carletto Inviato 17 Marzo 2010 Condividi Inviato 17 Marzo 2010 Piu' che chiarire mi pare che si faccia confusione se il piscialletto o tarassaco o dente di leone adesso lo chiamiamo pure cicoria. La cicoria secondo me e' questa Buteo aiutami. Cichorium intybus L. (compositae) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Romanus Inviato 17 Marzo 2010 Condividi Inviato 17 Marzo 2010 Ci sono vari tipi di "cicorie". Quella "vera", fa un fiore azzurro/blu e le costolature delle foglie più viola del tarrassaco, che però risulta meno amaro. 1 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Buteo Inviato 17 Marzo 2010 Condividi Inviato 17 Marzo 2010 Ha ragione carletto, la cicoria è una sola: la Cichorium inthybus. Il tarrassaco è altra pianta, sia pur simile ad un colpo d'occhio profano. Con i nomi regionali, a volte storpiati dalla perdita della conoscenza locale dei vecchi, si può fare confusione. Per la valerianella (Valerianella locusta): è un'ottima insalata, abbondante solo localmente. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
carletto Inviato 17 Marzo 2010 Condividi Inviato 17 Marzo 2010 (modificato) Ci sono vari tipi di "cicorie". :0123: :0123: Stavolta hai cercato male sul web,o non hai cercato. Modificato 17 Marzo 2010 da carletto Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
carletto Inviato 17 Marzo 2010 Condividi Inviato 17 Marzo 2010 Ha ragione carletto, la cicoria è una sola: la Cichorium inthybus. Il tarrassaco è altra pianta, sia pur simile ad un colpo d'occhio profano. Con i nomi regionali, a volte storpiati dalla perdita della conoscenza locale dei vecchi, si può fare confusione. Per la valerianella (Valerianella locusta): è un'ottima insalata, abbondante solo localmente. Grazie. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ospite paolo_68 Inviato 17 Marzo 2010 Condividi Inviato 17 Marzo 2010 Ho visto la foto del presunto luppolo: è Tamaro (Tamus communis), non commestibile. Il pungitopo viene mangiato da molti, ma è molto amaro ed in alcune regioni protetto..... Ti ringrazio .... anche dell'mp! Colpito! Direi che è proprio lui Paolo! Però leggendo bene, i germogli dopo cottura sono commestibili, mentre il resto della pianta è velenosa......bacche addirittura mortali !! è lui quindi! Azz!!! Meno male che l'ho sempre cotti!!!! Maurizietto caro, Paoluccio ti vuole proprio bene. Gli voglio proprio bene invece!!!!!!!!! E' lui che mi ha confermato di mangiarli in frittata!!!!!!! Ma noi romani abbiamo uno stomaco abituato!!!!!!!!!! Grazie a tutti per la collaborazione!!!! Allora ... domani eviterò di fare 200 foto!!!!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Vichingo Inviato 17 Marzo 2010 Condividi Inviato 17 Marzo 2010 Bella Giò -la cicoria vedo la gusti anche tu -il luppolo che da me chiamiamo "lupari" lo facciamo anche noi ed è ottimo con frittata (appena lo trovo lo fotografo e lo posto) -i papaveri non li conosco... -le ortiche le ho fotografate eccole... ma non sò cosa raccogliere di loro... visto che pungono aiutami per favore a capire qual'è la parte buona di loro ciao,sei sempre gentile Giò un'abbraccio Aldo Le ortiche erano coltivate dai romani, mica scemi, sono meglio degli spinaci, cmq devo cogliere le ultime foglie premunendoti di guanti altrimenti besianooooooooooooooo ciao bello Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
carletto Inviato 17 Marzo 2010 Condividi Inviato 17 Marzo 2010 Sonchus oleraceus cicerbita Non ne sono sicuro vedro' di fare una foto, la mischio insieme alla bietola, bollita con olio sale e aceto. The best. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
carletto Inviato 17 Marzo 2010 Condividi Inviato 17 Marzo 2010 Si penso anch'io che per far fuori maurizietto c'e' bisogno di altro. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Gibbo Inviato 17 Marzo 2010 Condividi Inviato 17 Marzo 2010 Si però non ci scherziamo, sono stato ad un convegno in cui un medico spiegava che spesso ci facciamo del male senza saperlo. Mettiamo il caso che in un periodo dell'anno mangiamo saltuariamente un erba che è tossica, vedi Vitalba poco cotta, premesso che "cottura" vuol dire 30 minuti "al bollore" cioè da quando bolle a temperatura, apparentemente non ci fa niente ma indebolisce un organo o comunque il nostro apparato digestivo, noi diamo colpa al periodo, al cambio di stagione, al troppo mangiare, insomma, non fa bene, perchè indebolire il nostro organismo vuol dire essere più sottoposti alle varie patologie influenzali, o di altro tipo o che abbiamo in corso. Quello che voglio dire è lo stesso che vale per i funghi, perchè dobbiamo mangiare per forza qualcosa che in ogni caso non è indifferente al nostro organismo, insomma, è così importante cibarsi di una cosa invece che di un altra? In questo caso, io ho smesso totalmente con la Vitalba, ed ho iniziato ad usare le varie Ortiche e i ributti di Rovo(Rubus fruticosus mi pare), e le molte erbette di campo che si imparano facilmente. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
