massimilianonew Inviato 15 Ottobre 2009 Condividi Inviato 15 Ottobre 2009 ....un ultima immagine del fantomatico Boletus personii. Un saluto a tutti e se avete immagini di questi due strani porcini sarei felice di vederle. Un salutone giacomo , eccolo qua, purtroppo la foto è venuta malissimo ma questo è un citrinus sicuro . . . Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
mado Inviato 15 Ottobre 2009 Condividi Inviato 15 Ottobre 2009 ..ma sto colore non è per via del freddo, che gli può venire? sono proprio scettico sul differenziarlo come specie a sè. Mi spiegate come mai è stata fatta?Certo che però i porcini postati da Madò hanno un colore... per quello che chiedo se non siano dovuti al freddo e alla scarsità di luce. poi mi sembra che non tutti siano d'accordo su questa differenziazione (parlo a livello di micologi) o no? ciao, ivan il fatto è che ci sono delle vere e proprie fungaie che ogni anno, se c'è stato freddo o caldo, i funghi che buttano hanno questo colore...penso che sia proprio una variante nel loro dna come ci sono le fungaie di estatini col gambo grosso come quelli di wolfer oppure col gambo più allungato mado Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 15 Ottobre 2009 Condividi Inviato 15 Ottobre 2009 (modificato) Boletus venturii o citrinus con tonalità gialla molto forte... ... questo mi convince di più come Boletus venturii = B. citrinus ciao giovane micologo!! Ennio. Modificato 12 Maggio 2010 da Ennio Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 15 Ottobre 2009 Autore Condividi Inviato 15 Ottobre 2009 ... questo mi convince di più come Boletus venturii = B. citrinusciao giovane micologo!! Ennio. Perchè ti convince di più Ennio, perchè è meno usuale come B.edulis? La colorazione descritta da Venturi non parla di verde, ma di giallo..... Merlo-Traverso: colore quasi uniforme di un bel giallo limone. Come sempre con i Boleti mi ritrovo con esemplari intermedi.... Boleti intricati Altro esemplare di oggi.... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 15 Ottobre 2009 Autore Condividi Inviato 15 Ottobre 2009 (modificato) ....un saluto. Modificato 15 Ottobre 2009 da Gibbo Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 15 Ottobre 2009 Condividi Inviato 15 Ottobre 2009 Perchè ti convince di più Ennio, perchè è meno usuale come B.edulis? La colorazione descritta da Venturi non parla di verde, ma di giallo..... Merlo-Traverso: colore quasi uniforme di un bel giallo limone. /quote] esatto Giacomo, nella foto di Mado osservo un cappello giallo-citrino, come dovrebbe essere B. venturii, almeno così vedo nel mio monitor, ciao tanto, Ennio. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
marco-bo Inviato 16 Ottobre 2009 Condividi Inviato 16 Ottobre 2009 Ciao! Chiaramente sono mutazioni di un qualche enzima della sintesi dei pigmenti coloranti della cuticola del cappello mutazione che determina l'inattivazione di un gene/proteina nella via intermedia della sintesi = cappello non più marrone ma giallo mutazione che determina l'inattivazione di un gene/proteina a monte nella sintesi = cappello albino considerati i milioni di micelii esistenti, la stessa mutazione può verificarsi anche diverse volte... ovviamente sono tutti Boletus edulis=edulis ma il dare un nome specifico a queste varianti aiuta a "focalizzare" e ricordare meglio.... Belli belli...a me è capitato con le muscarie dal cappello giallo-giallo, assolutamente non arancio-rosso Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
'l bulaier Inviato 16 Ottobre 2009 Condividi Inviato 16 Ottobre 2009 Ciao! Chiaramente sono mutazioni di un qualche enzima della sintesi dei pigmenti coloranti della cuticola del cappello mutazione che determina l'inattivazione di un gene/proteina nella via intermedia della sintesi = cappello non più marrone ma giallo mutazione che determina l'inattivazione di un gene/proteina a monte nella sintesi = cappello albino considerati i milioni di micelii esistenti, la stessa mutazione può verificarsi anche diverse volte... ovviamente sono tutti Boletus edulis=edulis ma il dare un nome specifico a queste varianti aiuta a "focalizzare" e ricordare meglio.... Belli belli...a me è capitato con le muscarie dal cappello giallo-giallo, assolutamente non arancio-rosso .....sti c..zi!!!..... o sei un chimico o sei micologo!!! così mi faccio una ragione di sto colore... per le muscarie è vero, però gialle gialle le trovo quando fa più freddo e le giornate si accorciano, tipo adesso, prima non ricordo, farò più attenzione il prossimo anno.. saluti dal Bulaier!!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 16 Ottobre 2009 Autore Condividi Inviato 16 Ottobre 2009 Ciao! Chiaramente sono mutazioni di un qualche enzima della sintesi dei pigmenti coloranti della cuticola del cappello mutazione che determina l'inattivazione di un gene/proteina nella via intermedia della sintesi = cappello non più marrone ma giallo mutazione che determina l'inattivazione di un gene/proteina a monte nella sintesi = cappello albino considerati i milioni di micelii esistenti, la stessa mutazione può verificarsi anche diverse volte... ovviamente sono tutti Boletus edulis=edulis ma il dare un nome specifico a queste varianti aiuta a "focalizzare" e ricordare meglio.... Belli belli...a me è capitato con le muscarie dal cappello giallo-giallo, assolutamente non arancio-rosso Mi spieghi questo passaggio Marco? Dare un nome alle varianti(citrinus-personii-aureola-ecc ecc) anche se dovessero essere moltissime, a mio avviso ha grande importanza, perchè potrebbe essere un grandissimo aiuto per verificare gli agenti che portano a queste mutazioni, che posso essere di vario genere oltre che casuali..... sbaglio Marco? