uova sottoterra

[Marci]

Bellissima la ricostruzione alla mostra!!!

[Sardus]

E questo è merito esclusivo , e credo debba essere considerato anche il "premio" ,

di quanti in questo forum , in questi anni, come te , si sono prodigati a fare una divulgazione micologica

comprensibile a tanti "ignoranti" come me .

 

 

non posso non quotarti Carlo , io sto alla basi delle fondamenta della piramide , ma da quando sono arrivato in APB

i progressi ci sono stati eccome

 

 

Provo a rispondere io poi sicuramente Ennio aggiungerà qualcosa.

Veniva data per commestibile scadente credo però che i testi più aggiornati la dovrebbero dare quantomeno sospetta perchè, pare abbia provocato delle intossicazioni a carattere gastroenterico (spero si dica così).

 

A. ovoidea è caratterizzata da carpofori che possono diventare di grosse dimensioni, sono di colore bianco e l'anello, che rimane parzialmente attaccato al cappello ha una consisteza cremosa; la volva aperta ed inguainante è biancastra e si macchia di ruggine col tempo.

 

La possiamo confondere con A. proxima la quale è del tutto simile con due differenze sostanziali:

l'anello più consistente e la volva colore bruno-rossastro - ruggine.

 

A. ovoidea

 

 

Ciao a tutti,

aggiungo che Amanita ovoidea si può confondre con la tossica A. proxima la quale ha un velo generale color giallo-ocra, è di taglia più piccola; condivide gli stessi habitat e periodi di crescita.

Anche A. ovoidea, da dati recenti, sembra abbia causato intossicazioni di tipo gastroenterico, il mio consiglio è quello di non raccoglierla per fini mangerecci, se proprio volete mangiare un'Amanita, procuratevi una caesarea!!

Ennio.

1) Amanita ovoidea (Bull. : Fr.) Link

 

 

come si fa a non crescere leggendo le cose che ci vengono dette da Pino ed Ennio ... GRAZIE

 

:biggrin: ignazio

[Ennio]

:biggrin:

Grazie ancora una Volta Ennio..

Riesci ad aiutarci ad imparare...stimolando..nel modo giusto...

Un Abbraccio di cuore

Giuliano

 

Ciao Giuliano,

rispondo a te e nel contempo a Ignazio (Sardus), Carlo (Romanus), Andrea (Galletto), Salvo (Salvo57), ecc.

Tempo fà avevo detto che per molteplici impegni, avrei seguito il forum come e quando avrei potuto, ed è così che sto facendo, ogni tanto leggo velocemente un post (non di soli porcini) e approfitto per fornire qualche piccola informazione o consiglio che possano essere utili per ampliare le nostre conoscenze micologiche (almeno spero).

Se la faccenda raggiunge le intenzioni di chi scrive, ne sono contento, per me e per voi amici,

un caro saluto,

Ennio.

un saluto da quota 2300 m. del Corno Bianco, nei pressi di Passo Lavazè, Val di Fiemme, e un mio pensiero per Giorgio che più volte c'è l'ha descritto.

Modificato 7 Ottobre 2009 da Ennio

[sesto senso]

qui si parla di piramidi micologiche,beh credo di essere ancora nei sotterranei ,

tumulato in stato semivegetomicologico,

ma anche su di me incombe la vostra cultura,

 

e dalla tomba

 

 

ho incominciato con le " trombette dei morti "

 

presto anch'io sapro' riconoscere varieta' prima sconosciute,

anche perche' se non sono commestibili

mi pare di capire che sono termometri della situazione

e se si leggono bene......

 

UN GRAZIE ENORME AI PROFESSORI

S.S.

[Galletto]

presto anch'io sapro' riconoscere varieta' prima sconosciute,

Ne sono convinto!!! E se poi ci prenderai passione come immagino.... sarà una soddisfazione