si il temporale.

 

Ho sempre avuto, fin da bambino, una forte attrazione per i temporali, ricordo i rimproveri dei miei nonni che mi trovavano sempre sul balcone quando c'era un temporale, ad ammirare questa grande forza della natura.

 

Arriviamo alla macchina sotto un diluvio, apro il portellone e sistemo un grosso ombrello tra il portellone ed il tetto della macchina, in modo di poterci cambiare.

 

Sotto l'ombrello ci sta una sola persona, quindi mentre il Longhi si cambia io sono vicino alla macchina........

 

L'esplosione è violentissima, io vedo partire una saetta dalla macchina(stimata in una quarantina di centimetri) che mi colpisce la mano destra, una scarica fortissima mi attraversa il corpo uscendo dallo scarpone piede sinistro.....

 

Come ho già avuto modo di raccontare ad alcuni di voi, in quei pochi secondi pensavo "......adesso devo morire.....che strano non succede niente.......non sento dolore......solo un gran peso al torace.......che sia già morto?...."

 

Sono pochi secondi lunghi una vita.........che mi riporta alla realtà, è il Longhi "......c@zzo mi ha preso la zip vicino allo scarpone, dei pantaloni impermeabili, e ha scaricato a terra....." io riesco a dire "Paolo mi ha attaversato il corpo.......salta in macchina e andiamo viaaaaaaaaaaa!!!!!!"

 

Nel frattempo il dito mignolo e il medio diventano completamente bianchi e gelati.........però riesco a muoverli.

 

La circolazione sanguigna riprenderà dopo circa 20 minuti.

 

 

Scendiamo a valle e aspettiamo che il temporale passi.

 

Dopo 30 minuti torniamo su, volevamo capire cosa era successo.

 

 

La foto è del luogo esatto dove è successo il fatto.

 

Penso di averla lasciata qualche metro indietro rispetto all'abete.........perchè la fortuna è cieca ma la sfig@ ci vede benissimo.......mica che quell'abete decida di crollare sopra la macchina mentre io e il Longhi ci togliamo i nostri dubbi.

 

post-653-1252228763.jpg

 

 

Le zone cerchiate mostrano dove si staccata la corteccia, dopo l'esplosione della linfa.........

Modificato da luciano
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Questa si che è vedersela brutta!

Ora si che ci potete scherzare su!!!

 

Passate le battute..... mi auguro che stiate bene entrambi! Fateci sapere.

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Conclusioni.

 

Io ed il Longhi (fortunatamente) siamo stati colpiti da una fulminazione indiretta:

prima ipotesi, il fulmine ha colpito l'abete e di rimbalzo una parte ha investito la mia auto, che ha scaricato(i fulmini cercano sempre la strada più facile) su di noi.

 

seconda ipotesi, l'energia scaricata nel terreno ha avuto una sorta di ritorno verso l'alto che è passata attraverso me ed il Longhi.

 

 

La spaccatura che si vede nel terreno(provocata dal fulmine) larga circa 3 cm, parte dall'abete e arriva all'asfalto, provocando il distacco dello stesso.

 

Per concludere dico che l'esperienza è stata abbastanza traumatica e che il temporale in montagna è da non prendere sottogamba, i consigli sono:

 

-mai mettersi sotto un albero alto, isolato e vecchio(l'albero vecchio per conformazione conduce meglio l'elettricità e il fulmine lo sa!)meglio il bosco che un posto all'aperto, stando alla larga da alberi alti.

