Il Ritorno del Re

[samuele]

Il Ritorno del Re.

No, non è quello che pensate. Non è il secondo episodio della saga de “Il Signore degli anelli” ma è un titolo volutamente affibbiato a questo post per rimarcare il ritorno dell’Edulis, il Signore del bosco appunto, in posti in cui da anni non compariva più.

Forse è bastato il fatto che il pastore che usufruisce dei pascoli adiacenti a questa splendida zona boschiva abbia delimitato i confini del pascolo stesso, palettando la zona con dei picchetti in legno tra i quali scorre un filo elettrico.

Il bosco disastrato che visitai mestamente alcuni anni fa si è oggi ripreso, rinvigorito dal lento passare delle stagioni che sicuramente hanno aiutato a riformare il giusto substrato per lo sviluppo del micelio fungino.

I segni degli zoccoli pesanti dei bovini sono ormai un ricordo di alcuni anni fa, al loro posto ciuffi d’erba nuova come fosse stata “rizzollata”, cuscinetti di muschio, giovani virgulti di abeti rossi e tenere piante di mirtillo.

Tutto quello che occorre, per lo meno come sottobosco, per lo sviluppo del Re dei funghi.

Il clima quest’anno è stato poi particolarmente favorevole, per lo meno in questa zona che ho battuto. Un Luglio caldo, ma si sa che il caldo lassù non è mai eccessivo, ha lasciato spazio a delle buone piogge ad inizio Agosto.

Noi arriviamo nel nostro angolo di paradiso il 16 di Agosto, da lì in poi tempo quasi sempre bello, a parte una giornata quasi novembrina con pioggia fitta e lieve per tutta la giornata e, ovviamente, qualche bel temporale estivo accompagnato da brevi ma copiosi rovesci.

A questo punto, sommando la situazione boschiva a quella climatica, tutto è perfetto per avere buone speranze.

Di questa vacanza ricorderò tante cose: la prima vacanza con la mia famiglia, mia moglie, la nostra piccola, ed anche tutta la famiglia allargata, suoceri, nonni, cognati e ovviamente gli amici locali.

E’ bello tornare con persone nuove in un posto a te caro da sempre e vedere che anche i visi di chi ci hai portato si ornano di un sorriso di compiacenza, quasi stupore.

Un posto dove tutto l’anno resta un pezzo del tuo cuore, un posto in cui tirando le somme ho passato più di un anno della mia vita, un posto in cui mia madre mi portò per la prima volta nel pancione … ed ora ci torno portando con me i miei “gioielli”.

Un posto che non mi stanca e non mi basta mai, dove per un po’ di giorni, ogni anno, riesco a staccarmi da tutto e vivere con serenità e gioia, senza pensieri.

 

Allora parto con una carrellata di meraviglie e di buoni sentimenti, commentando volutamente poco, molto poco, senza essere d’intralcio alle immagini.

[samuele]

Si parte il 16 di Agosto alle quattro del mattino.

Prima dele 10 siamo a destinazione, il pomeriggio è splendido e non mi vogio perdere il primo giorno di bosco facendo un'"inutile" sonnellino.

Si allacciano gli scarponi e si parte.

Quanto mi mancava il profumo degli abeti...

 

Modificato 6 Settembre 2009 da samuele

[samuele]

Solo la natura può farti capire che...

 

I segnali vanno interpretati

 

[samuele]

... che se rispetti e ami ricevi in abbondanza

 

[samuele]

che solo da Lei puoi attenderti la perfezione...

 

[samuele]

...che nessun pittore può avere tratti e colori così perfetti...

 

[samuele]

L'aria spensierata delle acanze unisce...

 

Genitori e figli...

 

[samuele]

...sorelle...

 

Modificato 6 Settembre 2009 da samuele

[samuele]

... speciali e unici momenti di aggregazione...

 

[samuele]

Quattro generazioni felicemene inseme...

 

[samuele]

Solo tua figlia può farti capire che...

 

da piccoli basta poco per toccare il cielo con un dito

 

Modificato 6 Settembre 2009 da samuele

[samuele]

ma anche "da grandi" si può ancora arrivare al cielo...

 

[samuele]

Perchè sono le cose conquistate con fatica le più soddisfacenti...

 

[samuele]

...con rispetto e sudore della fronte la montagna ti aiuta e ti porta in cima...

 

[samuele]

La cosa più bella l'innocenza e lo stupore dei bambini...