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite paolo_68 Inviato 16 Ottobre 2009 Condividi Inviato 16 Ottobre 2009 Perchè ti convince di più Ennio, perchè è meno usuale come B.edulis?La colorazione descritta da Venturi non parla di verde, ma di giallo..... Merlo-Traverso: colore quasi uniforme di un bel giallo limone. Come sempre con i Boleti mi ritrovo con esemplari intermedi.... Boleti intricati Altro esemplare di oggi.... Caro Giacomo .... adesso che mi ci fai pensare .... qualcosa del genere mi sembra di averlo trovato ..... Ma non adesso ... l'anno scorso a stagione inoltratissima ..... Quest'anno presterò attenzione ..... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 16 Ottobre 2009 Autore Condividi Inviato 16 Ottobre 2009 .....sti c..zi!!!..... o sei un chimico o sei micologo!!!così mi faccio una ragione di sto colore... per le muscarie è vero, però gialle gialle le trovo quando fa più freddo e le giornate si accorciano, tipo adesso, prima non ricordo, farò più attenzione il prossimo anno.. saluti dal Bulaier!!! La decolorazione della cuticola è un discorso diverso Bulà, avviene con pioggia, tempo o mancanza di luce, e può accadere a qualsiasi fungo a seconda degli agenti atmosferici, in questo caso invece è proprio una caratteristica che il fungo porta con se, ed in una determinata "fungaia"/"pianta fungo" ad ogni fruttificazione troverai esemplari con questa caratteristica, un esempio evidente, se hai due piante di uva, una Pinot grigio e una Pinot nero ognuna farà ogni anno uva logicamente diversa.... il Pinot grigio è una variante genetica del Pinot nero, così come il Boletus citrinus è una variante genetica del Boletus edulis, ed ogni anno ciascuna pianta darà il proprio frutto, diverso dall'altra. Ciao Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
marco-bo Inviato 19 Ottobre 2009 Condividi Inviato 19 Ottobre 2009 Assolutamente si!! Proprio come ci sono piccioni Grigi (ancestrali, tutti i geni dei pigmenti delle penne funzionanti), marroni (geni dei pigmenti funzionanti in parte) e bianchi (un gene principale a monte non più funzionante, ne basta uno = no colore) non è poi affatto raro che la stessa disfunzione genetica, si verifichi, anche per caso, tante volte, in soggetti non imparentati tra loro, dando origine a "progenie" con lo stesso fenotipo (Boletus citrinus) nelle piante, per verificare se è la stessa mutazione, di solito si incrociano tra loro e si va a verificare nella generazione figlia se si ha costanza del fenotipo es: Boletus citrinus A x Boletus citrinus B = 100% Boletus citrinus è la stessa mutazione es: Boletus citrinus A x Boletus citrinus B = 100% Boletus "normalis" o simili segragazioni allora sono sono due geni diversi Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
funghimundi Inviato 19 Ottobre 2009 Condividi Inviato 19 Ottobre 2009 Assolutamente si!! Proprio come ci sono piccioni Grigi (ancestrali, tutti i geni dei pigmenti delle penne funzionanti), marroni (geni dei pigmenti funzionanti in parte) e bianchi (un gene principale a monte non più funzionante, ne basta uno = no colore) non è poi affatto raro che la stessa disfunzione genetica, si verifichi, anche per caso, tante volte, in soggetti non imparentati tra loro, dando origine a "progenie" con lo stesso fenotipo (Boletus citrinus) nelle piante, per verificare se è la stessa mutazione, di solito si incrociano tra loro e si va a verificare nella generazione figlia se si ha costanza del fenotipo es: Boletus citrinus A x Boletus citrinus B = 100% Boletus citrinus è la stessa mutazione es: Boletus citrinus A x Boletus citrinus B = 100% Boletus "normalis" o simili segragazioni allora sono sono due geni diversi :hug2: Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cinzia Inviato 19 Ottobre 2009 Condividi Inviato 19 Ottobre 2009 Ha ragione Marco, si tratta di differenze a livello genetico in geni codificanti enzimi della sintesi dei pigmenti. Il termine corretto da usare sarebbe polimorfismo. Praticamente tutti gli organismi sono polimorfi, ovvero hanno caratteri che si manifestano in più forme, più o meno frequenti nella popolazione. Alcune sono abbastanza rare, come l'albinismo nell'uomo e a volte queste varianti genetiche sono dannose per l'organismo che le porta, nell'uomo in questo caso configurano una malattia genetica. Ad esempio la talassemia. Come giustamente detto da Marco ci sono innumerevoli esempi tra le painte ma anche tra glli animali, uomo incluso. Questa è la Dachtylorhyza sambucina che presenta individui di due colorazioni diverse, gialle e rosa, solo molto raramente si trovano individui chimerici con l'infiorescenza portante fiori dei due colori, le due morfe, almeno nella mia esperienza coesistono sempre, ma non so se qualcuno ha studiato le frequenze con cui appaiono e il tipo di ereditarietà dei colori. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
cinzia Inviato 19 Ottobre 2009 Condividi Inviato 19 Ottobre 2009 Molti studi di questo tipo sono stati fatti su altre piante, per primo quello sul colore dei fiori del pisello da parte dello stesso Mendel ecco la forma rosa. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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