 

-il luogo più sicuro è l'interno dell'automobile seduti con i finestrini chiusi e lontani dalle pareti

 

-se si è in gruppo stare minimo a tre metri uno dall'altro per evitare la scarica tra vicini

 

-baite, grotte e insenature nelle rocce sono possibili rifugi, facendo attenzione a stare distanti dalle pareti

 

Luciano

post-653-1252229617.jpg

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Quindi da adesso in poi, tutto quello che farete e direte sarà da attribuire agli affetti del fulmine... :kez_11:

 

Sì, ma allora come si spiega quello che avete detto e fatto "prima"? :chin:

 

:tease:

 

A parte le stupidaggini, spero che per tutti e due questo episodio sia solo un brutto ricordo :friends:

 

:friends: (fiori freschi, non riciclati!) :biggrin:

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Luciano

certo deve essere stata un'esperienza che lascia il segno

sono felice che tutto si sia risolto per il meglio ma..........

se siete credenti penso sia il caso di portare un bel cero alla

Madonna ..da ragazzo ho vissuto qualcosa di simile e ho ancora

negli occhi il bagliore accecante della saetta ...meglio non pensarci

 

:biggrin: Rossano

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Ho sempre avuto, fin da bambino, una forte attrazione per i temporali, ricordo i rimproveri dei miei nonni che mi trovavano sempre sul balcone quando c'era un temporale, ad ammirare questa grande forza della natura.

 

 

Idem per me.... :tease:

il temporale mi ha sempre affascinato più di ogni altro evento naturale ..... ma quando si passa da una esperienza come la vostra si impara ad averne rispetto ed il giusto timore . Anni fà mi capitava di seguire le celle temporalesche per fotografarle e una volta mi è capitato di essere sfiorato da un fulmine .....non sono stato colpito come te ......ma tanto è bastato per capire che che non si deve mai sottovalutare il pericolo .....specie quando si esce in escursione ....in montagna.

 

 

Alle tue giuste raccomandazioni aggiungo che bisogna sempre valutare bene prima di una escursione le previsioni meteo per la zona prescelta ed organizzarsi di conseguenza. Aggiungo anche il link del corpo forestale dello stato CFS -Come prevenire incidenti e difendersi dai temporali-

 

 

Ora sicuramente avrete acquisito dei superpoteri :friends: ......due supereroi come voi meritano un nome ad effetto ....pensateci bene :biggrin:

noi saremo in attesa delle vs buone azioni :chin:

 

 

 

Scherzi a parte .... fortunatamente è andata bene anche questa ....e giustamente hai preso spunto per condividere questa esperienza affinche tutti si sia più prudenti in determinate circostanze :kez_11:

 

 

:friends:

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Quando ho letto "furmini" , :friends: avevo paura pure ad aprire il tuo post , anche se non toccato fisicamente , sono stato toccato nell'anima :tease: , se vuoi vai a rileggere la mia di esperienza , area hobby , tit. "si lampa ce la scampa......".Grazie a dio anche tu la puoi raccontare .La spiegazione :kez_11: di quello che ti e' successo per me e' questa : la scarica aveva varie ramificazioni , tu dovresti essere stato attraversato da una di queste , fortunatamenta la corrente non ha avuto il tempo di "bucarti" , e' tornata indietro risucchiata dallo scarico a terra provocato dall'albero , senno' al posto del gelo alla punta delle dita .. :friends: ...te s'era fumato !!!!!!! :biggrin:

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Luciano, la cosa piu' importante e' che tutto questo puoi raccontarlo.

Mi raccomando occhio ai fulmini

Modificato da piccio
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cappero che avventura!!!

 

credo che una quintalata di ceri in Chiesa dovreste accenderli prima di subito :biggrin:

 

sono contento l'abbiate scampata e mi viene in mente una giornata quest'anno

dove da solo ero a 3 km dalla macchina e son stao sorpreso dal temporale...

 

beh sentivo le scariche cadere a poche decine di m ad me mentre camminavo svelto verso l'auto...esperienza tremenda!!!

 

fortuna che un po'ne so'e ho fatto il sentiero sempre lontano dagli alberi e dai ruscelletti

cmq la paura e'stata tantissima!!!

 

la prudenza non e'mai troppa e anche io l'ho trascurata!!!

 

ciaoooo

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Carissimi Luciano e Paolo...

 

Brutta avventura..da non ripetere..se possibile..

 

Vi auguro che diventi solo un brutto ricordo...

 

Un Abbraccio di cuore a tutti e due..

 

Giuliano

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