'l bulaier Inviato 17 Marzo 2010 Condividi Inviato 17 Marzo 2010 Si però non ci scherziamo,sono stato ad un convegno in cui un medico spiegava che spesso ci facciamo del male senza saperlo. Mettiamo il caso che in un periodo dell'anno mangiamo saltuariamente un erba che è tossica, vedi Vitalba poco cotta, premesso che "cottura" vuol dire 30 minuti "al bollore" cioè da quando bolle a temperatura, apparentemente non ci fa niente ma indebolisce un organo o comunque il nostro apparato digestivo, noi diamo colpa al periodo, al cambio di stagione, al troppo mangiare, insomma, non fa bene, perchè indebolire il nostro organismo vuol dire essere più sottoposti alle varie patologie influenzali, o di altro tipo o che abbiamo in corso. Quello che voglio dire è lo stesso che vale per i funghi, perchè dobbiamo mangiare per forza qualcosa che in ogni caso non è indifferente al nostro organismo, insomma, è così importante cibarsi di una cosa invece che di un altra? In questo caso, io ho smesso totalmente con la Vitalba, ed ho iniziato ad usare le varie Ortiche e i ributti di Rovo(Rubus fruticosus mi pare), e le molte erbette di campo che si imparano facilmente. .. ma il tarassaco crudo in insalata ... si può?? giusto?? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
tonaino Inviato 17 Marzo 2010 Condividi Inviato 17 Marzo 2010 .. ma il tarassaco crudo in insalata ... si può?? giusto?? ...certo che si può....è un po amaretto.... ....io mangio in insalata anche i germogli giovani di cicoria (con aglio e pasta d'alici come le puntarelle (cicoria pure quelle)......forse più delicati del radicchio (che sempre cicoria è ma nella forma coltivata).... Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
'l bulaier Inviato 17 Marzo 2010 Condividi Inviato 17 Marzo 2010 ...certo che si può....è un po amaretto.... ....io mangio in insalata anche i germogli giovani di cicoria (con aglio e pasta d'alici come le puntarelle (cicoria pure quelle)......forse più delicati del radicchio (che sempre cicoria è ma nella forma coltivata).... grazie! stasera l'ho proprio mangiata, con un ovetto sodo... ciao! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Buteo Inviato 18 Marzo 2010 Condividi Inviato 18 Marzo 2010 Si però non ci scherziamo,sono stato ad un convegno in cui un medico spiegava che spesso ci facciamo del male senza saperlo. Mettiamo il caso che in un periodo dell'anno mangiamo saltuariamente un erba che è tossica, vedi Vitalba poco cotta, premesso che "cottura" vuol dire 30 minuti "al bollore" cioè da quando bolle a temperatura, apparentemente non ci fa niente ma indebolisce un organo o comunque il nostro apparato digestivo, noi diamo colpa al periodo, al cambio di stagione, al troppo mangiare, insomma, non fa bene, perchè indebolire il nostro organismo vuol dire essere più sottoposti alle varie patologie influenzali, o di altro tipo o che abbiamo in corso. Quello che voglio dire è lo stesso che vale per i funghi, perchè dobbiamo mangiare per forza qualcosa che in ogni caso non è indifferente al nostro organismo, insomma, è così importante cibarsi di una cosa invece che di un altra? In questo caso, io ho smesso totalmente con la Vitalba, ed ho iniziato ad usare le varie Ortiche e i ributti di Rovo(Rubus fruticosus mi pare), e le molte erbette di campo che si imparano facilmente. :biggrin: sante parole!!!!!! Purtroppo nell'era di internet tutti pensano di essere esperti, prendendo per oro colato la prima cosa scritta da chicchessia, diventata valida solo per il fatto di essere sul pc. nel caso del tamaro, ad esempio, è vero che da qualche parte c'è scritto che si può mangiare, ma in realtà la presenza di ossalati e saponine, non termolabili, lo rendono problematico, e parecchio, per il fegato. La stessa cosa vale per molte altre erbe spontanee: occorre conoscere bene ciò che si raccoglie. Comuqnue cicoria, tarassaco, ortica, non hanno problemi 1 Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Romanus Inviato 18 Marzo 2010 Condividi Inviato 18 Marzo 2010 (modificato) Se è per questo tanti "vecchi" contadini che non sanno nemmeno dell'esitenza di Internet continuano a raccogliere e a consumare senza problemi* da una vita qualità di funghi e di verdure catologati dalla moderna scienza internettiana come "tossici". Dov'è allora la verità?......nel mezzo, forse ? * perchè si sa, << contadino, mani grosse e cervello fino >>..... mica so' scemi! Modificato 18 Marzo 2010 da Romanus Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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