pino Inviato 26 Maggio 2005 Autore Condividi Inviato 26 Maggio 2005 FAMIGLIA HYGROPHORACEAE Funghi omogenei, asciutti, terricoli, simbionti con alberi, arbusti o erbe, con o senza residui di velo; lamelle adnate o decorrenti, più raramente smarginate, di aspetto ceraceo; gambo centrale, da carnoso a esile e fistoloso. Spore di varia forma, bianche in massa. GENERE HYGROPHORUS Funghi carnosi di consistenza compatta, taglia media o medio-grande, generalmente viscosi o glutinosi (almeno il cappello), raramente asciutti. Cappello convesso o disteso con umbone ottuso; lamelle adnate o più o meno decorrenti, spesse, spaziate, bianche, crema, rosate o gialle, in alcune specie più o meno maculate di rosso-porpora; gambo carnoso all'apice, da asciutto ad abbondantemente glutinoso, talora con residui cortiniformi di velo. Hygrophorus russula Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pino Inviato 26 Maggio 2005 Autore Condividi Inviato 26 Maggio 2005 GENERE CAMAROPHYLLUS Funghi di taglia media o medio-piccola, scarsamente carnosi e di consistenza piuttosto fibrosa, asciutti o appena vischiosi con il tempo umido. Cappello da convesso a disteso-appianato, a volte umbonato o anche depresso; lamelle arcuato-decorrenti, spesse e spaziate, spesso collegate da anastomosi sul fondo, bianche, grigiastre o albicocca-pallido; gambo asciutto, senza residui del velo, fibrilloso. Terricoli , associati a graminacee. Appena possibile inserirò una foto Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pino Inviato 26 Maggio 2005 Autore Condividi Inviato 26 Maggio 2005 GENERE HYGROCYBE Funghi da membranacei a carnosetti, asciutti, viscosi o glutinosi, spesso con colori vivaci, raramente su toni grigiastri. Cappello di varia foggia, da conico-acuto a convesso, fino a disteso-ombellicato; lamelle da rotondato-sublibere a sinuoso-adnate e fino a decorrentii, bianche, gialle, arancio, rosse, ma anche ocracee o nerastre; gambo sovente fistoloso, da sottile a mediamente carnoso, talvolta molto glutinoso sino all'apice. Praticoli, micorizzici di graminacee. ALCUNE SPECIE SONO RITENUTE SOSPETTE Hygrocybe conica (foto di Salentino) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pino Inviato 26 Maggio 2005 Autore Condividi Inviato 26 Maggio 2005 (modificato) FAMIGLIA PLUTEACEAE Funghi eterogenei più o meno carnosi; cappello convesso o campanulato-convesso, asciutto o viscoso talvolta con squamule oppure ruguloso; lamelle piuttosto fitte, inizialmente bianche, raramente gialle, poi rosate per la maturazione delle spore; gambo centrale, nudo o fioccoso, privo di anello, a volte con volva membranacea. Possono essere umicoli o terricoli ma generalmente lignicoli. GENERE PLUTEUS Funghi più o meno carnosi, di taglia da piccola a media; cappello convesso o campanulato-convesso, a volte con ambone ottuso e tronco, rivestimento fibrilloso o poco squamuloso oppure pruinoso-opaco, a volte ruguloso specialmente al disco, a volte con margine striato; lamelle fitte, libere al gambo, generalmente bianche, talvolta gialle o salmone infine rosa (permaturazione delle spore); gambo centrale, nudo o pruinoso-fioccoso, privo di anello e di volva. Odore e sapore scarsamente significativi. Generalmente lignicoli. Pluteus variabilicolor Modificato 26 Maggio 2005 da cos Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pino Inviato 26 Maggio 2005 Autore Condividi Inviato 26 Maggio 2005 (modificato) FAMIGLIA ENTOLOMATACEAE Funghi omogenei, da submembranacei a carnosi, il portamento è molto variabile, da omfalomoide a tricolomoide a clitociboide, privi di residui di velo; lamelle da smarginato adnate fino a più o meno decorrenti, colore rosa, a maturazione delle spore; gambo centrale, raramente eccentrico da esile a slanciato a carnoso. GENERE ENTOLOMA Funghi da submembranacei a carnosi, di taglia da piccola a grande, asciutti a volte con colori appariscenti, bianco, blu acciaio, porporaceo o giallo-verde; cappello di forme varie: da campanulato a convesso a disteso-ombellicato,nelle specie più piccole, campanulato o disteso-umbonato, in quelle più grandi, glabro, fibrilloso o finemente squamuloso, a volte con margine striato; lamelle generalmente piuttosto larghe, con profilo irregolare a volte di colore diverso, da smarginato annesse fino a più o meno decorrenti; gambo generalmente centrale nudo o fibrilloso a volte presenta piccole squamule. Genere assai vario per i diversi caratteri delle specie che lo compongono. Odore e sapore possono aiutare nella determinazione; le spore sono sempre poligonali; generalmente terricoli alcune specie sono tossiche ( es. E. sinuatum=lividum) Entoloma sordidulum Modificato 26 Maggio 2005 da cos Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pino Inviato 26 Maggio 2005 Autore Condividi Inviato 26 Maggio 2005 Entoloma sordidulum-spore Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pino Inviato 26 Maggio 2005 Autore Condividi Inviato 26 Maggio 2005 GENERE CLITOPILUS Funghi più o meno carnosi, di piccole dimensioni, asciutti, a portamento clitociboide; cappello disteso e sovente lobato, bianco, grigiognolo; lamelle decorrenti, bianche o grigiognole all’inizio poi rosate per la maturazione delle spore; gambo centrale eccentrico o laterale. Numerose specie hanno odore intenso e fragante di farina fresca. Terricoli, umicoli o lignicoli. Clitopilus