lucio60 Inviato 6 Novembre 2009 Condividi Inviato 6 Novembre 2009 Era un pallino fisso in testa,poter realizzare una tartufaia tutta personale,poter andare quando se ne ha voglia,in qualsiasi ora del giorno e studiarla nei minimi dettagli. Naturalmente il tutto in un contesto sperimentale,sperando che un giorno si potesse realizzare veramente ,salute permettendo. Così dopo varie ricerche,ho contattato un vivaista in Basilicata ed ho comprato delle piantine micorrizate che ho messo a dimora nel mio orto. Ora, essendo un profano in materia,gradirei se qualcuno ha delle esperienze particolari,poter ricevere qualche consiglio. Ringrazio fin da ora Lucio.......... L'impianto. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lucio60 Inviato 6 Novembre 2009 Autore Condividi Inviato 6 Novembre 2009 Altra angolazione Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lucio60 Inviato 6 Novembre 2009 Autore Condividi Inviato 6 Novembre 2009 Le piantine. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lucio60 Inviato 6 Novembre 2009 Autore Condividi Inviato 6 Novembre 2009 Pino d'aleppo (Pinus halepensis Mill.) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lucio60 Inviato 6 Novembre 2009 Autore Condividi Inviato 6 Novembre 2009 Leccio (Quercus ilex L.) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lucio60 Inviato 6 Novembre 2009 Autore Condividi Inviato 6 Novembre 2009 Naturalmente dal pino mi aspetto Questi. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lucio60 Inviato 6 Novembre 2009 Autore Condividi Inviato 6 Novembre 2009 Dal Leccio mi aspetto questi altri. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lucio60 Inviato 6 Novembre 2009 Autore Condividi Inviato 6 Novembre 2009 Con questo profumo. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
lucio60 Inviato 6 Novembre 2009 Autore Condividi Inviato 6 Novembre 2009 Naturalmente,c'è già chi si e raccomandato,non x questo,ho promesso a Gigi che lui sarà il primo a mettere piede su quel terreno. Ora non vi voglio stancare più di tanto,aspetto con ansia qualche consiglio. Ringrazio fin da ora vi tutti Lucio.............. 2 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
telefunghen Inviato 6 Novembre 2009 Condividi Inviato 6 Novembre 2009 Caro Lucio, sapevo di questa tua iniziativa..., il tuo orto ora sarà più ridotto, ma con il tempo speriamo che avrai più soffisfazioni di altro genere. <vedo che ne hai messe tante, con è che vuoi metter su un piccolo laboratorio?? Aspettiamo gli sviluppi Lucio, dai che gigi tra 7/9 anni avrà il suo da fare. Anchio ne ho messe 2 di leccio, ma non so se il terreno era ok. ciao Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
ase2 Inviato 6 Novembre 2009 Condividi Inviato 6 Novembre 2009 eh eh eh è il sogno di tutti noi, raccogliere tartufi nell orto........... anche io ho messo a dimore un 130/140 piantine eh eh vedremo fra una decina di anni.... allora io aggiungerei un po di sassi, soprattutto attorno alle piantine micorizzate con lo scorzone. A ph come sta messo il terreno? come sai il tartufo necessita di terreni con ph dal 7 in su....... se è piu basso, ma puoi farlo comunque, aggiungi del carbonato di calcio...... puoi fare questa prova..... getta dell'aceto in terra, se fa molta schiuma sei a posto altrimenti aggiungi carbonato...... ma come ti ho detto puoi aggiungerlo in ogni caso, circa 500/1000 grammi a pianta..... Quei mucchi neri che vedo nella foto, è letame? Se si meglio spostarli e ricorda non concimare assolutamente le piantine............. tienile zappettate, elimina le erbacce........... e quando necessario irrigale, ma mai usare acqua dell'acquedotto... Se necessario, per eliminare parassiti, malattie ecc ecc puoi usare la poltiglia bordolese, per diserbare se necessario puoi usare un prodotto a base di gliphosate... metto alcune foto delle mie piantine, roverelle, carpini e cerri, micorizzati con melanosporum e aestivum, qui avevano circa 6 mesi... ora sono molto piu belle Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
dumbokid Inviato 6 Novembre 2009 Condividi Inviato 6 Novembre 2009 Caro Lucio, da assoluto Profano...mi compiaccio del tuo tentativo e ti auguro che riesca.... Non ho idea dei Tempi...ma...vedremo..tienici informati... Un Abbraccio di cuore a te e ai tuoi cari Giuliano Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
'l bulaier Inviato 6 Novembre 2009 Condividi Inviato 6 Novembre 2009 domanda stupida. ma il terreno lo hai fatto analizzare giusto? o è zona tarufigena per antonomasia? ciao e bonne chances Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Alpis63 Inviato 6 Novembre 2009 Condividi Inviato 6 Novembre 2009 bella iniziativa, .............. che io ho tanta voglia di imitare. Ho un uliveto (un po rinselvatichito per la poca cura che posso dargli).quasi 4000 mq. e la coltivazione del tartufo è un'idea che mi era passata per la testa. Complimenti e un Grosso InBoccaAlLupo per le tue piantine. CiaoLucio ale Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
telefunghen Inviato 6 Novembre 2009 Condividi Inviato 6 Novembre 2009 eh eh eh è il sogno di tutti noi, raccogliere tartufi nell orto........... anche io ho messo a dimore un 130/140 piantine eh eh vedremo fra una decina di anni.... allora io aggiungerei un po di sassi, soprattutto attorno alle piantine micorizzate con lo scorzone. A ph come sta messo il terreno? come sai il tartufo necessita di terreni con ph dal 7 in su....... se è piu basso, ma puoi farlo comunque, aggiungi del carbonato di calcio...... puoi fare questa prova..... getta dell'aceto in terra, se fa molta schiuma sei a posto altrimenti aggiungi carbonato...... ma come ti ho detto puoi aggiungerlo in ogni caso, circa 500/1000 grammi a pianta..... Quei mucchi neri che vedo nella foto, è letame? Se si meglio spostarli e ricorda non concimare assolutamente le piantine............. tienile zappettate, elimina le erbacce........... e quando necessario irrigale, ma mai usare acqua dell'acquedotto... Se necessario, per eliminare parassiti, malattie ecc ecc puoi usare la poltiglia bordolese, per diserbare se necessario puoi usare un prodotto a base di gliphosate... metto alcune foto delle mie piantine, roverelle, carpini e cerri, micorizzati con melanosporum e aestivum, qui avevano circa 6 mesi... ora sono molto piu belle Un impianto a regola complimenti, e poi le piante son cresciute bene, avranno sui 3 anni. Come mai metti quelle protezioni?? Per gli animali? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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