Ennio Inviato 30 Marzo 2010 Condividi Inviato 30 Marzo 2010 Ciao a tutti, post per "specialisti" zoologi, Marco, Gibbo, ecc. questa lunga traccia di orme l'ho fotografata durante l'escursione di domenica 28 a Poggio di Croce a quota 1800 m, le impronte erano su neve fresca caduta la sera precedente, ma si sono un pò "deteriorate" per il forte vento e il caldo sole. Di chi saranno??? sono le uniche viste assieme a quelle di lepre (che non ho fotografato), fateci sapere qualcosa!! grazie e a risentirci, Ennio. 1) Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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roberto Inviato 30 Marzo 2010 Condividi Inviato 30 Marzo 2010 ..... un'idea l'avrei, ma meglio aspettare gli "esperti" :biggrin: p.s. ohhhh!! ...... certo che non te ne perdi una ..... sempre in strada!!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
'l bulaier Inviato 30 Marzo 2010 Condividi Inviato 30 Marzo 2010 (modificato) mah... le prime potrebbero essere volpe...nella seconda sembrano un mix di canide con ungulato, nel senso che sembra di vedere un segno della zoccolatura, ma potrebbe essere il deterioramento dovuto al tempo.... di tutte comunque non riesco a coglierne le dimensioni... ..dell'orma 5 non mi sbilancio neanche sul canide, ma c'avete anche l'orso?? la 3 un mustelide? Modificato 30 Marzo 2010 da 'l bulaier Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 30 Marzo 2010 Autore Condividi Inviato 30 Marzo 2010 ..una precisazione per non portare fuori strada; forse non mi sono espresso chiaramente, ma le 5 foto sono tutte della stessa traccia, solamante fatte in posizioni diverse, ma la traccia è unica! Ennio. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
'l bulaier Inviato 31 Marzo 2010 Condividi Inviato 31 Marzo 2010 ahhhh!! però la prima foto mi sembra diversa dalle altre 4... secondo me sono dell'om servaji, om selvadigh,.... lo yeti!!! Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
raffaela Inviato 31 Marzo 2010 Condividi Inviato 31 Marzo 2010 Mi sembrano un po' troppo profonde per essere di un lupo...o no? Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
funghimundi Inviato 31 Marzo 2010 Condividi Inviato 31 Marzo 2010 ciao Ennio mancano i riferimenti dimensionali e quindi diventa difficile tuttavia ci sono 3 indizi che mi fanno pensare alla compatibilità con il lupo Marco Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Ennio Inviato 31 Marzo 2010 Autore Condividi Inviato 31 Marzo 2010 ciao Enniomancano i riferimenti dimensionali e quindi diventa difficile tuttavia ci sono 3 indizi che mi fanno pensare alla compatibilità con il lupo Marco Ciao Marco, non preso le misure, a occhio direi sotto i 10 cm, in alcune si vedevano delle "unghiate", anch'io avevo pensato al lupo (ho letto da qualche parte che mette le zampe dietro sulla traccia di quelle davanti) e queste impronte sembravano fatte proprio così, cmq sono ignorante in materia e mi affido alle vostre conoscenze, grazie e a risentirci, Ennio. PS: se fossero di lupo, non ci sarebbe niente di eccezionale, il lupo è parte integrante della fauna del Parco Nazionale dei Monti Sibillini ed è in lenta crescita, oltretutto è un cacciatore di giovani cinghiali, i quali ormai sono divenuti troppi e arrecano molti danni in questi ambienti a causa proprio del loro elevatissimo numero. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
gava Inviato 1 Aprile 2010 Condividi Inviato 1 Aprile 2010 (modificato) La traccia bella dritta delle impronte disposte su un ipotetico rombo farebbero pensare ad un Lupo, ma come dice giustamente Marco, andrebebro viste più nello specifico. Per quanto riguarda i cinghiali invece, in inverno potenzialmente servirebbero di più a stanarlo portandolo in basso. L'animale che per eccellenza sopravvive meglio ai rigori invernali, riuscendo a nutrirsi di rovi, ed anche licheni è il capriolo....ed a quelle altutudini da te descritte Ennio, credo che rappresenti l'animale più predato in inverno proprio perchè forse è l'unico reperibile. Le nevicate sui valichi " chiudono " i cinghiali in vallata mantenendoli a quote più basse fino al disgelo. Modificato 1 Aprile 2010 da gava Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
Romanus Inviato 1 Aprile 2010 Condividi Inviato 1 Aprile 2010 E se fosse un chupacabras? Ho letto sull'ultimo numero di Nature che sembra abbia sconfinato in Appennino. Link al commento Condividi su altri siti Altre opzioni di condivisione...
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