prunulus Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pino Inviato 26 Maggio 2005 Autore Condividi Inviato 26 Maggio 2005 GENERE VOLVARIA Presenta molti caratteri morfologici simili alle specie del genere Amanita, le differenze principali sono: la mancanza dell’anello ed il colore delle lamelle ( rosa per maturità delle spore ) Terricoli. Volvariella gloiocephala Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pino Inviato 27 Maggio 2005 Autore Condividi Inviato 27 Maggio 2005 ORDINE RUSSULALES Funghi omogenei, dotati di gambo e cappello, a portamento tricolomoide, da medio-piccoli a molto grandi; lamelle eterogenee; gambo centrale, carne cassante perché costituita da ife sferoidali (sferocisti), un genere emette lattice alla frattura. Questo ordine è composto da una sola famiglia: FAMIGLIA RUSSULACEAE Funghi che secernano lattice alla frattura Genere lactarius Funghi che non secernano lattice alla frattura Genere russula GENERE RUSSULA Funghi da scarsamente carnosi a carnosi, di taglia da medio-piccola a grande, generalmente asciutti, tutt’al più appena viscosi, con tempo umido viscoso-glutinosi; cappello da convesso fino a disteso-depresso, da opaco a lucido-laccato, spesso di colore molto vivaci, generalmente liscio, a volte striato e fino a pettinato all’orlo; lamelle da fitte spaziate, spesso biforcate verso il gambo, da fragili a molto fragili, di rado, più resistenti, da bianche a giallo oro passando attraverso tutte le variazioni del giallo; gambo sodo o fragile più o meno quanto il diametro del cappello bianco, a volte sfumato di rosso o rosso-violaceo, raramente di giallo. La carne, da compatta a molto tenera, è tipicamente cassante, se l’odore può aiutare il sapore è certamente uno dei caratteri più significativi per la determinazione ( dolce o acre ). Importante anche le macroreazioni chimiche. Terricoli micorrzici Russula delica Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pino Inviato 27 Maggio 2005 Autore Condividi Inviato 27 Maggio 2005 Russula vesca Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pino Inviato 27 Maggio 2005 Autore Condividi Inviato 27 Maggio 2005 (modificato) GENERE LACTARIUS Funghi da scarsamente carnosi a carnosi, di taglia da medio-piccola a grande, simili a certe Russula, asciutti o viscoso glutinosi; cappello convesso, presto disteso o disteso-depresso, a volte anche umbonato, liscio o a rivestimento più o meno villoso, a volte ornamentato da cerchi concentrici; lamelle da annesse fino a decorrenti, generalmente fitte, a volte spaziate, fragili, secernenti lattice alla frattura (come in tutte le altre parti), bianche, crema fino ad arancio vivo, gambo cavo negli esemplari maturi; gambo liscio o scorbicolato raramente più lungo del diametro del cappello; odore e sapore possono aiutare nella determinazione ma il carattere più importante è costituito dalle caratteristiche del lattice del quale osserveremo il colore la densità ed il viraggio. Terricoli micorrizici Lactarius volemus Modificato 27 Maggio 2005 da cos Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pino Inviato 27 Maggio 2005 Autore Condividi Inviato 27 Maggio 2005 Lactarius atlanticus Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pino Inviato 27 Maggio 2005 Autore Condividi Inviato 27 Maggio 2005 ORDINE BOLETALES Funghi omogenei, da medio-piccoli a grandi, carnosi, putrescibili, a volte con evidenti residui di velo; imenio di aspetto spugnoso composto da tubuli e pori, raramente lamellato, generalmente staccabile con facilità dalla carne; gambo centrale o appena eccentrico. Terricoli micorrizici, più raramente parassiti o saprofiti in questo caso lignicoli o fungicoli. FAMIGLIA BOLETACEAE Funghi carnosi, composti da gambo e cappello asciutti o viscoso-glutinosi, con imenio tubuloso, a pori di svariati colori: bianchi, gialli, rosa, rossi ecc. in molti casi viranti al verde-bluastro, al blu o nero al tocco o leggera pressione, Raramente l’imenio si presenta lamellato. Alcune specie presentano residui di velo sotto forma di anello, glutinosità o fibrosità lanuginose. Carne bianca, gialla, bianco-grigiastra, aranciata, in molti casi virante verso l’azzurro, verde-bluastro, nerastro ecc. al taglio o alla frattura. Polvere sporale da giallo chiaro a cannella, rosa, bruno-porpora ma, più frequentemente, bruno-olivastra. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pino Inviato 27 Maggio 2005 Autore Condividi Inviato 27 Maggio 2005 GENERE BOLETUS Funghi carnosi, di media taglia, di norma asciutti; cappello da emisferico fino a ampiamente convesso, liscio, finemente tormentoso o viscido e un po’ grinzoso; imenio composto da tubuli inizialmente corti ma poi, a maturità, piuttosto lunghi, pori piccoli gialli, arancio, rossi o bianchi, in questo caso ulivacei a maturità, annessi o smarginati al gambo; gambo da cilindrico fino ad obeso, generalmente ornamentato da un reticolo oppure punteggiato, sempre privo di anello. L’odore non è di grande aiuto per la determinazione mentre il sapore a volte può essere determinante, importante anche l’analisi del viraggio della carne. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
pino Inviato 27 Maggio 2005 Autore Condividi Inviato 27 Maggio 2005 Tylophilus felleus Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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